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Domanda di Ortognatodonzia

Risposte pubblicate: 10

Mi è stato detto che prima si tolgono i denti del giudizio e poi si curano le malaocclusioni

Scritto da monica / Pubblicato il
Buongiorno, mi scuso se la mia spiegazione non sarà chiarissima. Da oltre un anno soffro di forti mal di testa, il dolore parte della arcata superiore sinistra,in particolare dall’ultimo molare, poi prende la tempia dove è più intenso e si espande a tutta la parte sinistra della testa. La mia masticazione non è perfetta poggia sui molari e premolari di sinistra, su cui ho una forte recessione gengivale, e solo sui denti del giudizio di destra. In più da diverso tempo mi capita di stringere i denti di notte. Fino a tre anni fà non avevo questo problema, avevo solo un lieve dolore ricorrente sul 26 e a destra erano due i denti che toccavano con i corrispondenti. Poi il 26 è stato limato e un molare di destra che toccava mi è stato tolto per via di un granuloma, che mi è stato detto che si sarebbe espanso, e il dolore ha incominciato a spostarsi su diversi molari di sinistra. Poi mi è stato limato il dente del giudizio di destra e il dolore è peggiorato e ho cominciato a sentire forte il contatto con un premolare di destra e sono comparsi granulomi sotto il 16 e 17. Ho deciso di rivolgermi ad altri dentisti per un consulto, ed alcuni non si sono nemmeno accorti della malaocclusione, gli ultimi due mi hanno detto che i problema è di tutti denti del giudizio, così mesi fa mi hanno tolto il dente del giudizio superiore di sinistra e i dolori sono aumentati notevolmente. L’ultimo mi ha detto che devo togliere quelli di destra su cui poggia la masticazione. La mia domanda è: prima di togliere denti o limarli non dovrebbero farmi un calco dei denti e studiare il caso e i punti di contatto? La soluzione delle malaccosioni non dovrebbero essere studiate da un ortodontista valutando la chiusura ottimale della mandibola? Mi è stato detto che prima si tolgono i denti del giudizio e poi si curano le malaocclusioni abbassando tutti i denti che toccano fra loro. Ma se in questo caso sono gli unici a toccare alla stessa altezza degli altri della parte opposta non si rischia di peggiorare la situazione? E dato che a destra prima dell’estrazione e di un incapsulamento i denti toccavano tra loro non si può pensare anche ad un rialzamento? Vi ringrazio per le risposte e i consigli che vorrete darmi.
Non faccia estrazioni, si rivolga ad un bravo dentista che conosca la gnatologia ed esperto in problemi dell'ATM per valutare la sua occlusione e il bruxismo. La malocclusione di cui scrive potrà essere eventualmente trattata solo dopo aver risolto gli aspetti disfunzionali dell'ATM.

Scritto da Dott. Paolo De Carli
Majano (UD)

