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Domanda di Endodonzia

Risposte pubblicate: 12

E' normale che continui a fuoriuscire tutto quel pus dal dente?

Scritto da Marce / Pubblicato il
Spett.li specialisti, a seguito di dolore molto forte, circa due mesi fa il mio dentista mi ha fatto fare una lastra dell'intera bocca dalla quale sono emersi due granulomi, uno dei quali era "colpevole" del dolore. Quest'ultimo si trovava sotto un dente già devitalizzato ed incapsulato. Il medico ha rimosso la capsula e i perni (con grande fatica) per riuscire a ritrattare il dente. Dopo alcuni giorni ho avuto nuovamente forte dolore al dente che mi era stato lasciato aperto per consentire, credo, libero sfogo al pus. Con antidolorifici (OKI) e antibiotico (AUGMENTIN) il problema del dolore è rientrato e con successiva visita il dentista mi ha rimedicato il dente lasciandolo nuovamente aperto e dicendomi di proteggerlo con cotone durante i pasti. All'ultimo appuntamento (dovuto, mio malgrado, alla devitalizzazione di un altro dente...) ho chiesto che mi praticasse una otturazione provvisoria perchè documentandomi in rete ho notato che la pratica di lasciare aperti i canali non è molto consigliata. Mi è quindi stata fatta questa otturazioni (cotone sotto e "cemento" sopra) dalla quale pero' continua ad uscire costantemente cattivo odore e sapore. Al prossimo appuntamento il medico mi praticherà una "pulizia" ulteriore e più profonda del dente... Mi domandavo se è normale che continui a fuoriuscire tutto quel pus dal dente in questione anche dopo più di un mese dall'inizio del trattamento anche se il dottore mi ha detto che sarà "una cosa lunga" prima che possa praticarmi la chiusura definitiva del dente e riposizionarmi la capsula. Vi ringrazio anticipatamente, saluti, M.
Gentile Marce, la pratica di lasciare aperto il dente lo espone ovviamente a reinfezione da parte dei cibi e dei batteri presenti nella bocca ed è pertanto necessario procedere velocemente in questi casi ritrattando il dente e sigillando i canali oppure procedere ad una medicazione intermedia con idrossido di calcio prima della sigillatura. Le consiglio di parlarne col suo dentista ed eventualmente farsi inviare da un endodontista esperto. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Cara Signora Marce, un mese di trattamento con pus che fuoriesce dai canali, semplicemente assurdo, mi dispiace dirlo, ma è così. Ovvio che lasciando aperto il dente non si ha dolore perchè il gas del metabolismo dei batteri non può creare pressione ed esce fuori, ma è un falso star bene perchè il dente continua ad infettarsi di più, come spiego sotto. Non capisco assolutamente perchè non abbia fatto la terapia canalare in una sola seduta, sotto diga e con le procedure giuste. A voler sottilizzare avrebbe anche potuto procedere in due o tre sedute, non seguendo le linee guida internazionali, bisogna pur usare il proprio cervello e decidere in base alla patologia cosa sia meglio per il paziente ed ottenere il miglior risultato possibile in quella particolare situazione clinica, quindi ripeto da una a tre sedute e chiusura in terza, se con tre, ma non lasciando aperto il dente che così si è infettato maggiormente, nè chiuderlo con cemento, tra l'altro male se il pus ha continuato ad uscire, probabilmente lasciando uno sfogo apposta per fare uscire il pus. In pratica ha fatto una falsa chiusura che continua a fare infettare il dente. Ci sono per queste situazioni delle sostanze simil membrane osmotiche che permettono la chiusura del dente e non fare entrare così nuovi microbi e impedire allo stesso tempo al gas del catabolismo batterico anaerobico gram negativo di uscire dal dente e di non creare pressione che è la causa del dolore!La copertura antibiotica è molto importante, anche se "snobbata" dai più! Bisogna iniziare almeno tre giorni prima di intervenire una copertura antibiotica con un antibiotico potente, a largo spettro soprattutto su anaerobi gram neg. come il ceftriaxone bisodico in fiale intramuscolari da 1Gr. (una al di per tutto il trattamento e proseguire oltre di almeno 4/5 giorni. (ovviamente è solo un suggerimento, non posso prescrivere antibiotici per vie web senza neanche averla vista e fatto una anamnesi accurata, lo farà il suo medico Dentista ).Ho paura che continuando così arriverà il giorno in cui le verrà proposta una estrazione e sostituzione con impianto. Le raccomando di non farlo estrarre ma di cercare un bravo Endodontista o un bravo Dentista, entrambi sono idonei, se competenti, a risolvere la sutuazione anche se resa più complessa dalla terapia errata che ha fatto fino ad ora!!!!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Marce, senza esame obiettivo e via web comprenderà benissimo che non è possibile esprimersi e le consiglio di avere fiducia nell'operato del suo odontoiatra che opera secondo scienza e coscienza in base alla sua esperienza ed al suo caso clinico che è diverso l'uno dall'altro e, pertanto, non esistono protocolli internazionali standardizzati uguali per tutti i pazienti. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Gentile Sig. Marce, lasciare un dente aperto per far sfogare il pus è del tutto scorretto. Infatti il dente si infetta sempre di più (la bocca non è sicuramente sterile!). In questi casi bisogna fare una attenta detersione dei canali, mettere nei canali una medicazione intermedia e dare antibiotici a dosaggi importanti. Avvisare il paziente che per qualche giorno potrà provare dolore, ma che bisogna avere pazienza. Solo cosi può guarire. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile Marce sono inorridito!! Corra immediatamente dal medico che le ha eseguito i lavori. Urge l'estrazione dell'elemento dentale con pulizia della sede alveolare (lavaggi con soluzione fisiologica, acqua ossigenata annessi seguono) mi sa. Inoltre da qui mi è impossibile un attenta valutazione ma rischia seriamente 1 brutto processo infettivo che, non sia mai, possono a lunghissimo termine diventare pericolosi persino per la salute del cuore.

