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Domanda di Chirurgia

Risposte pubblicate: 11

Apicectomia e possibili conseguenze

Scritto da Federico / Pubblicato il
Salve, vi racconto la mia storia: a dicembre del 2006 ho avuto un rilevante ascesso dentario. Fatto le lastre si è rilevato del materiale cementizio (diametro 3mm) che fuoriuscito dall'apice di un incisivo (molti anni fà devitalizzato) si era spostato sull'apice del dente vicino. Dopo aver preso lincocin, anche due al dì, aulin, il dentista ha aperto la gengiva ha rimosso il citato mat. cementizio e ha fatto l'apicectomia su entrambi i denti, introducendomi del Bio-Oss Collagen suturando la gengiva. I due denti in parola in seguito sono stati estratti a distanza di 4 mesi l'uno dall'altro a causa del pus che si era ripresentato con fistola etc.. Da quando ho subito l'intervento di apicetomia, effettuato presso lo stesso ambulatorio dentistico, mi è rimasta la temperatura corporea 36,9-37,1. Premetto che la mia temperatura basica è 36,5. Ho fatto tantissimi esami ma non risulta niente, intanto io continuo a stare male con astenia, sudorazione, stanchezza etc. Solamente per brevissimi periodi sto meglio e poi ricado subito per mesi e mesi, ma cosa puo essere successo. Dall'esterno e da altre lastre sembra tutto a posto. Possibile che sull' osso via sia rimasto qualche piccolo focolaio batterico? Grazie
Caso interessante il suo; la correlazione che lei suggerisce è improbabile ma non impossibile; le radigrafie, del resto, sono immagini bidimensionali di oggetti tridimensionali, quindi non sempre adeguate a scoprire tutti i fenomeni patologici. Adeguata sarebbe una TAC preceduta magari da una accurata visita da parte di collega esperto. Maurizio Pedone Saronno

Scritto da Dott. Maurizio Pedone
Caronno Pertusella (VA)

Caro Federico, non è possibile giudicare con così pochi elementi a disposizione. Giustamente il collega Pedone ha suggerito l'effettuazione di una Tac. Non dimentichi, però, che potrebbe anche avere patologie concomitanti di altra diversa origine. Occorre che si faccia visitare da uno specialista preparato. Cordiali saluti. prof. Vito A. Tomasicchio

Scritto da Prof. Vito Antonio Tomasicchio
Bari (BA)

Fai una panoramica

Scritto da Dott. Giovanni Schicchi
Foligno (PG)

Gentile Federico l'inquadramento nosologico nel suo caso e' fondamentale. Uno studio radiologico minuzioso deve essere affiancato da un approfondito screening con analisi cliniche di laboratorio. Il mio consiglio e' di affidare il tutto ad un chirurgo orale competente. Cordialita'. Dott. Francesco Sacco Odontoiatra Specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale in SALERNO e AVELLINO www.chirurgomaxillofacciale.it

Scritto da Dott. Francesco Sacco
Salerno (SA)

Sig. Federico la temperatura corporea non e un dato fisso, ma variabile nell'arco del giorno, le temperature da lei citate non sono indicative per eseguire una diagnosi. Nell' osso se sono presenti focolai batterici, o altro, può essere rilevato dalle radiografie, dalla visita clinica e da eventuali esami ematochimici. Nella sua domanda cita "Dall'esterno e da altre lastre sembra tutto a posto", "Ho fatto tantissimi esami ma non risulta niente", per cui, penso che il suo problema sia da inquadrare anche dal punto di vista psicologico e generale. La perdita precoce degli incisivi centrali, alla sua età, può essere un elemento traumatizzante nei suoi confronti e può dare i sintomi da lei citati. Le faccio io una domanda, i denti a Lei mancanti sono stati rimessi con una soluzione fissa ed esteticamente accettabile? . ruffonidiego@virgilio.it
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gent. Paziente: ho qualche dubbio che l'alterazione della temperatura corporea sia riferibile alla sequela odontoiatrica, per cui approfondirei le ricerche con una valutazione clinica generale cordiali saluti Prof. Finotti Marco

