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Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 5

Macchie sul palato

Scritto da Luca / Pubblicato il
Buongiorno Gentili Dottori, sono un ragazzo di 24 anni, non fumatore che beve al massimo una birra a settimana con gli amici. Sono abbastanza in sovrappeso, 90kg per 1.70. Negli ultimi 4 mesi non sono stato attivo sessualmente. Un paio di settimane fa l'otorino mi ha diagnosticato un'ugola pendula con una neoformazione papillomatosa di cui mi ha consigliato la rimozione attraverso exeresi chirurgica. Operazione che farò nelle prime settimane dell'anno nuovo. Da quel momento, benché l'otorino mi abbia più volte rincuorato del fatto che non tratta di nulla di grave, sono diventato un po' ipocondriaco e molto scrupoloso specialmente per quanto riguarda qualunque anomalia presente nel cavo orale. Un paio di giorno fa ho notato di sentire la parte superiore della bocca, all'altezza del palato duro un po' ruvida, l'ho riferito all'otorino che mi ha detto che era normale senza però visitarmi nuovamente. Io per eccesso di zelo ho controllato ed ho notato la parte più alta del palato un po' biancastra e delle piccole macchioline di colore rosso scuro che, nella foto allegata, ho cerchiato con il colore verde. Ho allegato anche la stessa foto senza cerchiature. E qui che chiedo gentilmente un Vostro consulto, poiché non vorrei sembrare agli occhi del mio specialista eccessivamente pressante ingiustificatamente, per sapere se è bene che io riferisca all'otorino, di cui tengo a precisare ho grandissima stima e a cui non vorrei sembrare eccessivamente pressante, ma che potrebbe essersi concentrato sull'ugola, oppure posso stare tranquillo. Le macchie in questione non mi provocano nessun fastidio. Né dolore, né prurito. Se può essere connesso, quando mangio la pizza spesso tendo a bruciarmi il palato oppure quando mangio cibi duri ho la propensione a graffiarmi il palato. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione ed il tempo che vorrete accordarmi.
Macchie sul palato Macchie sul palato
Sig. Luca, le foto non sono affidabili, la visita dell'otorino è affidabile per cui stia tranquillo. Molte volte queste forme derivano da componenti psicologiche personali per aver fatto qualcosa che non ci appare corretto.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Caro Signor Luca, buongiorno. Non ha senso chiedere un consulto on line! Bisogna fare una Visita Clinica Odontoiatrica e Semeiologica oltre che Anamnestica! Bisogna palpare il tavolato osseo per saggiarne consistenza e mobilità eventuale e dolorabilità.Bisogna poi palpare i Linfonodi satelliti e tanto altro! Si faccia visitare. Stia tranquillo ma si faccia visitare! :) Riguardo alla neoformazione papillomatosa,la Diagnosi Differenziale dovrebbe essere fatta, in base al sospetto Diagnostico che può essere solo Clinico e non Virtuale, tra Flogosi verruche, condilomi, papillomi in particolare.Sappia che per esempio, il virus del Papilloma umano, HPV (Human Papilloma Virus) ha predilezione per le mucose genitali ed orali e per gli epiteli squamosi. Nella mucosa orale, il papilloma, si manifesta in tre varianti istopatologiche: Squamoso, verruca vulgaris (molto meno frequente) e Condiloma accuminato. Bisogna fare attenti esami sullo stato del suo sistema immunitario e attuare una "sorveglianza" preventiva e diagnostica perché se ne possono formare altri. Il medico più adatto a questa sorveglianza è lo Stomatologo, il Patologo Orale, il Dermatologo o il Virologo o l'Immunologo o il Clinico Medico! Sarebbe importante anche avere un esame istologico su quelli tolti! Si rimane contagiosi fino a dopo l'ultimo di almeno due o tre controlli nel tempo di due mesi dall'ultima escissione. Aggiungo che si possono fare dei tamponi orali per la ricerca del virus HPV! Il tampone lo può fare anche il suo Dentista se è organizzato per farli avere integri ad un laboratorio di istopatologia e virologia!Valutare poi la sua immunità cellulo mediata dai Linfociti T. Ed ancora, dopo l'introduzione della HAART (highly active antiretroviral therapy), si è visto che le lesioni da HPV anziché diminuire, sono aumentate (in sede orale e genitale) ed anche in relazione al calo della viremia a seguito della terapia antivirale. Però stia tranquillo, si risolve tutto e tornerà la normalità, sicuramente e senza problemi, sia quindi molto sereno! In ogni caso ho parlato di diverse possibilità diagnostiche che vanno differenziate e confermate, ovviamente. La Diagnosi differenziale è doverosa e non semplice a volte con lesioni traumatiche delle mucose orali, Herpes zoster gengivite necrotica Etc. Coraggio quindi si faccia visitare, incominciando dal suo Dentista. Sono soldi spesi bene, mi creda! Diffidi di chi non fa pagare la Visita!Bisogna valutare poi la sua immunità cellulo mediata dai Linfociti T. Giudicherà il suo Dentista se inviarla da un Dentista Esperto in Patologia Orale! Nella valutazione Anamnestica bisognerebbe sapere anche se il suo Partner ha sintomi e formazioni simili nell'apparato Genitale! Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Buongiorno, spiace che la sua richiesta di consulto è alquanto particolare. Personalmente le consiglio di essere pressante, anche ingiustificatamente, e mai lo è il pz, con il suo otorino.

Scritto da Studio Dentistico Fiori
Castelnuovo di Garfagnana (LU)

Buongiorno,
è sempre necessario fare una visita odontoiatrica o specialistica e le sole immagini non servono, mentre ha senso aspettare 15 giorni per vedere se si ha una risoluzione se ne fosse il caso.
Anche l'otorino o l'ambulatorio da cui si recherà per l'exeresi potrà esaminarlo nuovamente e in questi casi tutti i professionisti sono a conoscenza di un preciso protocollo per lo screening del cavo orale.
Le auguro buon Natale e felice anno nuovo e tanta serenità.
Cordialmente.

 
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Scritto da Dott. Roberto Bruno
Tortona (AL)

In linea di massima non è assolutamente nulla di cui preoccuparsi, ma, come per ogni macchia / lesione sospetta che non regredisca entro 15 gg, è opportuno un consulto specialistico, insistendo con il suo otorino in primis, dal suo odontoiatra e, nel dubbio, sarà il suo odontoiatra stesso ad inviarla presso il reparto di patologia orale della più vicina clinica odontoiatrica.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)