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Domanda di Implantologia

Risposte pubblicate: 4

Conservativa o toronto bridge?

Scritto da Max / Pubblicato il
Buonasera, ho i denti piuttosto "disastrati" fin da piccolo. A 15 anni un dentista "noto" della zona dove abitavo allora mi ha fatto alcune devitalizzazioni e capsule, risultate poi fatte molto male. Lo stesso dentista ha rovinato più di una bocca in zona. 25 anni fa ho fatto risistemare tutto all'estero, in Turchia (ci andavo spesso per motivi di lavoro dei miei), dopo aver sentito preventivi e soprattutto tempi biblici dei dentisti della mia zona in Italia. Biblici per iniziare, non per finire. Per farvi un esempio, un noto professionista del mio paese ha guardato una panoramica, non si è messo nemmeno il camice, mi ha mandato dalla segretaria dicendomi "le darà il preventivo". Il "preventivo" era di 30 milioni (e passi...), con l' "inizio lavori" dopo quasi un anno (e non passi). Evidentemente in quel periodo aveva molti clienti e poco bisogno di farsene di nuovi. Il dentista (turco) secondo me piuttosto valido mi ha incapsulato in metallo-ceramica tutti i denti superiori ed alcun inferiori, riprendendo alcuni del lavori fatti a 15 anni, in cui le radici non erano molto ben messe, e devitalizzandone alcuni altri. in particolare il canino che si vede nella panoramica, che ormai ha la radice rotta all'interno, era uno di quelli trattati a 15 anni. Purtroppo i tempi erano ristretti (non potevo star via troppo tempo), quindi le cose sono state fatte in fretta. Il dentista stesso mi disse che sarebbe stato molto meglio aspettare prima di incapsulare con le definitive, ma purtroppo non ho potuto fare diversamente. Per abbreviare, adesso mi ritrovo con un canino ed un incisivo che ballano vistosamente, un molare che se n'è andato (ultimo superiore destro) ed un molare+premolare (a destra) che ballano vistosamente con una radice rotta. Gli altri denti NON ballano, anche se la panoramica (e la tac cone beam che ho fatto fare) dicono che sono messi male. Ho chiesto più pareri, la maggior parte mi dice di fare "tabula rasa" sull'arcata superiore e di mettere una all-on four (un dentista) e una toronto su 6-7-8-9 impianti (a seconda di quel che si riesce a mettere) altri 2. In particolare un dentista che mi ha fatto un'ottima impressione sarebbe per una toronto cementata su 7-9 impianti, mentre me non dispiacerebbe un'alternativa conservativa, per i denti ancora "saldi", ed un ripristino con impianti ed eventuale aumento osseo per gli altri 2 + 3 denti. In particolare, gradirei un approccio "progressivo", iniziando con gli innesti ossei / impianti sui denti ballerini e poi proseguendo con la conservativa sui rimanenti. L'idea di estrarre tutti i denti dell'arcata superiore per una toronto che non ho idea di quanti anni possa durare nè che effetto mi farà in bocca mi terrorizza. Secondo voi è una cosa fattibile?
Caro Signor Max, buongiorno. In Turchia non c'è un'Odontoiatria di Qualità! Ciò premesso: La sua bocca ha molte patologie. Parla di Denti che "ballano", ossia hanno mobilità per presenza di una Parodontite evidentemente non diagnosticata dal "bravissimo Dentista Turco"! Io chiederei a Lui :) ! In ogni caso, viste le soluzioni proposte, evidentemente non da un Parodontolog o ma da "un Pinza facile" le dico che non è assolutamente possibile fare una diagnosi vedendo solo una OPT on line! Lei ha bisogno due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e root planing e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente che ne falsava la misura in prima seduta! Si completerebbe la visita con valutazioni Gnatologiche, disgnatiche oltre che preprotesiche. Una serie completa di Rx endorali e non una OPT che non serve assolutamente a niente per evidenziare i difetti ossei. Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica.

La parodontite viene codificata dall'American Academy of Periodontology che descrive descrive 4 stadi in relazione alla "Salute Parodontale" e tre categorie in relazione all'andamento e progressione della Parodontite: Per gli Stadi si va dallo Stadio 1 (il meno grave) allo Stadio 4 (il più grave). Per l'andamento e la progressione si va dal Grado A (col minor pericolo di progressione) al Grado C (col maggior pericolo di progressione). I pazienti con parodontite presentano non solo un aumento dell"infiammazione Parodontale ma anche un aumento dell"infiammazione riscontrabile a livello ematico Proteina C reattiva
IN CONCLUSIONE: la parodontite può avere effetti sistemici diretti (tramite la disseminazione dei batteri patogeni) o indiretti tramite il suo contributo all'infiammazione sistemica Proteica C reattiva ad alta sensitività (hsC-rp).

IL concetto importante è che la malattia Parodontale in parole semplici induce una malattia sistemica infiammatoria che si può estendere ad altri organi come il cuore. Per esempio le Coronarie del Cuore che per aumentata la risposta immunitaria (dovuta alla parodontite) per la presenza di alti livelli di anticorpi contro proteine batteriche in particolare della Porphiromonas Gengivalis il cui DNA è stato trovato nell'endotelio durante arterectomie insieme a proteine uguali a quelle batteriche o simili come le Hsp (Heat Shock Proteins) che in un organismo sano hanno la funzione di far ripiegare su se stesse le proteine sintetizzate dai ribosomi cellulari dei vari organi ed apparati per dare la forma globosa normale all'aglomerato proteico (perché se non avesse questa forma si creerebbero patologie) e nell'endotelio coronarico creano patologie disfunzioni e danni tali da innescare una ischemia cardiaca fino all'infarto del miocardio anche per presenza di cellule T- autoaggressive che possono causare una risposta coronarica tanto forte da portare all'Infarto. (Lavori di immunologia clinica di Oldstone e Gruber) and Periodontal infections cause changes in traditional and novel cardiovascular risk factors: results from a randomized controlled clinical trial. Am Heart Journal of Periodontology 2006 151:977-984. già citato sopra.

