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Domanda di Devitalizzazione

Risposte pubblicate: 5

Fitte dolorose con l'uso di acqua fredda nel lavaggio dei denti

Scritto da Elena / Pubblicato il
Buona sera Dottore, Le volevo domandare se nelle radiografie da me allegate ( la piccola è di Dicembre 2019, la panoramica precedente) si nota qualcosa di anomalo nel canino che possa riferirsi a fitte dolorose con l'uso di acqua fredda nel lavaggio e a volte lieve dolore verso l'orecchio o breve pulsare quando mi corico, il tutto però di abbastanza breve durata e non sempre. Cosa posso fare? Tempo fa mi dissero che poteva esserci un'infiltrazione e avrei quindi dovuto devitalizzarlo, ma i sintomi passarono e io non feci più nulla, anche perché alla prova del freddo con lo spray non sentivo nulla, solo un pochino se il cotone veniva premuto con più forza sul dente. Molte grazie. Cordiali saluti
Fitte dolorose con l'uso di acqua fredda nel lavaggio dei denti Fitte dolorose con l'uso di acqua fredda nel lavaggio dei denti
Gentile Elena, purtroppo è impossibile poterle rispondere in maniera esauriente senza una visita accurata con test di vitalità, sondaggio gengivale, radiografia endorale con centratore (non la panoramica) etc. Solo attraverso queste manovre si possono avere una serie di dati che aiutano nella diagnosi che deve essere certa altrimenti nessuna terapia sarà efficace. La sintomatologia da lei descritta potrebbe essere riferibile ad un risentimento della polpa di un dente di quella zona. Ovviamente si deve indagare tra tutti i denti della zona in particolare il canino che sembrerebbe avere una otturazione molto vicina alla polpa per cui basterebbe una piccola infiltrazione della stessa per provocare la pulpite. Per quanto riguarda il test del freddo, che lei ha descritto, ovviamente deve essere effettuato ed interpretato in maniera corretta perché bisogna tener conto che se il dente non risponde alla stimolazione termica può significare che la polpa è andata in necrosi. Il consiglio è quello di affidarsi ad un buon professionista che le possa spiegare bene la situazione ed affrontarla in modo adeguato. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Gentile signora. Non è facile rispondere, anche perchè la OPT non basta. Ci vuole visita e rx endorali migliori. I sintomi sono quelli di un dente con polpa interessata da infiammazione e che richiederebbe di essere devitalizzato. Ci sono alcuni denti 15 13 34 44 che hanno otturazioni profonde (a dx e sx) che potrebbero essere colpevoli. Come anche il 17 che ha una corona che potrebbe essere infiltrata. Bisogna che il suo dentista scopra quale è il dente interessato. Già se si sapesse se il fastidio è a destra o sinistra una indicazione in più ci sarebbe. Noi da qui non so se possiamo dirle altro..
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Cara Signora Elena, buongiorno. Vedo una otturazione estetica del canino in questione, molto vicina al cornetto pulpare. con stimoli termici con il caldo e con il freddo, esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare, la si scopre, il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo, il processo è reversibile perché si tratta di semplice iperemia attiva come spiegato più sotto e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite perché si tratta di iperemia passiva e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito spesso , a seconda della situazione clinica e dell'operatore, sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa, qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato. LE SPIEGO QUALCHE COSA: Nella iperemia attiva *** (legga sopra , attentamente agli asterischi)grazie , il dolore è dovuto semplicemente ad un maggior afflusso di sangue nel dente tramite l'arteria che lo porta, dovuto ad un meccanismo di difesa nei confronti dello stimolo irritativo, questo maggior afflusso causa una pressione dentro il dente che è inespandibile e comprime le terminazioni nervose causando dolore esacerbato dagli stimoli termici, in questo caso il processo è reversibile, la polpa si abitua ed in qualche giorno o settimana tutto scompare!Se invece il danno causato dalle tossine dei microbi continua si ha una alterazione della vena che fa uscire il sangue dal dente e succede che il sangue arriva con l'arteria e non esce più con la vena danneggiata, si ha pressione che può anche scatenare dolori forti, tipici della Pulpite acuta o essere talmente leggera da non causare dolori in questo caso anche molto lenta, le cellule della polpa del dente, arterie, vene, linfatici e tessuto nervoso, muoiono = necrosi e si può formare una zona di osteolisi periapicale (pallina nera alla Rx endorale) intorno all'apice della radice = granuloma, cisti.IL DOLORE DA NECROSI è invece sordo profondo e non pulsante. Poi si valutano tutte le altre patologie spiegate come precontatti gnatologici, tasche parodontali senza dimenticare che il dolore riferito al dente può essere anche una Sinalgia dovuta a patologie di denti o parodonto o altro, in altre zone: ossia una serie di Sintomi che sembra che ora partano da un punto ora da un altri e così via. Le Sinalgie sono sintomi che, praticamente, per incapacità del nucleo caudato del cervello a cui arrivano tutti gli stimoli dolorosi di una metà della bocca e del massiccio cranio-facciale, possono provenire non dal dente in causa ma da denti o parodonto anche lontano o da altri organi (esistono dolori riflessi che hanno la loro origine in altre zone del corpo (non bisogna mai estrapolare l'organo bocca dall'Organismo intero sistemico, queste sono nozioni di Clinica e Semeiotica Medica che sono la base di ogni Visita Diagnostica valida per qualsiasi organo e Specialità Medica! Ciò detto, devo precisare che la Diagnosi è semplicissima e di normalissima routine Odontoiatrica Medica.

Mi scuso coi Colleghi di Dentisti Italia se mi sono ripetuto per l'ennesima volta ma questo comportamento "che purtroppo è figlio di questi nostri tempi malsani e di questa nostra Società decadente" deve cessare! Io faccio il possibile. Una Visita Odontoiatrica è la massima espressione Culturale e di conoscenza Medico-Odontoiatrica e, se fatta come si deve , impegna il Cervello del Dentista per un'ora circa più una mezzora per le informazioni doverose di "consenso informato"!
Legga come faccio io una Visita leggendo sul mio Profilo "VISITA PARODONTALE", ma vale come visita Odontoiatrica generale, perché la visita che si fa nel mio studio, a prescindere dal motivo per cui è venuto il paziente, è questa e stia certo che tutte le patologie "saltano fuori"! Non è Lei che deve "capire" è il Dentista! E non troverà certo il Dentista da chi fa le Visite Gratis! Vada dal Dentista, scelto per Fiducia e Stima e non in base a visite gratis e preventivi apparentemente convenienti, ripeto e ribadisco con forza! Cari saluti e stia tranquillo, si risolverà tutto :)

Cari saluti!
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Potrebbe essere presente una lesione cariosa sul canino (elemento 13), la radiografia endorale lo lascia intuire. Ovviamente la diagnostica non è soltanto radiografica, ma anche clinica, e questa ultima parte la farà senza alcun dubbio il collega che la sta seguendo. In caso di conferma della diagnosi, è sicuramente opportuno trattare la carie in questione.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Sig.ra Elena, tempo fa le dissero..... probabilmente non è cambiato nulla, forse è anche peggiorato...

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)