Menu

Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 5

Macchia bianca sul lato della lingua

Scritto da Valerio / Pubblicato il
Salve. Qualche mese fa notai una piccola macchia bianca sul lato della lingua ma non prestai molta attenzione e me ne dimenticai. Dopo vari mesi mi sono accorto che era ancora presente e ora sto iniziando a preoccuparmi. Cosa potrebbe essere? Non mi fa male e non è cresciuta dalla prima volta che l'ho notata.
Può essere qualcosa di sessualmente trasmesso. Herpes o simili. Può essere leicoplachia (da sigarette?). Una lesione da morsicatura per otturazioni mal fatte o rotte o denti rovinati? Un otorino è molto più qualificato a fare diagnosi della maggioranza dei dentisti ambulatoriali, che non sono attrezzati per biopsie e di queste lesioni ne vedono in genere poche..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile sig. Valerio
la piccola lesione va inquadrata clinicamente con una visita che valuterà: consistenza, possibili cause traumatiche, tempi e modalità di insorgenza, aderenze ai tessuti circostanti, condizioni generali e del cavo orale
solo dopo una visita accurata potrà avere risposte alle sue domande
Buona giornata
 

Scritto da Dott. Maurizio Sicilia
Napoli (NA)

Sig. Valerio, si rivolga al più presto ad un Odontoiatra che si occupa di patologia orale,le consiglio la lettura di questo mio articolo:https://www.dentisti-italia.it/casi_clinici/patologia-orale/299_possibili-interazioni-tra-metalli-e-tessuti-molli.html

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Caro Signor Valerio, buongiorno. "Meglio tardi che mai"!!! Perché ha aspettato così tanto a farsi vedere dal Suo Dentista? Che non faccia male soggettivamente è un conto ma si deve valutare anche se è dolente oggettivamente! In altre parole bisogna fare una accurata Visita Semeiologica Clinica Odontoiatrica e Medica senza estrapolare la bocca da contesto dell'organismo in cui si trova, non dimenticando una accurata anamnesi locale e generale sistemica! Anamnesi significa fare delle domande per avere, insieme ai dati semeiologici e clinici raccolti, delle risposte su molte "cose", ossia dalla storia pregressa come per esempio da quanto tempo l'ha e in quanto tempo è diventata così estesa, se ha praticato sesso orale e se col partner abituale o se in modo promiscuo. Clinicamente bisogna palpare la "formazione" e valutare se sia mobile sui piani sovrastanti e sottostanti, se sia presente un Linfonodo Satellite, se è dolente spontaneamente ed alla palpazione, se ha contorni netti o no e tanto altro! fare una diagnosi istopatologica del suo eventuale essudato flogistico e se vi sia disepitelizzazione o no. E' opportuno fare una Diagnosi Istologiaca per "prudenza doverosa" se non si potesse arrivare ad una Diagnosi clinica certa!
La Diagnosi differenziale è doverosa e non semplice a volte anche con lesioni traumatiche delle mucose orali, gengivite necrotica, eritemi polimorfi, malattie dermatologiche come il Pemfigo o sistemiche come Diabete, anemie (la carenza di ferro può essere importante), mesenchimopatie o parenchimopatie Etc. E' importante valutare anche se simili patologie le ha anche altrove.
Infine, deve essere palpato da dita "esperte" il pavimento della bocca per valutarne la mobilità, la presenza di "crepitii" o altri Rumori per fare diagnosi differenziali con altre patologie! Bisogna fare anche Esami Ematologici di base. Azzardare un a diagnosi via on line è impossibile e pericoloso dato che esistono i tumori della bocca! Non sarà, non ne ha le caratteristiche! Ma, a tale scopo, clinicamente bisogna rilevare la mobilità sui piani mucosi sottostanti, la dolenzia provocata , la consistenza alla palpazione, la presenza di margini in rilievo e non ben definiti, se sanguina, se duole alla deglutizione, se sia presente un mal di gola non spiegabile, se presenta parestesie linguali, irrigidimenti della lingua, difficolta a pronunciare alcune parole ed una infinità di altre manifestazioni che portano con una valutazione Semeiologica medica al sospetto diagnostico ed alla Diagnosi Differenziali di una infinità di patologie diverse, dalle più banali alle più serie. E' il Medico Dentista che deve valutare oggettivamente tutto! Come vede io ho cercato doverosamente, dato che ha posto la domanda, di risponderle esaustivamente ma non posso dirle altro! Cari saluti e corra dal Dentista!!! Mi scusi se mi ripeto ma deve capire che Lei ha "preso con superficialità il tutto" ed allora ripeto e preciso:

le Diagnosi Differenziali (DDF) da fare sono molte: dalle più banali come traumatismi, scottature. patologie delle piccole ghiandole esocrine (valutando anche salivazione e lacrimazione che se fossero diminuite in modo rilevante potrebbero far pensare ad una Sindrome particolare, niente di grave ma "seccante" come la Sindrome di Sjögren) a quelle più serie come HPV,HSV a quelle che possono essere precancerogene come eritroplasie e tante altre. Biogna valutare anche bene la Sua Anamnesi Sistemica Clinica, Anamnesi per valutare la lesione anche in relazione a tutti gli altri organi sistemici, in particolare gli organi sessuali e Genito Urinari ( vedere forme verrucose o papillomatose di HPV Human Papilloma Virus), anche se la più frequente è la forma condilomatosa, tutti trasmissibili sessualmente. Non riferisce se soffre di Diabete o di patologie autoimmuni o immunitarie in senso lato a livello Sistemico. Bisogna valutare anche in sede locale se avesse bruciori o infezioni batteriche o mucositi di vario tipo! Spesso è necessario prescrivere accertamenti ematologici come Aslo, Proteina C Reattiva, Ves, Emocromo con Formula, Anticorpi Anti Ana ed Anti Ena ed Anti SSB, Gamma Globuline e tanto altro! Detto questo in linea di massima, non mi preoccuperei perché non sembrerebbe essere niente di speciale ma come posso dirlo attraverso una foto e senza Visitarla? Non sarebbe Professionale né Corretto! Ecco perché le ho risposto facendo ipotesi diagnostiche differenziali! Anche una semplice influenza può essere in causa o sindromi da immunodeficienza acquisita, patologie Gastro Enteriche, uso di particolari farmaci, Stress Fisici o Psicologici Ansiogeni e tanto altro!
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Buongiorno Valerio.
Una foto è poca cosa e di per sé non è dirimente.
Occorre stilare una anamnesi su possibili eventi o abitudini orali, su possibili concause microtraumatiche di origine dentaria o addirittura di natura infettiva. Il fumo per esempio potrebbe essere un irritante che sostiene la lesione nata magari per altri motivi.
A prima vista sembra una alterazione ipercheratosica detta genericamente leucoplachia, molto spesso banale e cronica.
Molto spesso ma non sempre.
Positivo è il fatto che non si sviluppi nel tempo, ma va misurata, fotografata e controllata periodicamente.
Quasi certamente è una formazione innocua. Quasi.
Qui finisce il mio è nostro contributo a distanza.
Quindi cerca un ambulatorio di patologia orale, o un otorino se prorio non lo trovi (in caso di biopsia certamente più attrezzati di un dentista), ma una visita odontoiatrica la metterei in conto per l'inquadramento odontoiatrico di base.
Cari saluti.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Massimo Scaramelli
Pisa (PI)