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Domanda di Endodonzia

Risposte pubblicate: 10

Da una decina di giorni ho iniziato ad accusare dei dolori ad un dente devitalizzato ed incapsulato

Scritto da Eugenio / Pubblicato il
Salve gentili dottori, da una decina di giorni ho iniziato ad accusare dei dolori via via crescenti ad un dente devitalizzato ed incapsulato. L'odontoiatra della ASL mi ha prescritto una RX arcate dentarie ed è emersa una zona di osteolisi periradicolare in corrispondenza del 47 (quello devitalizzato e incapsulato, appunto), una rarefazione già presente 2 anni fa ma asintomatica. Mi ha consigliato quindi di estrarlo visto che è presente un granuloma. Mi sono recato da un odontoiatra privatamente e mi ha detto sostanzialmente la stessa cosa (non che sia impossibile tentare di curarlo, però c'è il rischio di recidiva, oltre ad un maggiore costo). Mi sono convinto per l'estrazione, però ho dei dubbi. Innanzitutto il dolore è costante ed a tratti quasi insopportabile, diminuisce solo con antidolorifici ma dopo qualche ora ritorna (sono reduce da due notti quasi insonni per impossibilità a prendere sonno). Mangiare è diventata una fatica. L'odontoiatra mi ha segnato l'estrazione per martedì prossimo 26 cm, dicendomi di prendere l'antibiotico. Vorrei sapere, gentilmente, se è possibile evitare tale pratica. Sono allergico all'amoxicillina (lo scoprii anni fa prima di estrarre il 48 con orticaria, febbre alta e tremori, ragione per cui effettuai l'estrazione del dente senza copertura antibiotica -lo riferii al dottore, ovviamente). Ora il caso è diverso, c'è già un'infezione in corso, però ho letteralmente un blocco psicologico verso l'antibiotico, per cui vi chiedo: 1) in generale, in presenza di granuloma, è obbligatorio prendere un antibiotico? 2) è vero che, se non si prende un antibiotico, sia l'estrazione sia il post-operatorio sono più dolorosi? 3) qual è la probabilità che i batteri, durante l'estrazione, si diffondano nel circolo sanguigno a causa delle ferite aperte? Grazie mille.
Potrebbe salvarlo. Dovrebbe fare una conebeam, vedere se è presente una frattura o meno. Se non presente potrebbe fare una retrograda canalare con relativa pulizia del granuloma.
Per antibiotici se non dispone di un test allergologico le consiglierei di farlo, comunque esistono antibiotici anche senza amoxicillina..chi del mestiere dovrebbe saperlo.
Le sono state prospettate queste soluzioni? Se no, provi a chiedere al suo dentista se ha altre possibilità oltre l'estrazione poi ne tragga le sue conclusioni.
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Scritto da Studio Dentistico Fiori
Castelnuovo di Garfagnana (LU)

Gentile signore
l'estrazione è comunque un atto chirurgico ed in presenza di una lesione granulomatosa batterica e'obbligatoria una copertura antibiotica sia per ridurre il rischio di sovrainfezioni sia per una miglior presa dell'anestetico ma di base qualunque atto chirurgico deve essere coperto da antibiotico e la bocca non fa eccezione.
Buona giornata

Scritto da Dott. Edoardo Agrillo
Nettuno (RM)

Sì deve prendere l'antibiotico per prevenire possibili complicanze post - operatorie anche importanti (osteiti ed alveoliti post - estrattive). Se ha avuto problemi con l'amoxicillina, può assumere una cefalosporina o una tetraciclina, ne parli con il suo curante.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Caro Signor Eugenio, buongiorno. Se per RX arcate dentarie intendesse una OPT (panoramica) allora non è questa la Rx adatta che tra l'altro le fa prendere una alta dose inutile di radiazioni in confronto ad una sola Rx endorale assolutamente più indicata e praticamente quasi senza emissioni radioattive (tanto sono basse), sempre ovviamente con la protezione del grembiule ed il collare di piombo! Lei dice "Mi sono convinto per l'estrazione, però ho dei dubbi." E fa bene ad avere dubbi perché il dente si può curare, ovviamente dopo conferma clinica e semeiologica. Le spiego qualcosa sula sua osteolisi periapicale:

Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi. Tolti i microbi con la terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda, se fossero presenti ostacoli insormontabili come perni non rimovibili etc (chirurgica) le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Le osteolisi periapicali non sono solo batteriche, però, ma possono anche non avere origine solo da una necrosi endodontica, ma hanno origine, parlo di cisti, anche dai residui epiteliali del Malassez, rete cellulare embrionale deputata alla formazione di cementoblasti che formano a loro volta le cellule del cemento della radice. Queste cellule dette del Malassez prendono origine dalla guaina di Hertwig e stabilisce il limite inferiore dell'organo dello smalto e della futura corona del dente, tra i due si forma la zona del colletto. Da queste cellule possono prendere origine le cisti o più in senso lato le zone di osteolisi periapicale. Bisogna poi fare un sondaggio parodontale per valutare la presenza o no di tasche parodontali. Vedo infatti alterazioni del profilo osseo, in particolare della festonatura dove si notano dei piccoli crateri ossei interprossimali ed altri difetti ossei in particolare emisetti nei denti posteriori. Come vede una Visita Odontoiatrica Seria è molto meno Semplice di Quanto si possa Pensare o Immaginare ed ancor più la terapia!!! Si faccia visitare da un Parodontologo per questo e da un Dentista Generico per i problemi da Lei lamentati.

Le consiglio di non fare l'estrazione ma di far curare il dente. Domanda 1) dipende dalla situazione clinica ma in genere si! 2) Se non prende l'antibiotico c'è il pericolo di una infezione locale e di una disseminazione dei batteri nell'organismo con pericolo per gli altri organi, in particolare il cuore ed i reni! 3) Ho già risposto 4) In ogni caso non faccia estrarre il dente ma lo faccia curare e i punti 1,2,3 valgono anche per la terapia endodontica! 5) Per l'Allergia alla amoxicillina è ovvio che debba esserle prescritto un antibiotico che non dia allergie crociate con la Penicilina! Non posso certo prescrivere io l'antibiotico adatto perché bisogna fare una accurata Anamnesi! Cari saluti e si faccia curare da Dentista Competente! Dire, come è stato detto, secondo il suo racconto almeno, c'è un granuloma e quindi il dente va estratto è una "idiozia"! Sono ben altri i rari motivi per cui si deve estrarre un dente! Ovviamente, ripeto, dopo conferma di visita clinica e semeiologica! Se si dovessero estrarre tutti i denti con una osteolisi periapicale (granuloma e cisti), saremmo tutti senza denti. Non è che venga estratto per fare un impianto? Attenzione! Nuovamente cari saluti

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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Quanto alla ricuperabilità del dente è difficile dare un parere senza rx etc. Può darsi che si possa curare di nuovo (preferibilmente!!) oppure che sia realmente perso.. Quanto agli antibiotici, lei ora, subito deve assumerne perché la domanda n. 2 e 3 prevedono assolutamente uso di antibiotici, oltre che per lenire le attuali insopportabili sofferenze. E' assolutamente vero che esistono antibiotici efficaci alternativi alla amoxicillina! Es. i macrolidi che ben difficilmente danno allergia: chieda al medico di famiglia subito.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile Eugenio, tu sai di essere allergico all'amoxicillina, che è frequente, ma devi fare un altro antibiotico che non lo deve essere. Propongo il rocefin, ma sarà il tuo medico che lo deciderà. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Eugenio buongiorno, allora tutto quello che chiede sarebbe opportuno chiederlo al dentista che deve eseguire l'estrazione, ha visto la rx l'ha visitata quindi valuta se effettivamente è indispensabile togliere il dente e in base anche alla sua condizione di salute generale valutare se è proprio necessario utilizzare l'antibiotico ,
un uso eccessivo di antibiotici come avrà sentito ha e sta creando antibioticoresistenza,per quanto riguarda quale antibiotico utilizzare sempre il dentista che la sta curando sceglierà quale farmaco è più adatto. Per fortuna abbiamo ancora qualche antibiotico alternativo alla amoxicillina (pochi) ma con la conoscenza e la professionalità si possono risolvere i problemi.
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Scritto da Dott. Gianfranco Tortora
Brescia (BS)

Senza rx é difficile dare un parere, comunque prima di togliere il dente, proverei un ritrattamento canalare, forando la capsula,per accedere ai canali, Cordiali saluti 

Scritto da Prof. Cristina Cortis
Cagliari (CA)

Sig.Eugenio, che il dente sia da togliere l'hanno detto 2 odontoiatri, prima di togliere un dente qualunque odontoiatria esegue un anamnesi e poi prescrive le cure necessarie al paziente, senza il bisogno di mettersi in internet ricevendo pareri non sicuri e senza affidabilità.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

CARO SIGNORE
Le consiglio un terzo parere se ha un dubbio sulla possibilità di recuperare il dente. Se anche il terzo parere concordasse con gli altri due allora le probabilità di una errata diagnosi sarebbero bassissime e quindi lei potrebbe affidarsi con tranquillità alla terapia estrattiva. Due raccomandazioni, rimetta prima possibile il dente estratto e indaghi sulla sua presunta allergia agli antibiotici, meglio saperlo con certezza se vi sono allergie.
Cordiali saluti
 
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Scritto da Studio Dentistico Riccardo RInaldi
Roma (RM)