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Domanda di Diastema

Risposte pubblicate: 12

Rimarrò sia con il diastema che con i denti disallineati?

Scritto da Martina / Pubblicato il
Ho 24 anni e sin da bambina ho un diastema tra gli incisivi centrali inferiori. Con il passare degli anni il foro si era allargato sempre di più (aveva raggiunto 3mm), e si erano creati anche piccoli altri spazi tra incisivi centrali e laterali e tra incisivi laterali e canini. Ad aprile ho messo l'apparecchio ortodontico che interessa dunque esclusivamente incisivi e canini inferiori. A livello psicologico iniziavo a risentire terribilmente di questo inestetismo al punto da avere timore di affrontare una conversazione face to face. Nell'arco di tre mesi i miei denti si erano perfettamente ristretti, c'era solo qualche piccola e impercettibile imperfezione. Dopo una delle solite sostituzioni di routine del filo, non so se a causa di un errore del dentista, l'incisivo centrale sinistro è iniziato ad arretrare notevolmente, creandomi un disallineamento. Dalla fine di questa estate, infatti, il dentista sta "combattendo" per riallineare i miei incisivi. In questa fase, per favorire il riallineamento, ha dovuto lasciare che gli incisivi si riallargassero (mi ha correttamente informato sulla recidiva che potrei avere, e quindi sulla necessità di splintaggio dopo la rimozione dell'apparecchio). Finalmente nell'arco delle settimane passate il riallineamento era stato raggiunto e il dentista, durante il controllo di oggi, mi ha detto che poteva procedere all'ennesima chiusura del diastema, che ora è di poco più di 1mm. Il problema reale è che in seguito alla sostituzione del filo di oggi, l'incisivo sinistro sta iniziando ad avanzare e a spostarsi verso sinistra, e sembrano esserci le premesse per l'ennesimo disallineamento. Mi sento demoralizzata e presa un po' di giro, perché è da settembre che il dentista promette con una certa convinzione che è quasi arrivata l'ora di togliere l'apparecchio, ma più andiamo avanti e più mi sembra che invece la situazione sia destinata a non concludersi. La cosa mi fa rabbia, perché a inizio luglio i miei denti erano quasi perfetti e non mi sono mai sentita tanto bene con me stessa quanto in quel periodo. Il mio timore più grande è che ora rimarrò sia con il diastema che con i denti disallineati (e finora avevo sempre avuto i denti dritti nonostante il diastema). Scrivo a voi perché non so davvero con chi parlarne, perché se chiedessi un appuntamento d'emergenza mi darebbe una semplice occhiata senza intervenire (così fece quando chiesi di vederci quando questa estate l'incisivo era terribilmente arretrato). Mi scuso per aver scritto molto, e spero di aver espresso in modo chiaro e preciso il mio caso. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che mi state dedicando.
Cara Signora Martina, buongiorno. Comprendo la sua "Sofferenza Psicologica"! Però devo ribadire un concetto più e più volte espresso: la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Come posso risponderle, Professionalmente, quindi? Allora le Indico, nella Sua "Zona", il Dottor Paolo Passaretti di Civitanova Marche Alta (MC), non molto lontano da Lei. E' un Professionista Colto e di Grande Passione e Competenza per l'Ortodonzia in particolare Funzionale! Troverà i suoi dati di contatto in questo Sito tra i Consulenti Scientifici, come lo sono io! Io aggiungo solo dicendole che è probabile che tra le terapie da attuare prima dell'Ortodonzia occorra una Frenulectomia del Frenulo Interincisivo inferiore che evidentemente è traente e ben rappresentato (Immagino da quanto ha scritto) e che forse non è stata presa in considerazione la Fisiopatologia della Lingua e le sue "forze di Spinta, se non "Educata"!Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Carissima Martina, mi prenda con beneficio d'inventario perché la sua descrizione per quanto accurata non consente di formulare una strategia di trattamento. Da come racconta le cose direi che il collega non si sta preoccupando della sua bocca ma solo dei denti presi singolarmente dimenticandosi del contesto generale. Al suo posto consulterei un professionista più esperto.

