Ho effettuato un tentativo di estrazione di un molare superiore
Scritto da Dorina / Pubblicato il
Ieri ho effettuato un tentativo di estrazione di un molare superiore già devitalizzato e ormai consumato. Avevo avuto dolore dopo aver mangiato cibi duri subito scomparso appena la dentista mi ha tolto il cemento residuo rimasto. Poi, in vista dell'intervento di estrazione, ho preso su prescrizione della dentista Augmentin per 6 giorni.
Ieri la dentista è riuscita a estrarre una sola radice, le altre due non è riuscita a toglierle, e mi ha dato appuntamento tra un mese per togliere le altre due che secondo lei in questo mese usciranno un po' fuori e saranno più semplici da levare. Ora io ho paura che ciò non accada: a voi sembra un protocollo corretto?
Pubblicato il 19-01-2018
Cara Signora Dorina, buongiorno. Mi dispiace vedere che sempre più accadono queste cose inammissibili! Mi dispiace dover fare le seguenti precisazioni ma Lei ha chiesto ed io devo rispondere! Mi dispiace dire queste cose che la prego di recepire nel modo giusto e con la dovuta cautela (non sono e non mi sento assolutamente un Giudice ma un Medico ma , ripeto, Lei ha chiesto e nel momento in cui chiede ed io rispondo, è come se "diventasse una mia paziente" , per così' dire ed ho l'Obbligo Deontologico e Professionale di Rispondere al Meglio! Quindi, assolutamente niente da dire dell'operato della sua Dentista, non mi permetterei mai e non avrei neanche elementi per dire cose diverse.), perché io mi baso solo su quanto dice Lei on line. Ma tant'è! In conclusione: Non si possono e non si devono lasciare due radici infette per ovvi motivi che ogni Medico sa bene! La motivazione, poi, è alquanto "pittoresca" per usare un eufemismo. Certo, ci sarebbe la possibilità di un affioramento, improbabilissimo, delle radici ma solo dopo molti mesi o anni (parlo in senso lato). L'infezione rimane comunque e coinvolge il seno mascellare, i tessuto ossei e gengivali locali, i denti ed il parodonto prossimali mesiali e distali e può essere causa di malattie focali a distanza di altri organi sistemici, quali reni, cuore, tutti, in pratica! Tra l'altro si
"rigenera" l'osso sopra le radici insieme a tessuto di granulazione mischiato a cellule connettivali e poi epiteliali sempre che riuscisse a chiudersi la ferita e diventa più indaginoso ed invasivo chirurgicamente operare per l'avulsione delle radici. In Medicina e Chirurgia e quindi anche in odontoiatria non esiste il facile o il difficile ma solo quello che si sa fare o non si sa fare! Non c'è niente di male a non saper estrarre radici fratturate e "particolari dal punto di vista anatomo chirurgico. Basta fare una Rx endorale ed una corretta valutazione prima della Avulsione (estrazione) chirurgica. Se no si fosse in grado o se succedesse quello che è successo, si invia il paziente ad un collega più esperto in questo tipo di Avulsioni chirurgica. Non bisogna "vergognarsi di questo", non svilisce il Professionista e non diminuisce la stima che si ha per Lui (Lei in questo caso)! Inficia invece la Professionalità e Correttezza il "cercare scuse inesistenti" e non inviare al Collega Idoneo a Risolvere la Situazione! Ripeto, Mi dispiace dover dire queste cose ma devo dirle! Nel Suo interesse di anche se temporanea ed on line, paziente. Cari saluti e stia tranquilla, è normalissima routine odontoiatrica per chi fa questo tipo di chirurgia orale e/o Parodontale! :)
