Dolore gengivale persistente dopo estrazione e raschiamento
Scritto da Alessandro / Pubblicato il
Buonasera, volevo chiedere un consiglio/aiuto su quanto mi sta accadendo: da gennaio 2024 ho cominciato ad avere una forte infiammazione nella gengiva tra i due molari inferiori (entrambi devitalizzati) a destra, con sanguinamento, che ho fatto vedere al mio dentista senza purtroppo risolvere (dalle RX non risultava nulla).
Ad aprile 2024 il dolore ha preso l’ultimo molare e, quando lo picchiettava, il dolore era intensissimo, così l’ha estratto. Ho preso un’alveolite secca, curata, e successivamente il chirurgo ha dovuto raschiare l’osso mandibolare perché necrotico.
La gengiva sembrava guarita (rosea), ma il dolore in quella zona non mi è mai passato e, dopo un anno, ho ancora un dolore pungente localizzato sempre nella stessa zona originaria.
Ho eseguito una risonanza con e senza contrasto, una TAC dentale, ma non risulta nulla. Da due settimane la gengiva è tornata rossa, sanguinante e con dolore pungente verso il dente molare rimasto.
Mi hanno persino mandato da un neurologo, pensando potesse essere il trigemino. Ho fatto terapia con Tegretol, ma senza alcun risultato. Così il neurologo mi ha rispedito dal dentista/chirurgo perché secondo lui il problema era dentale, ma non sanno più che pesci pigliare e neppure con gli antidolorifici riesco a farlo passare.
Vi ringrazio per i vostri consigli.
Ad aprile 2024 il dolore ha preso l’ultimo molare e, quando lo picchiettava, il dolore era intensissimo, così l’ha estratto. Ho preso un’alveolite secca, curata, e successivamente il chirurgo ha dovuto raschiare l’osso mandibolare perché necrotico.
La gengiva sembrava guarita (rosea), ma il dolore in quella zona non mi è mai passato e, dopo un anno, ho ancora un dolore pungente localizzato sempre nella stessa zona originaria.
Ho eseguito una risonanza con e senza contrasto, una TAC dentale, ma non risulta nulla. Da due settimane la gengiva è tornata rossa, sanguinante e con dolore pungente verso il dente molare rimasto.
Mi hanno persino mandato da un neurologo, pensando potesse essere il trigemino. Ho fatto terapia con Tegretol, ma senza alcun risultato. Così il neurologo mi ha rispedito dal dentista/chirurgo perché secondo lui il problema era dentale, ma non sanno più che pesci pigliare e neppure con gli antidolorifici riesco a farlo passare.
Vi ringrazio per i vostri consigli.
Pubblicato il 15-05-2025
Dalla OPT si intravede forse una radice rimasta ed infetta.. Ma una semplice rx locale 3x4 fa vedere di più. la OPT non è abbastanza nitida. Strano però che la tac non l'abbia evidenziata. Quale tac ha eseguito?? Una CBCT del sito della estrazione?? La risonanza dove?? La RMN non è rivelatrice in questi casi.
Pubblicato il 16-05-2025
Gentilissimo utente, ci sono dolori atipici che non danno segni, a cui è difficile trovare soluzione. A volte ci vogliono anni prima che il tutto si risolva.
Da escludere patologie ATM e possibile interferenza di 27 sulla branca montante in chiusura.
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