Cara Signora Monica, leggere che sia stato avulso un Dente per un granuloma, fa "accapponare la pelle"! Il granuloma si cura con una terapia canalare ortograda o retrograda se vi fossero impedimenti endocanalari veramente insormontabili. Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi, e i corpi dei leucociti macrofagi che arrivano in massa, formano il pus. Tolti i microbi con la terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda, se fossero presenti ostacoli insormontabili come perni non rimovibili etc (chirurgica) le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Basta quindi procedere alla terapia endodontica valutando anche gli altri canali e la loro chiusura!Le cause della osteolisi periapicale, sappia che non sono solo batteriche ma possono anche non avere origine solo da una necrosi endodontica, ma hanno origine, parlo di cisti, anche dai residui epiteliali del Malassez, rete cellulare embrionale deputata alla formazione di cementoblasti che formano a loro volta le cellule del cemento della radice. Queste cellule dette del Malassez prendono origine dalla guaina di Hertwig e stabilisce il limite inferiore dell'organo dello smalto e della futura corona del dente, tra i due si forma la zona del colletto. Da queste cellule possono prendere origine le cisti o più in senso lato le zone di osteolisi periapicale. Cetamente, per rispondere alla sua domanda. Bisogna fare una o più Visite Cliniche Gnatologiche e rilevare, con le impronte, i modelli della bocca , rilevando e segnando la Dimensione Verticale della stessa, le Disclusioni Canine o in lateralità e Incisive o in Protrosiva e in Relazione Centrica. Tutto questo deve essere portato su un articolatore a valore Medio o meglio ancora a Valore Individuale tramite un Arco Facciale di Trasferimento, di cui le lascio una foto. Sarei curioso di sapere se questo Gnatologo già fatto la registrazione con arco facciale della posizione spaziale delle sue arcate rispetto alla base cranica e se ha misurato il movimento di bennet! tra il piano sagittale ed il movimento del condilo in lateralità della mandibola che è la fotografia reale della sua patologia! Per esempio, maggiore è il movimento di Bennet e minore è l'altezza delle cuspidi e viceversa, quindi l'occlusione e il rapporto delle cuspidi tra antagonisti e tra di loro, incidono sul movimento di bennet e sulla misurazione dell'angolo che forma con le strutture citate ed in ultima analisi con le patologie del lato lavorante e di quello non lavorante della testa dei condili. Questo movimento di bennet può essere immediato o progressivo a seconda delle patologie presenti o non patologie presenti, ovviamente!Il movimento di lateralità è bene studiarlo anche clinicamente con la palpazione perché è determinato dalla contrazione dello pterigoideo esterno del lato opposto a quello verso cui si sposta la mandibola. Un dolore durante questa palpazione indica una contrattura del muscolo e quindi la presenza di una patologia articolare. Palpazione che va fatta non solo in lateralità ma anche in apertura. Solo così si può arrivare ad una corretta DIAGNOSI che porta poi ad una terapia. Sempre ovviamente a mio avviso! Diagnosi che deve comprendere la valutazione della curva di Spee e quindi anche di estrusioni, intrusioni dei posteriori,i Precontatti nelle posizionie movimenti descritti e sul Lato lavorante e sul Lato non lavorante. Ed ancora i Movimenti Mandibolari nei Tre Piani Spaziali e l'Angolo e meglio ancora il Movimento di Bennet, il movimento del Condilo Lavorante e di quello Bilanciante. Le spiego ancora qualcosa o almeno ci provo, perchè l'argomento è complesso per i "non addetti ai lavori": ripeto, devono essere rispettati i concetti basilari della gnatologia: rapporto corretto cuspide-fossa, occlusione reciprocamente protetta, contatto simultaneo massimo tra tutti i punti di centrica in posizione di relazione centrica, una corretta guida incisiva e una sufficiente disclusione canina dei denti posteriori nei movimenti di lateralità (benché, se fosse già presente una funzione di gruppo in assenza di segni di trauma o sofferenza parodontale, potrebbe essere accettabile anche il mantenimento della funzione di gruppo posteriore( ma bosogna valutarne il contesto in cui avviene). Si ricercano così i denti in trauma d’occlusione. Valutazione Gnatologiche-Ortodontiche : Classi Dentali di Angle, a livello dei primi molari e dei canini, I Cl.Dentale, II Cl. Dentale (e se in I o in II Divisione), III Cl., Overbite e quindi se c’è deep bite, Overjet e quindi se è presente un open bite. Curva di Spee, per il piano occlusale sagittale, di Wilson per il piano frontale, come detto e la terza curva di Compensazione da valutare è quella di Monsen. Rotazioni, Inclinazioni, Estrusioni, Intrusioni, Migrazioni, Faccette d’usura. Visita A.T.M. (Articolazione Temporo Mandibolare) Rilevando se sono presenti Algie, Scrosci, Click, Sublussazioni, Contratture dei muscoli in particolare Massetere e soprattutto lo Pterigoideo. Valutazione delle Gengive e Parodonto. Oltre la Gnatologia di pertinenza del Dentista Gnatologo ma anche dell'Ortodonzista, ci sono sistemi sofisticati per lo studio della postura: La Chinesiologia, la Pedana Baropodometrica dinamica computerizzata (che studia il carico della