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Traumatologia, implantologia, estetica

Come l'implantologia può ridare un sorriso dopo un trauma avulsivo

Traumatologia, implantologia, estetica by Dott. Massimo Della Torre 26-07-2012 2141 visualizzazioni
Vi presento un caso di traumatologia dentale risolta brillantemente con implantologia.

La paziente T.E., all'età di 14 anni subisce un trauma violento a carico del 21 che le causa una frattura coronale totale dell'elemento. Nonostante la frattura interessasse parte del 1/3 cervicale della radice, la paziente essendo minorenne venne sottoposta a terapia endodontica e ricostruzione protesica con perno in fibra e corona in Zirconia-Ceramica. Però, dopo un paio di anni la radice subi' una frattura verticale che ci obbligo' all'estrazione. Siccome l'alveolo era interessato da un processo infiammatorio, si opto' per un curettage alveolare e riempimento con materiale osteoconduttore. Dopodiche' si effettuo' uno splintaggio dalla corona gia esistente agli elementi adiacenti in attesa del raggiungimento della maggiore eta'.


All'eta' di 18 anni abbiamo sottoposto la paziente ad un intervento di implantologia con l'inserimento di un impianto Alpha Bio SPI 4,2 mm di diametro per 13 mm di lunghezza a carico immediato.


Il carico immediato e' stato effetuato con un moncone provvisorio in resina opportunamente preparato e corona provvisoria sempre in resina acrilica. Abbiamo atteso la guarigione dei tessuti molli per 2 mesi e dopodiche si e' proceduto per l'impronta definitiva e la realizzazione della corona in Zirconia-Ceramica.


Scritto da Dott. Massimo Della Torre
Pescara (PE)

Controllo a 1 mese con moncone provvisorio dopo aver rimosso la corona provvisoria in resina
A 2 mesi dopo rimozione della corona e moncone provvisorio
Con transfer inserito, prima della impronta definitiva in silicone con portaimpronta aperto
controllo a 6 mesi con corona definitiva in zirconia-ceramica.

TAG: traumatologia dentale