Menu

Domanda di Endodonzia

Risposte pubblicate: 6

Quali esami dovrei fare per scongiurare una malattia focale da granuloma?

Scritto da Marika / Pubblicato il
Buon giorni cari Dottori, ho 3 domande da farvi ... spero non siano troppe: 1)A causa di una lieve insufficienza mitralica, il cardiologo mi ha consigliato la terapia antibiotica 1 ora prima dei trattamenti (anche semplici ablazioni) dal dentista non specificando il dosaggio. Io posso assumere solo KLACID, quindi ho preso un'ora prima Klacid 250. Ora mi viene un grande dubbio, visto che ho scoperto che esiste anche Klacid 500 (che copre le 24 ore se non ho capito male). Io quindi cosa dovrei fare? Prendere una compressa di Klacid da 500 o basta quella da 250 (che però copre 12 ore se non erro) 2)Quali esami dovrei fare per scongiurare una malattia focale da granuloma (ematici e rx)vista la mia insufficienza e visto il granuloma? 3)Ho il morso crociato e mi manca un dente (il 36 )per cui il dente 37 si è stortato, quindi per poter inserire il dente che manca occorre raddrizzare il 36 per fare spazio. Ho da poco il Byte notturno (per morso crociato e bruxismo). Il dentista USL, unica soluzione due viti sul 36 e poi apparecchio metallico per correggere i denti. Per il morso crociato mi ha detto che questo difetto con l'apparecchio invisalign non è risolvibile. Io vorrei avere il vostro parere. Vi ringrazio anticipatamente Marika
Cara Marika, sarò telegrafico e ad ogni numero di una sua domanda corrisponde il numero della mia risposta. 1)Lo chieda al Cardiologo perchè non posso dosare io via web l'antibiotico non conoscendo la sua clinica e la sua anamnesi. 2)La malattia focale non ha niente a che vedere con la sua insufficienza valvolare. La malattia focale è una malattia a distanza di organi ed apparati importanti tra cui anche il cuore (ma per altri motivi) che ha il suo focolaio di partenza in una cavità della bocca comunicante con l'esterno, in questo caso la bocca, il granuloma. Gli esami fondamentale sono Emocromo e ASLO, VES, RA Test e tanti altri in particolare immunologici. Ma questi esami si fanno qualora si avessero i sintomi di una malattia focale che all'inizio sono particolarissimi e non eclatanti ma che non le dico perchè si potrebbe suggestionare e sentirli anche non avendoli ed essendo sul web tanti lettori potrebbero sentirli senza averli, quindi lasci fare al medico. Se avesse qualsiasi sintomo al di fuori della bocca, lei lo descriva al suo medico e lui deciderà se sospettare o no una malattia focale e prescriverle allora le analisi. Guardi che è rarissima e poi lei sta confondendo la malattia focale che è su base infettivo autoimmune con un "lancio" di microbi nel torrente ematico tipo setticemia che può colpire il cuore e dare endocarditi che aggraverebbero l'insufficienza valvolare ma che sono curabilissime e si prevengono con la coperture antibiotica prescrittale. La malattia focale è tutt'altra patologia molto più rara e molto più seria se non curata subito.Gli esami descritti in assenza di malattia focale assumono un altro significato diagnostico, ossia presenza di uno stato infettivo dovuto alla presenza di cocchi in particolare lo streptococco e la presenza di artriti e endo mio carditi batteriche che non sono, ripeto malattie focali. Tutto chiaro? 3)Per risponderle bisogna visitarla e fare un ceck up ortodontico, con cefalometria per misurare semirette ed angoli precisi del suo profilo su teleradiografia e fotografie. Per il Bite il discorso diventerebbe lunghissimo, sappia solo che non è il toccasana che si pensa e che esistono diversi tipi di bite che devono essere però costruiti individualmente solo per lei e sulla sua bocca con il rilievo di modelli di studio montati su articolatore semindividuale o individuale. Le klascio una foto.Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
CONTINUA A LEGGERE
Marika250711.JPG

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Marika, mi sembra davvero strano che il cardiologo non le abbia prescritto il dosaggio dell'antibiotico da somministrare come prevenzione di una riacutizzazione dell'endocardite batterica e, pertanto, le consiglio di ricontattarlo. Nel mio profilo può leggere un articolo riguardante tale aspetto alla voce "Problematiche odontoiatriche patologiche e cliniche relative al paziente affetto da malattia reumatica". Cordiali saluti

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Gentile Sig.ra Marika, per il dosaggio dell'antibiotico la soluzione migliore è di prescriverla in base al suo peso, perciò era il cardiologo a doverlo decidere. Per quanto riguarda la malattia focale per scongiurarla la prassi migliore è di attuare una copertura antibiotica durante gli atti odontoiatrici. Siccome può colpire molti organi (tra cui il cuore) può avere svariati sintomi e per scoprirla gli esami possono essere diversi. Per l'ultima domanda bisognerebbe conoscere il suo caso. Cordiali saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Vada dal cardiologo e si faccia fare una personale prevenzione

Scritto da Dott. Alessio Battistini
La Spezia (SP)

Sig. Marika, il dosaggio lo può stabilire solo il suo cardiologo che la prescritto, telefoni e confermi il dosaggio. Noi distanza non possiamo stabilire se le mascherine ortodontiche sono indicate.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)