pianta dei piedi statico e dinamico), il Posturometro per determinare se c'è una asimmetria tra le due metà del dorso. Tutto questo fanno gli studiosi della Postura tra cui gli Gnatologi, gli ortodontisti, gli Ortopedici, gli Ortopedici del Rachide. Una visita osteopatica e fisiatrica alla muscolatura del bacino in particolare del M.Psoas sarebbe molto utile, perché è uno dei primi muscoli a "saltare" in una patologia lombosacrale in cui sia coinvolta la postura, sia che essa sia discendente ,ossia a partenza da una malocclusione ,sia che essa sia ascendente, ossia a partenza dagli arti inferiori, appoggio della pianta dei piedi, anche o colonna lombo sacrale. ha Bisogno di UN ECCELLENTE GNATOLOGO e di un altrettanto ECCELLENTE Posturologo che sia anche osteopata e fisiatra e collabori con lo Gnatologo ( Questo le dico perchè è mia prassi fare così in Gnatologia!!!) Il trattamento delle disfunzioni masticatorie sia come concetto statico che soprattutto dinamico necessita un approccio diagnostico differente nelle varie patologie che ne possono essere causa! Il discorso è molto "sottile" sfuma nella filosofia delle disfunzioni neuro muscolari , occlusali e della Articolazione Temporo Mandibolare e non lo si può spiegare in due parole, tra l’altro consigliandola su cosa sia meglio, senza averla visitata clinicamente …studiandone il caso di persona. Sappia che in ogni caso tra le terapie occlusale c'è il Bite Plane, che deve essere ben realizzato da persona competente, sembra una "sciocchezza" ma non lo è anzitutto è buona regola posizionarlo sulla arcata superiore che è l'unica arcata FISSA perchè solidale con la base cranica, ma a volte va posizionato sulla arcata inferiore, dipende dalla diagnosi e da quello che vogliamo ottenere e poi devono essere studiati i piani inclinati in gradi rispetto al piano occlusale e deve essere valutato lo spessore con cui farlo, ossia di quanto deve impedire la chiusura della arcata inferiore è la mandibola che deve in continuazione cercare una chiusura che non può trovare col bite, così si riposa tutto il complesso sistema neuro muscolare e le articolazioni temporo mandibolari il cervello, per così dire, in questo modo dimentica la posizione errata patologica memoriata da esso e si può trovare anche così la nuova posizione della mandibola, quella "buona","corretta", il bite infatti può essere terapeutico sintomatico e diagnostico e, una volta trovata la nuova posizione della mandibola, si eseguono dei rilievi clinici che permettono di impostare una terapia definitiva di riequilibrio occlusale. Tutti i bite non sono uguali e soprattutto non tutti i Dentisti sanno come usarli e quindi cosa ottenere con il loro uso! Le lascio una foto, dove vedrà in basso anche un arco facciale di trasferimento, essenziale per rilevare i rapporti spaziali delle sue arcate con la base cranica e per il montaggio dei suoi modelli di studio su un articolatore a valore medio per studiare la gnatologia della sua bocca e la sua clinica e le sue articolazioni con angoli di spostamenti come l'angolo o movimento di Bennet tra il piano sagittale ed il movimento del condilo in lateralità della mandibola che è la fotografia reale della sua patologia! Per esempio, maggiore è il movimento di Bennet e minore è l'altezza delle cuspidi e viceversa, quindi l'occlusione e il rapporto delle cuspidi tra antagonisti e tra di loro, incidono sul movimento di bennet e sulla misurazione dell'angolo che forma con le strutture citate ed in ultima analisi con le patologie del lato lavorante e di quello non lavorante della testa dei condili. Questo movimento di bennet può essere immediato o progressivo a seconda delle patologie presenti o non patologie presenti, ovviamente! Il movimento di lateralità è bene studiarlo anche clinicamente con la palpazione perché è determinato dalla contrazione dello pterigoideo esterno del lato opposto a quello verso cui si sposta la mandibola. Un dolore durante questa palpazione indica una contrattura del muscolo e quindi la presenza di una patologia articolare. Palpazione che va fatta non solo in lateralità ma anche in apertura. Solo così si può arrivare ad una corretta DIAGNOSI che porta poi ad una terapia. Ci sarebbe tanto altro da dire ma penso di essere già stato esaustivo per farle avere un'idea di cosa sia la Gnatologia. Ed ancora, l'Overjet e l'Overbite, e tanto altro. La Gnatologia ha tante "sfaccettature e prospettive" di visuale diagnostica e terapeutica. La mia è questa, oltre al consulto di un Posturologo e ad esami Computerizzati podometrici, come vedrà nel Poster che le lascio. Si faccia Visitare quindi da Un Dentista Gnatologo molto esperto! Cari saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Monica, c'è tanta confusione e soprattutto manca un vero responsabile della sua bocca, perchè quando si cambia odontoiatra decadono i privilegi del primo odontoiatra. Ora occorrono mani esperte e buona volontà da parte sua di affidarsi alle cure senza interferire, questo le farà riconquistare un operatore responsabile.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Buongiorno: dovessi visitarla io le richiederei un check-up completo ed eventualmenteuno studio delle ATM. Se crede posso vederla senza impegno per chiarirle alcune cose. Distinti saluti.