Scritto da Dott. Alvise Cappello
Padova (PD)

Gentile utente secondo me i denti posteriori sono troppo bassi... cerchi "dimensione verticale ridotta dei denti" se mette un righello sopra i denti inferiori (che potrebbero anche essere abrasi) e guarda l'altezza dei denti dietro potrebbe (dico potrebbe) essere più bassa. Se così fosse sarebbe inevitabile che i denti anteriori "sbattessero tra loro". In questo caso la mandibola avanzerebbe per trovare l'occlusione e ogni volta che chiude la bocca farebbe ortodonzia ad allargare. Tutto questo con i limiti imposti dalla mancanza di visita. Online è possibile solo fare "previsioni" inesatte. Saluti
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Scritto da Dott. Daniele Tonlorenzi
Carrara (MS)

Da quanto descrive sembrano che ci siano tutte le premesse per pensare ad uno squilibrio occlusale rilevante, forse associato ad una problematica muscolare ( lingua ? ) che "obbliga" i denti ad assumere una posizione di "equilibrio" che difficilmente potra' cambiare il quadro se non si individua la causa precisa e si elimina. 

Scritto da Dott. Costantino Volpe
Salerno (SA)

Come scritto e specificato dai miei colleghi, ben comprendendo la sua demoralizzazione (anche io lo sarei), purtroppo l'unica soluzione possibile è o parlare chiaramente con il dentista Ortodontista che la sta seguendo oppure valutare un secondo parere per avere un quadro clinico - diagnostico e quindi un piano di trattamento preciso (dato che l'Ortodonzia non può prescindere da una serie di visite ed esami accurati, che non possono essere effettuati via internet).

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Sig. Martina, l'apparecchio sta agendo contro natura, ed è difficile uscirne con un risultato al 100%. Per ottenere il successo in ortodonzia in molti casi occorre uno studio del caso approfondito, prima di procedere alle cure, le consiglio la lettura di questo mio caso clinico.http://www.dentisti-italia.it/casi_clinici/ortodonzia/892_mascherine-ortodontiche.html

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Martina secondo me il trattamento è stato affrontato troppo semplicisticamente. Il fatto di coinvolgere solo i sei denti inferiori mi fa pensare che il problema non sia stato affrontato in termini di equilibrio occlusale, che alla sua età è determinante, ma solo mirato alla soluzione del suo problema psicologico. Si affidi ad un professionista serio che le spieghi nella totalità la problematica della sua bocca, e come affrontarla per assicurarle risultati certi e duraturi. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Giuseppe Chiazzolla
Roma (RM)

il dott. Gustavo Petti le ha già dato la terapia,quindi non ho più niente da dire se non che penso che il suo ortodonzista sia un professionista serio e pertanto a lui riferisca le sue preoccupazioni,non pensi a fantasiosi interventi di frenulectomia lo riferisca al suo dentista che l'ha in cura

Scritto da Dott. Luigi Malavasi
Castiglione delle Stiviere (MN)

Probabilmente è la programmazione che non è perfetta. Forse dovrebbe cambiare ortodontista e non andare avanti in tentativi. Se possibile ci mandi anche le foto dei rapporti dei suoi denti. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Oltre agli eventuali errori di mancata diagnosi c'è da pensare ad una spinta linguale anomala. Noi deglutiamo 1500 volte al giorno almeno. E la lingua è il muscolo più potente del corpo umano (in relazione alle piccole dimensioni). Quindi se deglutendo la lingua spinge nella zona sbagliata può essere più forte di qualunque apparecchio fisso. E c'è mancata correzione e recidiva fatale. Consiglio visita da una logopedista esperta in terapia miofunzionale. Che le farà fare gli esercizi adatti alla rieducazione posturale della lingua. Qualora la mia impressione a distanza sia esatta. Dopo si penserà a correggere la malocclusione ma nella sua interezza. Non solo una parte. Sennò non funziona mai
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile Sig.ra Martina, penso che l'ortodontista ha sottovalutato il suo caso. Probabilmente il problema non sta solo nel diastema. Comunque è solo una supposizione perché in ortodonzia non si possono dare pareri sicuri via web. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)