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Domanda di Chirurgia

Risposte pubblicate: 6

Circa un mese fa mi è stato estratto un molare cariato

Scritto da Gianfranco / Pubblicato il
Salve, circa un mese fa mi è stato estratto un molare cariato e in questi giorni mi sono accorto che nel dente vicino c'é una striscia marrone possibile che il dentista non si sia accorta di niente? E cosa può essere? . grazie
Caro Signor Gianfranco, Buongiorno. Non è corretto ed "edificante" nei confronti del suo Dentista rivolgersi ad altri e non a lui, dimostrando così una spiacevole mancanza di Fiducia e Stima che se avvenisse con me da parte di un mio paziente, mi indurrebbe a interrompere la cura perché sarebbe venuta meno la cosa più importante ossia la reciproca Fiducia e Stima Medico Paziente che è alla base di ogni Terapia! Torni dal Suo Dentista e parli con Lui!!! Perché non lo chiede al Suo Dentista? Da una foto non si può fare Diagnosi Differenziale, occorre Visitarla Clinicamente, passare uno specillo sulla "macchia" ed una Curetta. In ogni caso per Educazione e Professionalità, Le rispondo: può essere solo tartaro o carie secca o carie secca diventata florida ossia che ha superato la membrana di Nasmyth (o cuticola esterna dello smalto che riveste per intero, come fosse un "cappotto" che lo protegge), essa deriva nell'embriogenesi dall'Epitelio Pavimentoso Esterno dell'Organo dello Smalto e tralascio il resto dell'embriogenesi e dei tre strati di cellule del Sacco Follicolare e che formano i cementoblasti e l'apice radicolare dissolvendo la Guaina Epiteliale dell'Hertwig importante perché i suoi residui possono innescare la formazione di cisti apicali e formano l'altra il ligamento alveolo dentale e la terza la corticale ossea alveolare (cemento radicolare, ligamento alveolo dentale e corticale e teca ossea costituiscono il Parodonto: un po' di "Cultura" non fa mai male :) anche perché così si spiega che non tutte le osteolisi periapicali sono conseguenza di una terapia canalare fatta male e soprattutto se fosse fatta bene, si potrebbe avere una osteolisi di tale origine, questo per far capire quanto sia complessa la patologia odontoiatrica e possa trovare pareri diversi in particolare sul numero di carie presenti dato che basta non tener conto di quanto ho spiegato, che le carie sono di meno di quelle trovate da un Professionista che invece abbia valutato in modo diverso le carie "secche" o l'osteolisi ed il suo contesto clinico ) e, riprendendo il discorso delle carie secche "nerastre", non si approfondiscono quindi nello smalto tra i prismi, nella sostanza amorfa di esso. Hanno una evoluzione molto lenta, spesso di mesi od anni! Ovviamente non basta il colore scuro (nerastro) e la localizzazione (nei solchi e nelle fossette delle superfici occlusali e del termine del solco intercuspidale vestibolare e palatale dei molari dei denti posteriori e palatali di quelli anteriori). Occorre anche che lo specillo, passato su esse, non penetri e non senta una superficie rugosa, che indicherebbe che le carie si sarebbero "attivate" e starebbero per diventare "floride" e quindi andrebbero curate! Quindi, come vede, ci sono carie Secche nerastre in cui lo specillo non penetra, Carie secche e nero-brunastre in cui lo specillo penetra, carie floride, visibili Clinicamente anche solo per una diversa traslucentezza diversa dello smalto, tutte carie, specialmente le secche, che devono essere valutate nel contesto della salute della bocca e dell'intero organismo in cui si trovano. Detto tutto questo, non le pare molto scorretto nei confronti del Suo Dentista fare questa domanda On Line anziché a Lui? Chi le dice che non l'abbia vista, valutata e deciso che non andava curata ma semplicemente fatta una Pulizia dei Denti la prossima volta che vi foste "visti " per la seduta di Igiene Orale periodica? Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Gianfranco, evidentemente il suo dentista non ha ritenuto essere importante la discromia cui lei accenna che effettivamente potrebbe essere solo una colorazione dello smalto. Ne parli col suo dentista che le dara' tutte le spiegazioni necessarie. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Sig. Gianfranco non possiamo affermare che non si sia accorto, perchè non abbiamo la versione del collega. Semplicemente e banalmente basta che ritorni dal suo odontoiatra e ponga a lui questa domanda.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

E' una lieve demineralizzazione di superficie oppure una carie di profondità comunque molto ridotta, l'ha vista benissimo e l'ha giudicata irrilevante per la potenzialità di danno strutturale al dente. Lei comunque gliela faccia presente e vedrà che verrà trattata come carie e pulita.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Signor Gianfranco, quello che si può dire vedendo solo la foto è ben poco...una discromia... ma è corretto tornare dal suo dentista per fare una giusta diagnosi

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

I denti, al punto di contatto, presentano spesso quel tipo di discromia; non sono carie "attive" ma vanno controllate periodicamente perchè "loci minoris resistentiae" dello smalto.

Scritto da Dott. Paolo Gaetani
Lecce (LE)