Scritto da Dott. Luca Bolzoni
Milano (MI)

I problemi ci sono e tutto è aggravato dal cambio di vari dentisti. La vedrei volentieri. Mi telefoni Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Buongiorno ritengo DOVEROSO! vederla in studio per una visita, perchè da come Lei espone il suo problema, non è certamente la sede giusta il web per poter emettere una diagnosi certa. Ritengo anticiparle di non farsi togliere nessun dente ma di affidarsi a validi medici, perchè penso che si sia affidata a professionisti non validi vedi molare avulso perchè aveva un granuloma, si praticano trattamenti atti a risolvere i granulomi. Afferma di avere una malocclusione , va bene ma di che entità? via web è alquanto complicato ripeto ma in modo doveroso si rechi da un valido professionista che la sappia ascoltare e ripeto sopratutto ascoltare e poi valuterà il modo più idoneo per curarla. Buona giornata
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Scritto da Dott. Fabio Vaja
Milano (MI)

Buongiorno Sig.ra Monica, ci sono più aspetti che è bene valutare in un caso come il suo. Da un lato la sintomatologia muscolare e dell'articolazione temporo-mandibolare; la letteratura ci riferisce che almeno in una prima fase di norma è meglio ricorrere a terapie di tipo reversibile per esempio un bite o fisioterapia. Dall'altro il modo in cui i suoi denti si contattano tra loro. Fermo restando che le estrazioni dovrebbero essere una ultima risorsa, da utilizzare solo nei casi in cui non ci sono alternative, la strada per correggere la sua situazione al meglio può essere definita solo dopo una attenta valutazione ed una diagnosi corretta, e può concettualmente comprendere sia una rimodellazione delle superfici masticatorie (limare) sia una loro modifica (aggiungere materiale per rialzare)
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Scritto da Dott. Johannes Schmitz
Milano (MI)

Sig.ra Monica da quello che scrive si capisce bene che lei 3 anni fa stava bene perchè aveva degli appoggi posteriori, oggi non li ha più. Le è stato tolto un molare per granuloma e poi le è stato limato pure il dente del giudizio e sempre da quella parte a destra. Senza poi contare che le è stato limato il 26. Tutto questo ha determinato uno scompenso nella sua occlusione abituale ed i sintomi che oggi accusa forse sono dovuti a questo. Si rivolga ad un bravo gnatologo, il quale dopo accurate indagini diagnostiche saprà risolvere il suo caso felicemente. Auguri Buona giornata
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Scritto da Dott. Enio Bordoni
San Benedetto del Tronto (AP)

Individui per prima cosa un valido gnatologo e faccia di tutto per evitare sovraccarichi muscolari come accade in chi, come lei, serra durante la notte e/o il giorno. Non si faccia toccare con interventi invasivi che renderebbero solo piu' complicata una corretta diagnosi ed intervento adeguato.

Scritto da Dott. Costantino Volpe
Salerno (SA)