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Ciao Federico. Mi dispiace, come stomatologo odontoiatra, che tu abbia perso questi due denti cosi precocemente. In genere a venti anni le cose sono sempre piu facili. Però ovviamente non si puo fare nessuna critica al collega perchè sai a volte anche quando si fanno le cose fatte bene, ci sono poi sgradevoli sorprese. Tra l'altro lui ha usato Bio oss, un ottimo materiale che conosco bene. L'unica cosa, che io non avrei fatto, usare dei riempitivi, perche' li dove c'è infezione si preferisce non mettere nulla e lasciar guarire spontaneamente. Questa in chirurgia è quasi una regola. Per quanto riguarda il tuo stato di malessere generale, escludo che ci sia un nesso con la tua storia odontoiatrica. Hai fatto degli esami di laboratorio per vedere se hai la mononucleosi? Non voglio allarmarti, è una cosa molto banale e si cura benissimo, si guarisce perfettamente in una settimana. Te lo dico perchè proprio in questo periodo mi capita di vederne diversi. Si chiama anche "malattia del bacio" e quindi capisci perche è molto diffusa tra gli adolescenti. E'un'infezione da Virus (terza classe dei citomegalovirus)che prende linfoghiandole e fegato,e che con il con il caldo umido esplode. I sintomi sono appunto febbretta, mai alta ma molto ricorrente, pesantezza al lato destro della pancia, perchè il fegato si ingrossa un po, qualche linfoghiandola sotto il collo, stanchezza, astenia. Ripeto non è nulla di serio, è una banale infezione che si trasmette con il bacio o magari semplicemente bevendo in un bicchiere al bar. Cordiali saluti dott Giglio Andrea Roma
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Scritto da Dott. Andrea Giglio
Roma (RM)

Caro Federico, per prima cosa voglio tranquillizzarti su quello che hai subito. Anche se la perdita così precoce di due denti tanto importanti dal punto di vista estetico sembra un dramma, non è così. Le soluzioni protesiche oggi giorno sono multiple con dei risultati estetici eccellenti. Secondo me la cosa migliore da fare in questi casi è accertare con Indagini radiologiche (es. ortopanoramica, TC dentascan) l'eventuale presenza di focolai infiammatori. Se questi esami non evidenziano nessun esito infiammatorio, allora dovresti recarti da un medico internista per valutare il tuo stato di salute. Tengo però a precisare che un'alterazione della temperatura così esigua non giustifica tanto allarmismo, l'unica cosa che devi valutare è l'astenia e la stanchezza, sicuramente dipendenti da altre cause, magari non fisiche ma legate al forte stato di stress che la situazione ti ha creato. Aspetto tue notizie a presto... Dr. Arduini Luca luca-arduini@hotmail.it
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Scritto da Dott. Luca Arduini
Pontecorvo (FR)

Gentile Federico, per quanto riguarda tutta la sintomatologia e la dinamica dei vari interventi bisognerebbe fare ulteriori accetamenti radiografici e di laboratorio. I sintomi possono essere legati ad altre cause che non hanno nulla a che fare col sito chirurgico odontoiatrico. Cordiali saluti Dott. Cristian Romano (Palermo).

Scritto da Dott. Cristian Romano
Palermo (PA)

Gentile Federico, La toillette chirurgica non sempre è perfetta, se non si adoperano dei coloranti ed un microscopio, pertanto è posiibile che qualche focolaio batterico sia rimasto in situ, suggerisco quindi un dental scan per dirimere ogni dubbio e il ripristino con impianti considerata la tua giovane età. Non penso che ci sia qualche correlazione tra quanto è successo e lo stato febbrile che Lei riporta. Dott. Serafini Maurizio

Scritto da Dott. Maurizio Serafini
Chieti (CH)

Caro Federico, anch'io come i colleghi penso che il problema non sia di competenza odontoiatrica e credo che non lo siano nemmeno le cause. Ti consiglio, quindi, di rivolgerti ad un internista, per risolgere il tuo problema. Distinti saluti Dr Gerardo Cafaro

Scritto da Dott. Gerardo Cafaro
Campagna (SA)