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Domanda di Pedodonzia

Risposte pubblicate: 2

Quale potrebbe essere la causa delle macchie che compaiono sui 4 dentini dell'arcata superiore?

Scritto da Marta / Pubblicato il
Buongiorno, Sono alla ricerca di un pedodonzista nella provincia di Macerata/Fermo. Bimbo di 14 mesi con situazione in foto. Pareri? (Non sono odontoiatra, ma collaboro con alcuni vostri colleghi in qualità di logopedista). Grazie Edit: alcune precisazioni. La mamma del bimbo riferisce di aver assunto eparina+cardioaspirina durante tutta la gravidanza per diagnosi di trombofilia (terapia con clexane proseguita anche per i 40gg successivi al parto). Allattamento al seno ancora in corso (esclusivo dai 4 mesi. Prima allattamento misto con 2 biberon/die). Il bambino è stato svezzato a 6 mesi (autosvezzamento). Mai somministrati zuccheri. Ha assunto vitamina D fino al compimento del primo anno di vita. Mai assunti antibiotici. Tampone COVID positivo a tre mesi dalla nascita, sintomatologia lieve trattata con Tachipirina. Igiene dentale regolarmente effettuata due volte/die con spazzolino (nei primi mesi con garza imbevuta d'acqua). Mai assunto fluoro. Si è rivolto a me per sospetto frenulo corto. Quale potrebbe essere la causa delle macchie che compaiono sui 4 dentini dell'arcata superiore?
Quale potrebbe essere la causa delle macchie che compaiono sui 4 dentini dell'arcata superiore?
Pubblicato il 10-11-2021
Si tratta di demineralizzazioni iniziali (anticamera della carie) dovute ad allattamento.. prolungato. Il punto, purtroppo è proprio questo. Ne vedo tantissime, occupandomi proprio di questi bimbi. E' difficile da ammettere e da concepire, ma in rari casi di particolare predisposizione (discorso lungo ed anche incerto da spiegare perchè poco studiato), il solo zucchero del latte materno può provocare queste carie.. Infatti, le associazioni dei pediatri americani (non solo dei dentisti, ma dei pediatri proprio) suggeriscono di interrompere allattamento notturno a richiesta allo spuntare dei primi dentini. Applicazioni di ozono (associate ovviamente alla graduale ma decisa cessazione dello stimolo zuccherino) possono frenare la progressione di queste lesioni. Si tratta di terapie assolutamente non invasive. Ho scritto molto in questo sito, e nel mio, riguardo questi casi.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Pubblicato il 18-11-2021
Gentile collega, non sapevo che il logopedista potesse fare diagnosi di patologie dei tessuti molli del cavo orale. Questo non è un caso raro, tutti gli Odontoiatri hanno sostenuto l'esame di pedodonzia, sanno come fare diagnosi e applicare le migliori cure.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

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