Nel 2005 ho rotto a metà l'incisivo centrale superiore destro
Scritto da Tania / Pubblicato il
Buon giorno a tutti! Sono una ragazza di 20anni e nel 2005 cadendo dal letto ho rotto a metà l'incisivo centrale superiore destro che mi è costata la morte del dente. L'hanno devitalizzato e poi riattaccato il pezzo rotto, il punto è che ora a distanza di 9 anni lo vedo scuro e non è per niente bello esteticamente. Ho chiesto di poterlo sbiancare ma non è possibile perché dicono che si vedrebbe l'interno ovvero il pezzo attaccato e la pasta. Sto cercando altre soluzioni perché ok che la bellezza non è tutto ma lavorare a contatto con le persone ed avere uno dei denti davanti scuro non è il massimo.. Vi ringrazio in anticipo per le risposte!
Pubblicato il 30-06-2014
Sig. Tania, ci sono molte altre alternative per raggiungere una buona estetica, si rivolga a un odontoiatra che si occupa di estetica dentale.
Pubblicato il 30-06-2014
Gentile Tania, il suo problema può essere risolto facilmente essendoci varie soluzioni alcune anche molto semplici. Non capisco perchè debba avere tutta questa ansia e soprattutto perchè il suo dentista non abbia provveduto a prospettare una possibile soluzione. Se non è in grado di soddisfare la sua richiesta può sempre inviarla da qualche collega che possa risolverla. Cordialmente
Pubblicato il 30-06-2014
Cara Signora Tania, buongiorno. Evidentemente non è stata trattata l'emorragia intrapulpare intracamerale e dei cornetti pulpari con una adeguata rimozione della polpa stessa e col tempo il dente è diventato scuro. Si deve valutare se fosse possibile uno sbiancamento interno o una riabilitazione estetica con una faccetta appunto estetica o nel peggiore dei casi con un pernomoncone ed una corona protesica in oro porcellana o zirconio porcellana o altro materiale estetico giudicato idoneo alla sua situazione clinica! Si tranquillizzi e normalissima routine odontoitrica di tutti i giorni. Non è niente di grave o di irrisolvibile :) Cari saluti e buona estate
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 30-06-2014
Carissima Tania vi sono diverse soluzioni che si possono percorrere per risolvere il suo problema, tuttavia senza visitarla è difficile farle una proposta. Infatti per risolvere il problema che ha bisogna valutare non solo il dente traumatizzato ma anche che rapporti ha con i denti vicini, il grado di esposizione della gengiva quando sorride, l'allineamento dei denti. Se ha piacere ci contatti per un consulto non impegnativo.
Pubblicato il 30-06-2014
Come dice il dr. Petti, ci sono diverse soluzioni. Nell'ordine, dalla più semplice alla più definitiva: sbiancamento interno ed esterno del dente, anche se non sarà facile far combinare i giusti colori, specie se il frammento riattaccato all'epoca si era, come accade spesso, disidratato. Poi c'è la faccetta, in composito o porcellana. Poi la corona. La prima, lo sbiancamento, è la più conservativa, ma dalla descrizione non mi sembra che potrà ottenere risultati validi, visto che il dente è a due colori.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 30-06-2014
Rinnovo quanto scritto correttamente dai miei colleghi: sbiancamento interno; se non è possibile nè risolutivo, faccetta estetica o nella peggiore corona completa in zirconia o composito. Si tratta di problematiche di routine, semplicissime da risolvere. Solitamente per casi come il suo è sufficiente e con ottimi risultati estetici, una faccetta in ceramica o composito da "incollare" alla superficie esterna del dente.
Pubblicato il 30-06-2014
Cara Tania come già detto dai miei colleghi le soluzioni ci sono. Basta recarsi da un odontoiatra che di occupi di estetica. Se lo sbiancamento interno ed esterno non è soddisfacente nel suo caso, si può optare per una faccetta o in ultima analisi per una corona.
Pubblicato il 30-06-2014
Cara Tania Lei ha fondamentalmente due vie se non tre da percorrere:1)puo' fare il bleaching walking ossia uno sbiancamento con pasta al perborato di sodio e perossido d idrogeno a 120 volumi( l operatore che fa queste cose,sempre un Odontoiatra mi raccomando, sa come trattare il canale gia' devitalizzato e come trattare soprattutto quel miscuglio che ha una capacita' ossidante molto forte liberando ossigeno ed avendo un forte potere "corrosivo"--questo miscuglio Le permette di avere dopo tre o quattro sedute ad intervallo di quattro-cinque gg. l ossidazione e lo sbiancamento dei tubuli dentinali che si sono nell emorragia iniziale della polpa infarciti di sangue(a darLe quel colorito scuro e' stata l emoglobina che poi si e' trasformata anche in bilirubina e biliverdina ed ha dato quella tipica colorazione bruno-verdastra orribile visu...)quindi riassumendo questo metodo si chiama "sbiancamento deambulante" perche' Lei portandoselo dietro Le realizza il risultato realizzato;a risultato ottenuto riempie il canale, vuotato precedentemente fino a tre-quarti dall apice, con composito chiaro che da' in risalto un bell aspetto "bianco" al dente avendo ripulito e sbiancato i tubuli dentinali(METODO CONSERVATIVO) 2)classica faccetta in ceramica dall ottimo risultato estetico ma piu' costoso e meno conservativo 3) capsula(comunemente denominata) in metallo-ceramica oppure in zirconia ancora piu' costosa ed anch'essa dal risultato estetico valido(METODO RICOSTRUTTIVO e per niente conservativo dei tessuti duri naturali) Le consiglio una cosa pero':si trovi un Collega che conosca queste metodiche oppure se Le occorre,saro' ben lieto di fornirLe indicazioni in merito---con la prima metodica ho una certa esperienza ottenendo degli ottimi risultati ma sembra facile pero' bisogna possederla assai altrimenti si possono creare dei danni a diverso livello---Cordialita'
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 01-07-2014
Il suo problema può essere senza dubbio risolto con una faccetta estetica o una capsula
Dentista Emilia Romagna, Modena
Vedi la scheda
Dentista Lombardia, Varese
Vedi la scheda
Dentista Toscana, Pisa
Vedi la scheda
Dentista Marche, Ancona
Vedi la scheda
Dentista Molise, Isernia
Vedi la scheda