Può essere davvero amelogenesi imperfetta?

Gentile Signora Chiara, buongiorno. Attenendomi a quanto dice, ossia che la Diagnosi sarebbe stata fatta solo con una Visita Clinica e per di più di "Controllo", rimango molto perplesso! L'amelogenesi imperfetta è una malattia autosomica dominante, ossia ereditaria e provoca una grave ipoplasia dello smalto. Le dico che esiste un tipo ipocalcifico, uno ipoplastico ed uno ipomaturativo e si forma durante lo stadio a Campana dello sviluppo del dente. Per la terapia locale esistono tanti presidi terapeutici di cui si può parlare solo dopo avere visitato la bimba clinicamente ed aver valutato eventuali cause locali della malattia! Fare una Diagnosi, così, a quanto sembra non istologica ma solo clinica, ci andrei "piano"! La Diagnosi di Amelogenesi imperfetta deve essere precisa e veritiera perché va differenziata da tante altre patologie molto più banali come la presenza di pigmenti comuni e rimovibili dal dentista con l'igiene orale, oltre che da pigmenti fissi che possono essere dovuti a tante cose e le cause possono essere tante, dalle displasie dello smalto, alle alterazioni cromatiche per patologie batteriche, di miceti (funghi)e tanto altro e la visita comporta tante cose e tante domande (anamnesi accurata e particolareggiata che coinvolge non solo la bocca ma tutta la Semeiologia Internistica. Deve essere fatta una diagnosi certa che può essere, escluse nel frattempo tutte le altre patologie, in particolare cariogene, purtroppo solo istologica o microscopica, prelevando un frammentino di smalto e di dentina sottostante senza danno perché verrebbe fatto durante la terapia conservativa restaurativa in attesa di portare il bambino all'età adulta di almeno 18-20 anni, confermando l'età scheletrica con una Rx della mano e del polso per visualizzare i nuclei di ossificazione, quando si sottoporrebbe il ragazzo, ormai adulto a terapia protesica fissa totale, purtroppo ma solo dopo diagnosi certa istopatologica come detto sopra! Mia Figlia ed Io purtroppo abbiamo in cure diversi bambini con questa patologia! Le allego una foto di un esame al microscopio di un caso del Dr. Nicola Perrini, grande studioso di questa malformazione dello smalto, non avendone io, ora, qui, a disposizione. Cari Saluti

Gentile Sig.ra Chiara, purtroppo da una foto non si può fare diagnosi di amelogenesi imperfetta. Comunque un dente nasce con questa malformazione, non può venire in seguito. Sono denti molto fragili che vanno seguiti nel tempo. Cordiali saluti

Sig. Chiara, perché dubitare della diagnosi del collega che conosce il caso clinico? La foto non è sufficiente per dare diagnosi certa. Noi a distanza non sappiamo nemmeno se il piccolo a assunto durante la crescita antibiotici, fluoro o altro.

Buongiorno Signora, non è sufficiente un molare opaco per definire una amelogenesi imperfetta, che è una displasia dello smalto che lascia in molte zone intravedere la dentina. Certo, sono possibili molte sfumature, ma se i restanti denti non hanno problemi, lascerei il tempo fare il suo corso, ed eventualmente una radiografia. E' poi necessaria una visita per definire un caso del genere. Le foto inviate riprendono poco i denti e molto i tessuti, non sono sufficienti. Cordiali saluti

Buongiorno Le consiglio vivamente di non ricercare una diagnosi via web per suo figlio, in quanto come possiamo valutare e diagnosticare una amelogenesi imperfetta senza visitare il paziente?. Se ritiene che il suo medico non l'abbia convinta a suo dire chieda un nuovo consulto ma non via web, per favore, grazie Distinti saluti 

Rimanendo i dubbi della foto, però a me sembra che quello di sinistra sia nettamente una MIH o amelog imperfetta. Non se ne sa moltissimo, ma si pensa ad un fattore nocivo, virus o farmaco nei primissimi anni di età, quando si formano questi denti. Non è detto che i 4 primi molari permanenti o altri denti ne saranno affetti. Dipende da questi fattori poco conosciuti. Quindi potrebbero esserne esenti. Se il dente nasce normale, non ha la MIH e quindi si potrà rovinare come tutti gli altri denti per eccesso di zuccheri e carenza di spazzolamento etc. Quei denti che ne sono affetti vanno ricoperti con sigillanti e materiali adatti, e controllati molto di frequente perchè nel tempo si possono verificare le condizioni di dover reintervenire. La finale quasi sempre per preservarli a tempo indefinito è fare una corona che li isola dall'ambiente orale e li protegge. Questa corona in alcuni casi va fatta anche molto precocemente come età, perchè la ripetuta applicazione di materiali protettivi non permette in questi casi di arrivare alla maggiore età. Semmai poi piu avanti si rifà la capsula. Se il fenomeno invece è molto diffuso (su molti denti) c'è da verificare se è associata celiachia.