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Domanda di Implantologia

Risposte pubblicate: 12

Ho eseguito un impianto ad un dente canino che mi è stato tolto in seguito ad una infezione

Scritto da mariavittoria / Pubblicato il
Buongiorno, ho eseguito un impianto ad un dente canino che mi è stato tolto in seguito ad una infezione. Il dentista per coprire il buco mi ha fatto una piccola protesi di un dente a farfalla che purtroppo non ha tenuto niente. Dopo 20 giorni sono tornata dal dentista per chiedergli di sistemare la protesi, lui credo che l'abbia aggiustata con del mastice da dentista, ma l'ha resa mastodontica, oltre ad non essere utile per mangiare e bere non serve neppure per parlare perchè mi cade di continuo. Sono arrabiatissima, non crede che questi lavori dovrebbero essere fatti da un meccanico professionista e che il dentista avrebbe dovuto dinuovo prendere le impronte e rifare la protesi?Mi sento presa in giro, oltre la beffa il danno, faccio un lavoro nel quale sono a contatto con la gente per cui ora sto senza il dente perchè non posso fare altrimenti, ma non essendo del campo non so come comportarmi. Grazie di cuore a chi vorrà rispondermi. MariaVittoria
Gentile Sig.ra Maria Vittoria, per meccanico professionista intende odontotecnico? Poi mi pare di capire che il dentista ha ribasato la protesi per renderla più precisa, la cosa è corretta. Il problema è il dente in resina con così poca ritenzione, pertanto rifarla uguale non serve a nulla. Si possono fare protesi provvisorie ben più stabili, ovviamente con un costo molto maggiore. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Buongiorno, posso riferire che avrei eseguito un impianto con carico immediato di provvisorio, dato che è un canino , quindi zona anteriore della bocca. Detto questo le alternative ci sono ma per correttezza le consiglio di pretendere dal suo medico un provvisorio degno di tale nome

Distinti saluti
 

Scritto da Dott. Fabio Vaja
Milano (MI)

Lei ha proprio ragione ad essere arrabbiata. Di sicuro si può fare un apparecchio provvisorio per rimpiazzare il canino estratto. Certamente, come dice lei, prendendo impronte e facendo realizzare il manufatto ad un odontotecnico valido..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Carissima Maria Vittoria, comprendo il suo profondo disagio per quanto le sta accadendo. Le consiglierei di affrontare i problemi con lo spirito più sereno possibile, spiegando il suo disagio al collego e chiedendogli di metterla in condizione di vivere con serenità questa fase del trattamento. Aggiustare la protesi parziale non è difficile e sicuramente il collega ha tutte le conoscenze per soddisfarla....

Scritto da Dott. Mauro Mazzocco
Roma (RM)

