Menu

Domanda di Devitalizzazione

Risposte pubblicate: 5

SEGUITO ALLA DOMANDA: Mi ritrovo dopo le ferie ad avere una sorta di "pallina" in concomitanza del premolare sinistro

Scritto da Antonio / Pubblicato il

Ma scusate: ma se uno ha un ascesso a un dente, tolto il dente anche l ascesso se ne va giusto???? Tolto il mio famoso dente l ascesso ce l ho ancora! Vado dal secondo dentista, visto che il primo mi ha strappato il premolare e ho ancora gonfia la gengiva da ascesso, che mi dice che anche il molare dietro e' devitalizzato e secondo lui essendo stato devitalizzato male l ascesso si e' formato nel canale chiuso, non del tutto dalla mal devitalizzazione, ma a meta'! Insomma mi e' stato tolto un dente perché doveva essere quello il problema e io l ascesso ce l ho ancora, il secondo dentista mi dice che dovrebbe essere quello dietro e deve rientrare a pulite i canali! A me il molare dietro non fa male morsicando cibo o stringendo i denti...non sto capendo più niente so solo che ho un ascesso e un dente strappato!!

 

Precedente:

http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/fistola/4477_pallina-premolare.html

Gentile Antonio, la presenza di una fistola è il chiaro segno di una infezione misconosciuta che potrebbe avere come causa una carie penetrante oppure,più raramente, di origine parodontale. E' quindi necessario procedere ad una giusta diagnosi preliminare con una visita accurata, test di vitalità, sondaggio parodontale e radiografia con centratore. A volte permanendo dei dubbi sulla origine della fistola si può incannulare la fistola stessa con materiale radiopaco come un semplice cono di guttaperca che evidenzierà l'origine della fistola stessa e procedere poi ad una cura idonea. L'assenza di dolore non si traduce in assenza di patologia in quanto spessissimo denti con granulomi sono spesso reperti del tutto occasionali, scoperti in concomitanza di altre indagini, senza che abbiano provocato alcun sintomo. Nel suo caso è fondamentale effettuare esatta diagnosi per non incorrere in altre estrazioni che potrebbero essere evitate. Cordialmente
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Caro Signor Antonio, le ho risposto abbondantemente il 16-09-2011 . Rilegga la risposta, è la prima! Evidentemente non l'ha letta attentamente se poi desiderasse una consulenza clinica prenda un appuntamento con me nel mio studio! Via web come vede non ci si capisce a volte! In ogni caso si auguri che capisca il Dentista. Lei non ha il dovere di capire da solo. Il Dentista dopo avere capito, le spiega tutto e questo mi sembra sia avvenuto, no? Allora decida solo se fidarsi del suo Dentista o continuare a saltare come una cavalletta da un Dentista all'altro! Ecco perchè mi son reso disponibile, così almeno smette di saltare ed acquisisce un punto fermo, finalmente! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

E' solo una questione di diagnosi. La diagnosi giusta viene effettuata da un buon dentista mettendo insieme diversi elementi: la storia clinica, la visita, le radiografie, etc. Mi rendo conto purtroppo che lei sia un po' confuso. Ma alla fine si fidi ed affidi. Il dottore (controlli che sia un laureato!!!!!!!! Il mondo, anzi l'Italia è piena di abusivi non laureati) la rimetterà in sesto..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Sig. Antonio, il dolore non è una discriminante per le cure, il ritrattamento consigliato porterà a guarigione.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Si affidi ad un buon professionista e si faccia curare

Scritto da Dott. Alessio Battistini
La Spezia (SP)