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Domanda di Endodonzia

Risposte pubblicate: 6

Il male che sento all'altro dente può essere causato da questa infezione?

Scritto da Sara / Pubblicato il
Gentili dottori, La settimana scorsa sono stata dal dentista che ha notato un dente più scuro, ed effettuando il test di vitalità ha visto che è "morto" (perdonate il termine poco professionale). Ha quindi effettuato una radiografia che ha evidenziato un granuloma. Purtroppo io nei giorni seguenti sono dovuta partire, non potendo effettuare tempestivamente l'intervento che il dottore mi aveva suggerito, il quale mi ha detto di portarmi dietro un antibiotico nel caso si formasse un ascesso. Ora mi trovo in Inghilterra e tornerò in Italia solo tra dieci giorni. A volte avverto fastidio al dente in questione, e alle volte dei momenti di dolore che però passano quasi subito, ma alcune volte sento dolore/fastidio ad un altro dente vicino, e sono preoccupata, non so se dovrei prendere l'antibiotico o aspettare se il dente dovesse fare più male? Non vorrei che l'infezione si estendesse ad altri organi, non avendo poi io le difese immunitarie altissime. Inoltre il male che sento all'altro dente (che però non è adiacente, ma qualche dente di distanza) può essere causato da questa infezione? Vi ringrazio in anticipo del vostro aiuto.

Cara Signora Sara, buongiorno. In effetti, per sua informazione si dice non vitale. In parole semplici i Denti Naturali Sani, sono Vivi e Vitali, quelli in Necrosi ("Morti nel gergo volgare", sono Vivi e non Vitali perché è importante sottolineare che un dente "Morto" mantiene sempre scambi biologici e relazioni vitali col parodonto che lo "accoglie" infatti si parla di unità Dentale (Corona, Radice, Parodonto ed osso di sostegno e i rapporti coi dento prossimali ed antagonisti) e non più di solo Dente o solo Parodonto profondo od osso o Gengiva! Assuma tranquillamente l'antibiotico prescrittole dal Suo Dentista che le avrà certamente spiegato le dosi ed i tempi massimi e minimi di assunzione. Se lo avesse già assunto e poi sospeso dopo il ciclo indicatole non può riprenderlo dopo una breve sospensione. O continua senza sospendere per altri dieci giorni o deve far passare almeno una decina di giorni circa prima della nova assunzione altrimenti correrebbe il rischio di sensibilizzarsi all'antibiotico. Nel dubbio, telefoni al suo Dentista e segua quanto Egli le prescrivesse! Io non conosco la sua situazione clinica locale e soprattutto anamnestica Sistemica per poterle dare istruzioni di prescrizione via Web! Non si può e non si deve fare! Parli col suo Dentista (i telefoni esistono per questo ed ora poi col cellulare è tutto molto più semplice, non trova?) Cari saluti e stia tranquilla.
 

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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sara, le consiglio di seguire attentamente le indicazioni del suo dentista che sicuramente conosce la sua situazione clinica meglio di chiunque altro avendo potuto visitarla. Via internet e basandosi solo su delle descrizioni non è possibile poterle rispondere in maniera adeguata. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Buongiorno Sara.
L'assunzione dell'antibiotico è subordinata alla comparsa di dolore o gonfiore. Non capisco cosa intenda con l'espressione "non avere le difese immunitarie altissime". Ha un problema immunitario? Se così fosse, certamente il collega le avrebbe suggerito di assumere l'antibiotico a prescindere dall'attesa.
Il modus operandi di chi la sta seguendo è corretto. Sarebbe opportuno, e più logico, che contattasse il dentista che la cura per chiedere a lui come comportarsi.
Consideri che il fastidio che avverte è assolutamente compatibile con la presenza dell'infezione apicale che c'è e che qualora dovesse comparire gonfiore può assumere tranquillamente l'antibiotico, ma una volta cominciata la terapia non può sospenderla prima di 4-5 gg.
Cordialità.
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Scritto da Dott.ssa Vanessa Ciaschetti
Marostica (VI)

Non è da escludere che il dolore che lei a volte avverte al dente adiacente, sia imputabile al dente necrotico don infezione peri - apicale cronica (che magari si sta ri - acutizzando). Ma prima di assumere antibiotico, contatti il suo dentista, che ben conosce la sua situazione clinica, e potrà darle indicazioni con basi migliori rispetto alle nostre.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Il granuloma evidenziato è una patologia cronica e non necessita di antibiotico terapia, il dolore del dente vicino non deve preoccuparla, quando si recherà dal suo dentista la visiterà, potrebbe essere un dolore irradiato, una carie una parodontopatia, il suo dentista ha eseguito gli accertamenti diagnostici per escludere una parodontopatia? se no, cambi dentista

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Scritto da Dott. Luigi Malavasi
Castiglione delle Stiviere (MN)

Sig. Sara, dovrebbe contattare l'odontoiatra che le ha fatto la prescrizione farmacologica...

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)