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Domanda di Prevenzione dentale

Risposte pubblicate: 12

Posso anticipare l'impianto fisso o bisogna aspettare?

Scritto da ANGELA / Pubblicato il
Buongiorno, mio figlio ha 15 anni e ad aprile gli è stata rimossa una cisti che ha portato all'estrazione di due denti 11 e 12, canino e incisivo, è stato ricostruito 2 cm di osso e il dentista ha consigliato una protesi scheletrata consegnata a settembre.  Dopo 2 settimane di uso si sgancia regolarmente anche senza masticare. C'è da dire che mio figlio con la lingua la sganciava e la riposizionava. Venerdì il dentista ha cercato di stringerla ma inutilmente la protesi dopo 1 ora e senza essere stata toccata da mio figlio si sgancia regolarmente. Cosa devo fare? mio figlio dovrebbe portare questa protesi fino all'età di 18 anni per poi procedere all impianto fisso ma se dopo 2 settimane di uso siamo a questo risultato la cosa mi sconforta molto. Mio figlio è già ben sviluppato è alto 185 cm per 80 kg posso anticipare l impianto fisso a 16 anni ? il mio dentista mi dice di si, altri di no perchè la mascella non è ancora ben sviluppata. Cosa mi consigliate? grazie mille una mamma molto angosciata.
Non si anticipano gli impianti deve attendere i 18-19 aa in quanto c'è sempre una crescita residua. L'esperienza e la letteratura l'ha dimostrato in questi 30aa di implantologia osteointegrata, il collega dovrebbe fare una protesi mobile più confortevole e stabile oltre ad essere esteticamente accettabile e questo è possibile. Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Cara Signora Angela, buongiorno. Dopo l'intervento che ha subito suo figlio, la guarigione ossea e quindi la forma definitiva dell'oso e della gengiva, viene ottenuta dall'organismo in circa ventiquattro mesi. Per questo motivo, una protesi rimovibile, deve essere ribasata con un materiale particolare, di cui non dico il nome per correttezza pubblicitaria e quindi professionale, che ha la caratteristica di formare tra protesi e tessuti in guarigione in via di modificazione, un cuscinetto capace di cambiare forma mano a mano che cambia forma la gengiva. Arriva però un momento che la mutazione di forma diventa tale che questo materiale deve essere rinnovato e così via. Quando la forma della gengiva e dell'osso sottostante, rallentano i loro mutamenti anatomici, si deve procedere ad una ribasatura cosiddetta a caldo in laboratorio, smontando tutti i denti per la cottura della ribasatura e poi rimontandoli tutti. Poi si ricomincia con le ribasature in questo materiale plastico che cambia forma e segue le mutazioni tissutali come spiegato. Si rifà a distanza di tempo un'altra ribasatura a caldo e così via fino a guarigione di forma terminata. Temo che anziché uno scheletrato, più stabile e meno bisognoso di tante ribasature, sia stato fatto un parzialino in resina con ganci a filo, meno preciso, più provvisorio, più instabile, molto meno estetico e funzionale, soprattutto nella masticazione. Ne parli col suo Dentista. Per l'età in cui fare gli impianti, non si va a "naso" per stabilire quando farli! Dato che suo figlio ha 15 anni, ma vale anche per i futuri 18 anni, sarebbe bene verificare la coincidenza dell'età anagrafica con quella scheletrica. E' importante, quindi, valutare l'età Scheletrica. Non è detto che l'età cronologica corrisponda con quella scheletrica. Basta fare una radiografia del polso per accertare la maturità dei nuclei di ossificazione per conoscere l'età scheletrica in realtà utile intorno ai 10-13 anni, ma anche a 15 (ripetendoli anche a 18 anni) anni per avere certezze! Col metodo di Tanner e Whitehouse si prendono in considerazione 20 dei 30 nuclei di ossificazione del polso e della mana e si attribuisce un punteggio a seconda dello stadio di maturazione raggiunta e si ottengono tre punteggi fondamentali: il totale, il Carpale ed il RUS(radio-ulna-short bones), il punteggio finale dell'adulto che abbia completato la maturazione scheletrica è di 1000 punti. Tutti i punteggi inferiori indicano stadi diversi di maturazione ossea e diverse età scheletriche! Non dimenticando il metodo della Maturazione Vertebrale Cervicale in particolare per l'identificazione del picco puberale nel tasso di crescita cranio-facciale e le correlazioni tra gli indici carpali come l'SMS e quelli vertebrali come il CVS, il CVMS e il CS dove quest'ultimo indica il picco di crescita mandibolare! Cari saluti e spero di esserle stato utile e soprattutto chiaro, se vuole il nome del prodotto mi contatti personalmente dal mio profilo in cui tra l'altro troverà pubblicazioni utili per lei, come "La protesi dentali mobili: miste e rimovibili Excursus su i vari tipi di protesi dentali mobili: miste e rimovibili. Consigli e suggerimenti per i pazienti" che troverà anche nella Home Page di Dentisti Italia, in alto!
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Le confermo che gli impianti di regola si praticano a crescita stabilizzata...di contro è possibile realizzare manufatti protesici mobili più precisi quindi più stabili e con maggior comfort per il paziente.

