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Domanda di Endodonzia

Risposte pubblicate: 7

Informazioni sulle radiazioni da radiografie.

Scritto da Roberto / Pubblicato il
Buongiorno, volevo chiedere un'informazione sulle radiazioni da radiografie. Ho 47 anni e una decina di denti "defunti" e ricoperti in bocca. Ho cambiato recentemente dentista perché il precedente si è ritirato. Il nuovo dentista usa un impianto radiografico digitale; ha dovuto fare una radiografia ad un gruppo di tre denti ricoperti, in quanto l'osso si era un pò ritirato e quindi abbiamo dovuto rifare le capsule. Ha così scoperto la presenza di due granulomi che ha curato. Per sicurezza ho voluto far fare le radiografie anche agli altri denti ricoperti e sono saltati fuori anche altri tre granulomi. Uno è stato curato senza problemi, un altro purtroppo è "esploso" e quindi in settimana dovrò togliere il dente e l'ultimo probabilmente farà la stessa fine perché si tratta di un molare il cui granuloma ha formato una voragine nell'osso. Su entrambi verranno fatti gli impianti, previa ricostruzione ossea. La mia preoccupazione è data dal fatto che - dopo la necessaria prima radiografia - per ogni dente curato sono state fatte da due a tre radiografie (a volte non riuscivano bene) e che presumo se ne dovranno fare parecchie altre per gli impianti. Non solo, ma anche per gli altri denti ricoperti e ritrattati non mi ha lasciato molte speranze; le radici sembrano essere infatti "aperte" alla base, e con possibilità di microfratturazioni per cui il dentista teme che la ricanalizzazione fra un pò venga ridistrutta (in alcuni denti trattati dal precedente dentista sembrava che non vi fosse nessuna o solo un pezzetto di canalizzazione, perché era stata mangiata); dovremmo fare fra uno-due anni altre radiografie. E' vero che mi ha assicurato che per ogni radiografia di singolo dente ricevo un quantitativo minimo pari allo 0,00 ... di radiazioni, però tanti 0,00.. hanno il loro peso, come tanti singoli prodotti riempiono il carrello della spesa. In pratica, vorrei sapere se voi ponete dei limiti alle radiografie (non so 20 o 30 all'anno di quelle ai singoli denti) quando vi sono situazioni come la mia che ne necessitano parecchie. Vorrei evitare di dover passare al termine delle cure dentistiche alle cure dell'oncologo ... Grazie
La risposta sta in due punti: facendo un calcolo della radiazione di ogni singola rx orale tradizionale (quella digitale da' meno raggi) si può paragonare a un paio d'ore di tintarella al mare (così dicono gli esperti). E se mettiamo sui due piatti della bilancia le rx con la possibilità che ha il suo scrupoloso dentista di curare BENE un dente (lei ha visto che vuol dire doverci rimettere le mani..) direi che la bilancia pende decisamente dalla parte di fare rx per vedere bene come va la cura, come va fatta tecnicamente etc. Lei che dice??
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Sig. Roberto, la radiografia digitale ha emissioni molto basse di radiazioni, poi con le adeguate protezioni...un dentista che lavora professionalmente non può fare le cose "ad occhio" quindi c'è un minimo costo biologico da preventivare ma che comunque va ad assoluta garanzia del paziente; meglio un endorale in più che...

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Sig. Roberto, può stare tranquillo, il sistema utilizzato è ottimo e sicuro, in alcuni casi anche l'odontoiatra viene invaso dalle Rx, rimanendo presente nel locale. Se vuole, in futuro, può indossare un camice di piombo che protegge le eventuali zone critiche.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Salve, siamo in un epoca di paure diffuse eh? Forse ha ragione a temere tutto però consideri che a parte la tintarella dell'ottimo dott. Passaretti la nostra amata terra emette radiazioni diffuse che sono rimbalzate dall'atmosfera, per chiunque abbia una seppur piccola nozione di fisica, quanto segue potrebbe apparire molto lontano da un'esagerazione: sia la Terra che l’atmosfera, come ogni altro corpo che si trovi ad una temperatura diversa dallo zero assoluto, irradiano energia sotto forma di onde elettromagnetiche. Confrontate con il sole, sia la superficie terrestre che l’atmosfera sono relativamente fredde ed emettono nella regione dell’infrarosso. Essendo la temperatura media della Terra circa 285°K, la maggior parte della radiazione viene emessa nell’intervallo spettrale 4-50m con un picco intorno a 10m (come indicato dalla legge di Wien). Ne' la superficie terrestre, ne' l’atmosfera possono essere considerati propriamente dei corpi neri. Si assume infatti comunemente che la superficie della Terra emette ed assorbe come un corpo grigio, senza andare oltre e ammettendo, ovviamente, che gli infrarossi non sono i raggi X quanto ad energia, capisce bene come un conto è stare continuamente a contatto con quest'ultimi come è il nostro caso (noi dentisti intendo) un conto è farne sporadicamente, mentre lei come tutti noi ci è nato e cresciuto in un ambiente permeato di radiazioni. E ho escluso, da questa piccola trattazione, lo stare davanti al televisore a tubo catodico e altre tecnologie simili. Stia tranquillo anche perchè purtroppo ancora non siamo riusciti a fare le radiografie usando la luce delle candele mentre quello che mangiamo e che respiriamo è di gran lunga più rischioso e preoccupante. i miei cordiali saluti
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Scritto da Dott. Pierluigi Avvanzo
Foggia (FG)

Caro signor Roberto...lei indirizza male le sue preoccupazioni...le lastrine endorali usando radiazioni "molli"...sono tranquillissime anche se ne facesse a decine e decine per volta e per anni...si preoccupi invece dei denti da estrarre per granulomi e da sostituire con impianti...io faccio il Dentista ed in particolare il Parodontologo da ben 32 anni...bene ... non ho ancora estratto un dente per u n granuloma per quanto esteso fosse!!! I denti si curano...le faccio vedere un esempio...una radiografia di un molare con granuloma ...osteolisi, parodontite profonda, sfondamento del pavimento della camera pulpare, tasche parodontalli di 10 mm, lesione di terza classe passante della forcazione...salvato e non estratto come la quasi totalità dei colleghi farebbe! Quindi ..indirizzi bene i suoi timori!...è un consiglio...dato che domanda io devo rispondere...Cordialmente Gustavo Petti Parodontologo Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Una radiografia digitale equivale a 4-5 radiografie tradizionali. Una radiografia tradizionale dentale equivale, come dose di radiazioni assorbite, ad un week-end passato in montagna a sciare. Tragga lei le conclusioni.

Scritto da Dott. Sergio Formentelli
Cuneo (CN)

Una radiografia tradizionale equivale a circa 1 ora e trenta di volo aereo (per es. Milano-Londra). Cordiali saluti

Scritto da Dott. Vittorio Cacciafesta
Milano (MI)