Cara Signora Mariavittoria, buongiorno. Certamente si sarebbe dovuta progettare almeno un parzialino provvisoria rimovibile con ganci a filo, ribasato con Hidrocast che ha la caratteristica di mutare la sua forma mano amano che la Gengiva muta la sua! Poi con diverse ribasature sempre in questo materiale, intervallandolo all'occorrenza con una o più ribasature a "Freddo", si portano le Gengive e l'osso sottostante alla guarigione, sempre che sia stato fatto uno studio preprotesico ed implantologico adeguato ed eventualmente si sia intervenuti per correggere la mancanza di cresta ossea, di gengiva aderente e di fornice e della probabile Parodontite! Oggi si possono fare, da tempo ormai, anche dei parzialini in nylon termoplastico flessibile ed assolutamente anallergico oltre che comodi e sicuri e che sono senza ganci perché "abbracciano morbidamente" la Gengiva! O con protesi fisse provvisorie tipo Maryland Bridge che è una sorta di ponte "incollato" fisso! Quanto all'Odontotecnic o, Egli costruisce il manufatto protesico in base alle prescrizioni del Dentista! Questo per precisare e sempre per correttezza Professionale, una buona Protesi nasce dal sovrapporsi della qualità dell'Odontoiatra, dei materiali per la parte Medico-Odontoiatrica e sempre dei materiali e dell'Odontotecnico per la parte Tecnica di Laboratorio! Cordiali Saluti e spero di esserle stato utile! Dato che è stato Avulso il Canino (il dente più importante dell'intera arcata e con la radice più lunga di tutti gli altri denti che si fermano a 14 mm mentre il canino può arrivare a 30 mm e dato che il canino, in particolare il superiore che ha la bozza canina, ha un osso molto più robusto e rappresentato degli altri e dato che è stato Avulso per una non specificata "infezione" come dice Lei, non vorrei che avesse una Parodontite ed allora tra le valutazioni preimplantologiche c'è soprattutto quella Parodontale: ha bisogno di due visite intervallate da una preparazione iniziale con Igiene Professionale della tasca, Curettage e Scaling e Root Planing per rimuovere il tessuto di granulazione dall'interno della tasca stessa che falsa la presa delle misurazioni della sua profondità, le Rx endorali complete, i modelli di studio e che nella seconda visita si riprendono le misure delle tasche che ora saranno quelle vere e dalla differenza tra le prime e le seconde si fa diagnosi sul tipo di Parodontite, sulla sua Aggressività, sulla sua attività e si emette una Prognosi e si pianifica una eventuale terapia se ovviamente ci fosse la Malattia Parodontale o Endoparodontale che fosse!
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Maria Vittoria, effettivamente non ha tutti i torti, la prossima volta ricerchi un odontoiatra che vanti i titoli di igienista dentale e odontotecnico, ce ne sono pochi ma le assicuro che esistono. Ora non le rimane che ritornare allo studio ripetutamente, chiedendo di stabilizzare il provvisorio.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

É sufficiente effettuare una protesi provvisoria più congrua. Stabile ed esteticamente accettabile. Non si arrabbi con il collega, ne parli e vedrà che è anche nell'interesse del collega stesso risolverle il problema.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Può farsi fare un Maryland. (ponte adesivo)
Torni dal suo dentsta, le spieghi le sue difficoltà e vedrà che riusirà risolvere tutto.
I carichi immediati, anche se, scaricati dalla masticazione , sono ad alto rischio, per cui la procedura seguita è corretta, a mio avviso, va soltanto eseguita..meglio.

Scritto da Studio Dentistico Fiori
Castelnuovo di Garfagnana (LU)

Gentile Sig.ra Maria Vittoria buongiorno
ha ragione nell'essere arrabbiata;è impensabile con gli ausili che abbiamo al giorno d'oggi che rimanga senza un provvisorio in una zona altamente estetica a seguito dell'inserimento dell'impianto.
Se possibile in questi casi si procede ad un carico immediato dell'impianto con un provvisorio fisso singolo ma deve esserci una stabilità primaria dell'impianto.La scelta di non caricare subito l'impianto potrebbe anche esser corretta nel caso in cui non ci siano condizioni cliniche adeguate ed in tal caso le possibilità sono fondamentalmente due:o un provvisorio tipo quello che le è stato messo con due alette che si fissano ai denti accanto o uno mobile con ganci in nylon.
Il primo è sicuramente più accettato dai pazienti e bisognerebbe capire perché si stacca.Potrebbe non esserci sufficiente spazio a causa della sua occlusione o non è stato adeguatamente funzionalizzato nei movimenti di lateralita'.La seconda ipotesi invece prevede un provvisorio mobile con dei ganci sui denti adiacenti che essendo rosa si mimetizzano bene con la gengiva e se il tecnico è bravo da' un buon compromesso estetico.
Cordiali saluti
 
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Scritto da Dott.ssa Marina Fiocca
Cremella (LC)
Renate (MB)

Buongiorno:per l'impianto servirebbe conoscere la salute dell'osso che permetterebbe di avere subito un provvisorio; altrimenti ci sono molte altre possibilità tra cui un parzialino a ganci rimovibile o un maryland ben eseguito.con una rx opt si potrebbero valutare meglio le varie possibilita'.

Scritto da Dott. Luca Bolzoni
Milano (MI)

Cara Signora Maria Vittoria, di soluzioni temporanee provvisorie nei tempi di maturazione implantare ne esistono diversi tipi . Sta al professionista proporre l'alternativa più efficace e comoda ed al paziente regolarsi a seconda del costo delle diverse soluzioni. 

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)