"rigenera" l'osso sopra le radici insieme a tessuto di granulazione mischiato a cellule connettivali e poi epiteliali sempre che riuscisse a chiudersi la ferita e diventa più indaginoso ed invasivo chirurgicamente operare per l'avulsione delle radici. In Medicina e Chirurgia e quindi anche in odontoiatria non esiste il facile o il difficile ma solo quello che si sa fare o non si sa fare! Non c'è niente di male a non saper estrarre radici fratturate e "particolari dal punto di vista anatomo chirurgico. Basta fare una Rx endorale ed una corretta valutazione prima della Avulsione (estrazione) chirurgica. Se no si fosse in grado o se succedesse quello che è successo, si invia il paziente ad un collega più esperto in questo tipo di Avulsioni chirurgica. Non bisogna "vergognarsi di questo", non svilisce il Professionista e non diminuisce la stima che si ha per Lui (Lei in questo caso)! Inficia invece la Professionalità e Correttezza il "cercare scuse inesistenti" e non inviare al Collega Idoneo a Risolvere la Situazione! Ripeto, Mi dispiace dover dire queste cose ma devo dirle! Nel Suo interesse di anche se temporanea ed on line, paziente. Cari saluti e stia tranquilla, è normalissima routine odontoiatrica per chi fa questo tipo di chirurgia orale e/o Parodontale! :)
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Pubblicato il 19-01-2018
Anch'io penso che non succeda, si affidi ad un collega esperto in chirurgia, per quanto mal ridotto il dente non sarà una situazione impossibile da risolvere; chieda altro parere
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Pubblicato il 19-01-2018
Gentile Dorina, probabilmente se il dente fosse stato ben studiato nella sua forma anatomica quello da lei descritto probabilmente non sarebbe accaduto. Come le ha già ben spiegato il dr.Petti aspettare è assolutamente controproducente in quanto le radici potrebbero essere ricoperte dalla gengiva ed osso e non più visibili ed inoltre le radici infette potrebbero creare seri problemi. Il consiglio è quello di non attendere troppo tempo ma di attivarsi subito per la risoluzione del problema. Cordialmente
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Pubblicato il 19-01-2018
Sinceramente pensavo che certe "vignette" appartenessero al passato di una letteratura odontoiatrica certo divertente ma già troppo vista!
La realtà supera la fantasia.
Che le posso dire? Cancelli dall'agenda e dalla memoria certi dilettanti. Auguri
Cordialmente.
La realtà supera la fantasia.
Che le posso dire? Cancelli dall'agenda e dalla memoria certi dilettanti. Auguri
Cordialmente.
Pubblicato il 19-01-2018
A tutti i dentisti, specie i più inesperti, come quelli che lavorano nelle catene commerciali low cost, può capitare di non riuscire a portare a termine una estrazione. Specie se si tratta di un dentista non tanto portato per la chirurgia.. Ora la vera domanda è quando reintervenire per completare l'estrazione, affidandosi ad un bravo dentista non low-cost che prima di tutto le faccia una rx per vedere come stanno messe queste radicine. Da un lato sarebbe bene reintervenire prima possibile. Ma è probabile che lei ora sia in una situazione di infiammazione-infezione. Quindi forse bisogna fare delle cure, antibiotiche, e far sfiammare bene prima di rimetterci mano...
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Pubblicato il 19-01-2018
Gentile Sig.ra Dorina, siccome ho una certa età la terapia suggeritale ho visto eseguirla molti anni fa e a volte funzionava, a volte no. Ora la trovo superata. Cordiali saluti
Pubblicato il 21-01-2018
In modo molto tranquillo cambi dentista! Le faccio i miei migliori auguri di trovare un collega veramente capace e a Roma e dintorni non ne mancano certo
Pubblicato il 21-01-2018
Sig. Dorina, solo la sua odontoiatra conosce il caso clinico e sa come gestirlo, noi a distanza potremmo darle solo informazioni generiche che non potrebbero essere adatte al suo caso. Nessuno di noi conosce se alla RX questi residui comunicano con il seno mascellare! L'importante che la sua odontoiatra non l'abbia abbandonata.
Pubblicato il 22-01-2018
Premesso che non sappiamo quanta struttura radicolare sia rimasta all'interno del suo alveolo, ovviamente quando possibile e logico è preferibile completare l'estrazione in una seduta unica.
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