Circa 10 anni fa mi è stato messo un impianto fisso al posto di un molare

Scritto da stefano / Pubblicato il 11-02-2020

Salve, circa 10 anni fa mi è stato messo un impianto fisso al posto di un molare che avevo dovuto rimuovere. Impianto ad una vite, ora dopo due o tre rotture della vite (maschio) l'anno passato si è rotta parte della corona superiore dell'impianto vero e proprio. In questo modo il dente continua a muoversi nonostante con frequenza mi rechi dal dentista per cercare di avvitarlo il meglio possibile. A volte il dente rimane in sede per mesi altre volte solo per qualche giorno. Il medico dice che l'unica via d'uscita è la rimozione dell'impianto ed un successivo reimpianto nuovo. Chiedo se, in generale, possa esiste un'altra soluzione meno invasiva e costosa. Grazie

Pubblicato il 11-02-2020

Buongiorno, queste problematiche per fortuna accadono molto di rado e hanno cause molteplici e non ben definibili (tipologia di connessione implantare - tipologia di riabilitazione protesica - tipologia di occlusione). prima di ricorrere alla rimozione dell'impianto, con carotaggio osseo piuttosto invasivo e nuovo impianto, ovviamente il collega proverà tutte le opzioni possibili, ma a volte quella prospettata è l'unica soluzione.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Pubblicato il 12-02-2020

Caro Signor Stefano, buongiorno. Tranquillo, con estrattori specifici o generici particolari, sonici o con microvibrazione ultrasonica, estrarre un impianto è molto semplice e poco invasivo! Rimosso l'impianto, non posso dirle via web quale sia la soluzione più idonea perché non conosco la sua situazione clinica. Ne parli col suo dentista! Se per meno invasivo e meno costoso si riferisse ad una alternativa ad un nuovo impianto con relativi costi ed intervento, sappia che esistono tantissime altre soluzioni (sempre dopo aver rimosso l'impianto, però) che dipendono, come detto, dalla sua situazione clinica, parodontale, gnatologica etc! Cari saluti

CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Pubblicato il 13-02-2020

Sig. Stefano, purtroppo anche gli impianti non sono immuni da complicanze. Senza il parere del suo odontoiatria è difficile darle una chiara risposta. Dovrebbe invitare il suo odontoiatria a porre il suo caso nel nostro forum a lui riservato, dove può trovare colleghi esperti che lo potrebbero aiutare.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)