Sigaretta elettronica e sensibilità dentale
Cara Signora Nina, Buongiorno. La sigaretta elettronica non si surriscalda e se ciò avvenisse, ci sarebbe qualche cosa che non andrebbe nel suo meccanismo. Dico questo perché se riscaldasse molto potrebbe scatenare sensibilità pulpare! La cosa migliore che può fare è andare dal Dentista (portando la sigaretta elettronica) e farsi Visitare Clinicamente. Potrebbe esserci qualche patologia cariogena o di erosioni del colletto o di recessioni gengivali o di tasche parodontali! Basta una Visita con sondaggio Parodontale e semeiologia degli Stimoli termici al Freddo ed al caldo per Fare Diagnosi Differenziali delle varie patologie possibili.
Le spiego: Le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo, esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare, la si scopre, il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo, il processo è reversibile perché si tratta di semplice iperemia attiva come spiegato più sotto e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite perché si tratta di iperemia passiva e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito spesso , a seconda della situazione clinica e dell'operatore, sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa, qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato. Per quanto riguarda la tasca parodontale, essa deve essere differenziata da una falsa tasca: ha bisogno di due visite intervallate da una preparazione iniziale con Igiene Professionale della tasca, Curettage e Scaling e Root Planing per rimuovere il tessuto di granulazione dall'interno della tasca stessa che falsa la presa delle misurazioni della sua profondità, le Rx endorali complete, i modelli di studio e che nella seconda visita si riprendono le misure delle tasche che ora saranno quelle vere e dalla differenza tra le prime e le seconde si fa diagnosi sul tipo di Parodontite, sulla sua Aggressività, sulla sua attività e si emette una Prognosi e si pianifica una eventuale terapia se ovviamente ci fosse la Malattia Parodontale o Endoparodontale che fosse! Cari saluti
Una valutazione parodontale accurata dal suo curante odontoiatra è sicuramente consogliabile
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