E' quindi essenziale curare la Parodontite!
TERAPIA PARODONTALE. Essa consiste nel ricostruire ciò che lamalattia parodontale ha distrutto: osso e gengiva ed ottenere una rigenerazione di questi tessuti, ossia la neoformazione di nuovo osso,nuovo, nuovo ligamento parodontale, nuova gengiva che si attacchi a nuovo cemento radicolare con un attacco epiteliale corto e non lungo.nel primo caso si ha una rigenerazione,quello che gli Statunitensi chiamano New Attachment = con Le metodiche rivoluzionarie GBR (Guided Bone Regeneration =Rigenerazione ossea guidata) GTR (Guided Tissue Regeneration = Rigenerazione tissutale guidata), che impedendo la proliferazione cellulare di elementi indesiderati e stimolando quelli desiderati, portano ad una rigenerazione parodontale profonda nel secondo caso si ha una ricostruzione, sempre biologicamente valida, ma molto più "fragile" e soggetta a recidive. Questa terapia la si fa con membrane, PRP, PRF (Piastrine ottenute dal sangue centrifugato, prelevato dal paziente stesso, in passato prima dell'avvento dell'HIV si usava la colla di fibrina umana omologa = Nel PRP le piastrine sono integre e vengono iniettate nel sito chirurgico, senza l'avvenuta degranulazione, in quanto non attivate col Cloruro di Calcio e solo lì, per la superficie ruvida del sito, che si rompono e rilasciano i Grow factors = fattori di crescita,nel PRF è avvenuta la degranulazione, per rottura delle piastrine durante la centrifugazione tale che il risultato ottenuto è il coagulo di fibrina, che viene innestato a mo di membrana) , amelogenine,Acido Ialuronico, solfato di calcio, fosfati di calcio etc, osso autogeno, osso omologo, meno bene eterologo ed artificiale, usati a seconda della situazione, della profondità ed ubicazione dei difetti ossei e delle tasche parodontali. Ora spiego più dettagliatamente la Visita Parodontale:Il Parodontologo deve avere una "Cultura Odontoiatrica completa con conoscenze altissime di tutte le altre specialità dell'Odontoiatria, supervisionate da questa Mentalità Parodontale" Ecco che la Visita Parodontale, diventa una visita "totale odontoiatrica". È quindi una visita complessa che richiede almeno un'ora/due ore, compreso un Colloquio col Paziente, seguita da una Preparazione Iniziale dell'apparato Stomatognatico, un rilievo di dati ed eventualmente analisi cliniche, che richiedono almeno ulteriori due/quattro ore ed infine una seconda visita detta Visita di Rivalutazione Parodontale, che richiede due/tre ore! Nel mio profilo trova pubblicazioni ed articoli clinici e scientifici su tutti gli aspetti della Parodontologia! La sua Parodontologa Gnatologa (perché le due specialità vanno insieme) e Riabilitatrice Orale le avrà indubbiamente spiegato tutto o le spiegherà!!

Cari Saluti e guardi il poster che le lascio :)
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Buongiorno per caso ho letto la sua storia e purtroppo la situazione superiore è molto compromessa ci sono dei problemi parodontali ed endodontici. La prima cosa da fare è prendere dei modelli studio e studiare un progetto protesico per poi passare alla parte esecutiva questo prima di togliere i denti superiori ormai persi. Il progetto deve prendere in considerazione entrambe le arcate è chiaro che superiormente bisogna passare per una protesi provvisoria mobile che ci permette di bonificare la bocca aspettare la guarigione e poi successivamente valutare un lavoro che non occupi il palato. Inferiormente invece si possono utilizzare i suoi denti per ridare un assetto occlusale stabile e corretto. Il professionista che dovrà eseguire questi lavori deve avere le competenze e capacità di controllare che i parametri della dimensione verticale e relativi contatti siano giusti.
Cordiali saluti
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Scritto da Dott.ssa Isabella Balducci
Perugia (PG)

Premesso che spesso ho visionato radiografie che sembravano non corrispondere al paziente visitato, stando solo alla radiografia, la situazione complessiva della sua bocca sembra alquanto compromessa. E' oltremodo necessaria una valutazione accurata di ogni singolo pilastro per decidere come porvi rimedio. In base alle sue necessità e disponibilità, e ovviamente anche alle sue condizioni generali di salute, un bravo odontoiatra potrà sicuramente fare al caso suo. Da sempre sono fedele assertore che il dentista italiano non sia "l'unico custode della sapienza". Secondo me il buono o il cattivo professionista ci sono in tutti i paesi e in tutti i campi. Ma si ricordi che per una cura qualsiasi, tra medico e paziente si deve formare una squadra che vada in una unica direzione. Parlando, parlando e ancora parlando.
Una volta decisa insieme la strategia, sarà molto più semplice portarla a termine.
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Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Sig. Max, dalla storia raccontata lei descrive uno stile di vita, dove non è dedito alla visita semestrale, con uno stato di igiene domiciliare non dettato da un igienista dentale. Quindi la riabilitazione implantare nel suo caso potrebbe non avere successo. Tutti gli odontoiatri concordano che per la sua salute, i denti devono essere tolti tutti, quindi vanno eliminati, poi si deciderà per la riabilitazione che può essere di tipo mobile, che si adatta al suo stile di vita.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)