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Un intervento di implantologia prima dei 18 - 19 anni è sconsigliabile (la letteratura è molto chiara in tal senso, e anticipare è un rischio inutile). Esistono tantissime possibilità di protesi provvisorie, fisse semi - fisse e mobili, ognuna più adatta ad un caso piuttosto che ad un altro. Ne parli con il Dentista che ha operato suo figlio, illustri e specifichi i problemi che le sta arrecando questo tipo di protesi, e vedrà che le verrà proposta un'alternativa più confortevole considerando che appunto l'attesa prima dell'intervento di implantologia è piuttosto lunga.
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Gentile signora è preferibile non anticipare l'inserimento degli impianti perché c'è il rischio che un'eventuale crescita residua (che on avverrebbe nella sede degli impianti) possa creare un problema estetico di difficile soluzione. Se la prostesi fatta non sta in sede ricontati il collega ed eventualmente chieda una soluzione alternativa.

Scritto da Dott. Alvise Cappello
Padova (PD)

Io le consiglio di aspettare fino ai 18 - 19 anni se non si vuole correre alcun rischio, e poi di farsi fare un "Maryland bridge" come provvisorio: si tratta di un ponte adesivo, che si incolla ai denti vicini senza usare il trapano e non si stacca tanto facilmente.

Scritto da Dott. Paolo Gaetani
Lecce (LE)

Sig. Angela, la protesi scheletrica si può rifare con una più stabile, per gli impianti la letteratura consiglia la completa crescita.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gent.ma Sig.ra Angela, non esiste un solo motivo per mettere un impianto dentale prima della maggiore età. Perciò assolutamente niente impianti prima dei 18 anni; invece è quasi sempre possibile approntare protesi mobili senza i problemi da lei citati.

Scritto da Dott. Marco Gabriele Longheu
Milano (MI)

Come dice il dr. Carpinteri, si può fare uno scheletrato meno ballerino!!! Si vede che può essere fatto meglio di così. Invece la cosa forse migliore è il maryland bridge consigliato dal dr. Gaetani che non dovrebbe interferire con la crescita ulteriore, al contrario degli impianti, e che è estremamente estetico e ben fisso, e che potrebbe anche procrastinare la necessità di mettere impianti con meno urgenza. Mi chiedo se la cisti era autonoma, o conseguente ad un trauma pregresso?
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Come sempre la risposta data dal dott. Petti è assolutamente esauriente posso soltanto aggiungere una esperienza personale: nel 2002 ho inserito un impianto osteointegrato in zona 1.2 per agenesia (per lei incisivo laterale superiore dx) e 2 anni fa mi sono trovato in condizioni da NON RIPETERE: Sistemato tutto ma purtroppo l'errore di non aver valutato crescita residua e altro è costato sacrifici biologici alla paziente ed economici a me. Passi per i danni economici (li ho meritati) ma l'aver sottoposto la paziente alla rimozione e al nuovo inserimento dell'impianto mi rimarra' sempre nella mente. Segua i consigli del Dott. Petti sempre preziosissimi per competenza ed esperienza. Cordialmente
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Scritto da Dott. Giorgio Petroni
Terni (TR)