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Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 6

La pallina potrebbe in qualche modo essere collegata alla candidosi orale?

Scritto da Sofia / Pubblicato il
Gentili dottori, sono una ragazza di 22 anni e sono attualmente in cura con Diflucan per una (ipotizzata) candidosi orale. Il tutto è cominciato a fine Gennaio 2019; mi sono svegliata al mattino con la lingua dolorante ai lati e interamente ricoperta da una patina bianca. Avevo pensato che la sintomatologia fosse dovuta all'estremo (e scorretto) uso di caffè e Redbull della sera precedente, che in qualche modo poteva avermi irritato la mucosa. Il dolore è durato giusto due/tre giorni, ma, dato che la patina bianca era comunque persistente, mi sono recata dal curante il quale mi ha prescritto Mycostatin, sostenendo si trattasse di candidosi. (Aggiungo, anche se non so quanto possa essere rilevante, che anche il mio ragazzo ha seguito contemporaneamente a me la stessa cura, perché manifestava il medesimo problema). Ho preso Mycostatin per una settimana circa, ma, sottovalutando la situazione, ho assunto il farmaco in modo poco costante e regolare. Trascorsa la settimana, la lingua appariva ancora bianca, specialmente in fondo, ma era leggermente migliorata e non avevo più alcun dolore. Situazione identica il mio fidanzato. Comunque, decido di non tornare dal dottore. A distanza di mesi e mesi, qualche giorno fa, ritorna il leggerissimo dolore ai lati della lingua e la lingua è nuovamente bianca. Il dolore, come al solito, scompare dopo appena due giorni. Il medico di base mi visita e trova la lingua leggermente infiammata (ma non ritiene che l'infiammazione sia tale da giustificare il dolore) e mi prescrive Diflucan per curare la candidosi. Ad oggi sono al 3 giorno di Diflucan, non vedo miglioramenti, ma forse è presto... Ho però notato da 4 giorni, la presenza sul palato di una pallina, ben visibile, dura, la quale non mi crea dolore e/o fastidio, ma che non avevo mai visto. Ora, con le ovvie limitazioni date dalla foto, sapreste dirmi se la pallina è o meno fisiologica? Potrebbe in qualche modo essere collegata alla candidosi orale? Su internet ho letto addirittura la possibilità che il carcinoma orale si manifesti con queste modalità. Sono molto in ansia, sto diventando super ipocondriaca e vorrei capire se è il caso che mi faccia visitare da uno specialista. Non chiedo diagnosi, ma solo pareri... Sottolineo che non fumo e bevo con moderazione. Ringrazio chiunque di voi avrà voglia di dedicarmi la sua 
Cara Signora Sofia, buongiorno. E' purtroppo impossibile fare diagnosi via web su fotografie. Occorre fare tante domande anche di carattere personale e delicato che non è il caso di fare on line perché esistono malattie trasmissibili sessualmente. La formazione deve essere palpata, valutata nella sua consistenza e mobilità sui piani sottostanti, deve esserne valutata la presenza o no di dolore, il rapporto eventuale con altre patologie odontoiatriche e la palpazione dei linfonodi satelliti e tanto altro. Non "prenda alla leggera tutto questo", non trascuri e non faccia trascurare! Diffidi assolutamente di chi le desse terapie per via Web senza averla visitata, palpata ed eventualmente aver confortato la Diagnosi differenziale con altre patologie.Eventualmente prescrivere analisi ematologiche appropriate, prima generiche e poi mirate e specifiche. Si faccia visitare da un Dentista Patologo Orale e/o da un Dermatologo/Venerologo. Se anche fosse solo Candidosi non va mai presa con leggerezza perché esistono forme, sia pur rarissime, di candidosi detta "invasiva" e causata dalla Candida Viswanathii, estremamente rara ma che nel mondo è segnalata purtroppo sempre più spesso e che è veramente molto pericolosa! Dico questo perché mi sembra che si stia prendendo tutto "sottogamba"! Deve essere fatta una Diagnosi certa ed una terapia corretta ed efficace! Sarebbe bene anche verificare il suo stato Immunitario con analisi tipo Anti-Ana, Anti - Ena, Anti - SSB, gamma globuline, emocromo con formula, proteina C reattiva, RA test, titolo Antistreptolisinico, VES ed altro, HIV e analisi di funzionalità Epatica come Sgot e Sgpt e Bilirubinemie diretta ed indiretta, creatininemia per il rene etc. Cari saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Buongiorno, pone alla visone due foto apparentemente diverse, forse un difetto di colore. Per eseguire diagnosi differenziale gradirei poterLa visitare, in questo modo posso ipotizzare ma non diagnosticare. Visto già la situazione di stress che come dice la fatta diventare superipocondriaca, una visita mi si sembra opportuna .

Resto a sua disposizione.

Scritto da Dott. Fabio Vaja
Milano (MI)

Gent.ma Sig.ra Sofia, quello che lei descrive e che "on-line" posso dirle è che PROBABILMENTE si tratta di candidosi orale. Il trattamento con antimicotico efficacie dovrebbe essere fatto solo dopo un esame batteriologico con prelievo mediante tampone sterile della lesione biancastra e successivo antibiogramma per definire esattamente il tipo di farmaco più adatto. Poichè non ho altri elementi per valutare la sua situazione, la invito a recarsi presso un reparto di patologia orale di un ospedale per eseguire al più presto una diagnosi precisa e conseguente terapia mirata.
Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Marco Gabriele Longheu
Milano (MI)

Sig. Sofia, le foto non sono mai affidabili possono sottostimare o sovrastimare il caso, termini la cura prescritta, poi si faccia visitare di nuovo e nell'occasione le verrà spiegato tutto sulla formazione palatale.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Signora, segua le indicazioni che le sono state date. una curiosità..sono foto della sua bocca o sbadatamente ha caricato foto di un'altra bocca? nell'ultima foto della sequenza mancano dei denti nell'arcata superiore, mentre sono presenti nella foto centrale. Comunque sia non tralasci la condizione e , ripeto, si faccia vedere da uno Specialista.

Scritto da Studio Dentistico Fiori
Castelnuovo di Garfagnana (LU)

Concordo pienamente coi colleghi che mi hanno preceduto. È una manifestazione che deve essere validamente diagnosticata,anche con esami specifici, e adeguatamente trattata. Occorre una visita presso un patologo orale o un adeguato reparto di Patologia Orale. Può rivolgersi presso l'Istituto Stomatologico Italiano a Milano in via Pace.  

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)