Dieci anni fa mi e' stata posizionata una corona su un dente devitalizzato

Scritto da Serena / Pubblicato il 12-07-2020

Buongiorno, scrivo per due problemi: 1. Dieci anni fa mi e' stata posizionata una corona su un dente devitalizzato (primo premolare di destra) di cui e' stata conservata la radice. Da qualche anno il margine gengivale si sta inscurendo. Non ho mai avuto problemi con questa corona: e' fissa e stabile da 10 anni per questo mi chiedevo: il bordino scuro e' semplice retrazione gengivale? e' possibile cambiare la corona? come e' possibile sapere se la radice del dente originale e' ancora sana e scongiurare un eventuale impianto? 2. Circa 15 anni fa mi e' stata fatta un'otturazione con amalgama tra il primo e il secondo premolare di sinistra (non ricordo se il dente fosse stato devitalizzato all'epoca). Non ho mai avuto problemi di dolore o di ipersensibilità nella zona, l'unico problema e' che lo smalto del dente si e' annerito. Vorrei sistemarlo dal punto di vista estetico con una corona. Anche in questo caso la mia preoccupazione e' che sia necessario l'impianto. Com'è possibile sapere, (con quali indagini) se e' necessaria l'estrusione del dente oppure si può conservare la radice e posizionare una corona? L'annerimento e' solo l'amalgama che ha intaccato lo smalto oppure e' segno di dente non più vitale? un cordiale saluto

Pubblicato il 13-07-2020

Cara Signora Serena, buongiorno. Wow, pensa già all'impianto! Niente di più errato concettualmente. Pensi che il dente si possa e si debba salvare. Anche se ci fossero grossi problemi sotto la corona, basta che la radice fosse buona e sana per poter salvare il dente con un probabile allungamento della corona clinica con chirurgia parodontale peprotesica con un semplicissimo interventino di chirurgia Parodontale Gengivale (in presenza di adeguata banda di gengiva aderente) o mucogengivale (in assenza di tale gengiva o se la corona clinica (la parte che emerge dalla gengiva) fosse stata così profonda da coinvolgere la cresta ossea, superandola, magari, anche)! Bisogna poi valutare anche il Parodonto e la Sua Situazione Gnatologica, in particolare presenza o no di precontatti nelle tre disclusioni incisiva, canine e Relazione Centrica)! Questo se volesse risolvere, ovviamente con "Maestria Protesica" (che non è di tutti) e con sicurezza e professionalità. Bisogna valutare tutto con una Visita, ovviamente e stia Serena (come il suo bel nome): si risolve tutto e non pensi all'implantologia: è troppo giovane, se si può salvare il dente come immagino.

Guardi il poster che le lascio di denti veramente molto compromessi e curati con chirurgia ossea parodontale ricostruttiva in alto ed con chirurgia ossea rigenerativa parodontale profonda e lesioni delle forcazioni molto gravi ed in bocca dopo oltre 25-30 anni a dimostrazione che i denti si curano e non si estraggono. :)
Cari saluti

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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Pubblicato il 13-07-2020

Gentile Serena, il bordino scuro che lei vede è dovuto alla fisiologica retrazione gengivale che si ha col passare del tempo e 10 anni sono più che sufficienti. Sicuramente se il problema estetico la disturba può tranquillamente farla sostituire con una nuova e più aderente. Se la radice è sana lo vedrà il suo dentista con una visita e radiografia endorale. Per quanto riguarda l'amalgama che è e rimane un ottimo materiale da otturazione, questa nel tempo può effettivamente ingrigire la struttura dentale adiacente ma anche in questo caso può farla sostituire con un materiale da otturazione resinoso e molto più estetico. Oggi l'amalgama non si usa quasi più perché la tecnologia ci mette a disposizione compositi resinosi nanoriempiti molto resistenti anche nei settori posteriori dove avviene la masticazione. Comunque le consiglio di chiedere tutte queste informazioni al suo dentista che sicuramente conosce bene la sua situazione e sarà in grado di darle le giuste informazioni. Cordialmente

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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Pubblicato il 14-07-2020

La condizione radicolare degli elementi in questione è valutabile, oltre che clinicamente con sondaggio parodontale (valutazione attacco clinico e status parodontale), con una semplice radiografia endorale.
Per quanto riguarda gli aspetti puramente estetici, può procedere con una corona metal - free (zirconia o disilicato) sul primo premolare di destra ed eventualmente al rifacimento dell'otturazione in amalagama (tra primo e secondo premolare di sinistra) in resina composita (la corona per ricoprirla in extremis, se la struttura dentale residua non è adeguata).

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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Pubblicato il 15-07-2020

Sig. Serena, questa domanda la può fare serenamente al suo odontoiatra, che la darà la migliore risposta..

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)