Scritto da Dott. Antonio Lombardo
Cirò Marina (KR)

In effetti la pratica di lasciare aperto un dente ascessuato per far sfogare il pus è consigliabile limitatamente a pochissime ore (un giorno o due) nei casi più acuti. ma poi, come le hanno risposto i colleghi, bisogna procedere a terminare la terapia canalare con medicazioni dentro i canali di vario tipo, a seconda delle scuole di pensiero (io uso alle volte un mix di antibiotici locali con cortisone e pasta iodoformica, vecchia "ricetta" ma molto efficace nel sedare i sintomi e l'infezione..) e chiudere ermeticamente il dente dal "rifornimento" esterno continuativo dei batteri del cavo orale, abbondantissimi.! E alle volte, per avere efficacia per dominare queste infezioni, che possono essere molto serie, effettivamente è lecito usare antibiotico per iniezioni invece che per via orale. Ma ogni professionista ha i suoi metodi, e le sue tecniche. Però deve giungere il momento che il dente riesce a stare "chiuso" sennò la storia non finisce mai..
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Senta il suo dentista

Scritto da Dott. Alessio Battistini
La Spezia (SP)

Quando siamo in presenza di infezione acuta occorre il drenaggio del prodotto della stessa fino a quando non si valuta di intervenire facendo la terapia canalare che non e' altro che la creazione delle condizioni di sterilita' dei canali radicolari attraverso procedure meccaniche e di disinfezione. Questo a parole.Nel suo caso sono stati rimossi dei perni per cui bisogna valutare prima di tutto che non ci sia nessuna perforazione . Fatta la cura antibiotica si fa quello che c'e' da fare ma a volte non e' cosi' automatico che il dente guarisca subito. A volte occorre drenare il pus di nuovo etc.Insomma bisogna avere un po' di pazienza
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Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Sig. Marce buonasera, sicuramente le scuole di pensiero sono le piu'disparate...indubbiamente lasciare un dente aperto per così tanto tempo non e' buona cosa.....se il dente viene ben pulito e sagomato fino all'apice di solito e' sufficiente per far regredire la sintomatologia, ad essere eccessivi si può fare una medicazione intermedia con idrossido di calcio, anche se qualcuno storcera' il naso, dopodiche' si passera' alla chiusura canalare. Aspetterei un po' prima di procedere al rifacimento della capsula, verificando con rx endorali nel tempo se il processo di guarigione stia progredendo nella giusta direzione. Cordialmente
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Scritto da Dott. Maurizio Tabacchino
Roma (RM)

Sig. Marce, dovrebbe controllare se chi opera su di lei, è iscritto all'ordine dei medici, se cosi non fosse, i suoi dubbi sono leciti.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Un tentativo che può ancora essere fatto, previa buona copertura antibiotica sistemica è la sterilizzazione dei canali ( se fatti a regola d'arte ) è l' applicazione della sterilizzazione degli stessi mediante terapia fotodinamica.

Scritto da Dott.ssa Emma Castagnari
Torino (TO)

Gentile paziente, il dente dovrebbe sempre rimanere chiuso, però non nascondo che qualche volta, solo in casi come il suo con molto PUS, anche io lo lascio aperto, facendo fare degli sciacqui con acqua e sale per qualche giorno, è una pratica normale. Francamente ritengo che il collega sia stato anche molto bravo a rimuovere la corona, il perno e ritrattare i canali fino all'apice, però mi dispiace leggere che qualcuno le consigli di controllare se invece è iscritto all'albo!!! Si fidi del suo dentista perchè, stando a quanto ci riferisce, conosce il proprio lavoro e ha anche una certa manualità. Distinti saluti
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Scritto da Dott. Gerardo Cafaro
Campagna (SA)