Dolore dentale cronico e Morbo di Crohn
Scritto da Maria Antonietta / Pubblicato il
Buongiorno. Mio figlio, adulto, ha il Morbo di Crohn e in passato ha dovuto curare molti denti che si erano cariati a causa della malattia. Da allora ha un'ipersensibilità eccessiva. Il 22 ottobre ha fatto una pulizia dei denti, e nonostante avesse detto alla dentista di evitare i denti davanti ma procedere solo su quelli devitalizzati e incapsulati, lei gli ha fatto anche quelli ancora "vivi". Da allora gli si è scatenato un dolore lancinante su questi denti (incisivi sopra e sotto) nonché alle gengive. La dentista ha detto che passerà, ma non passa. Lui è disperato, perché anni fa ha passato un calvario e si doveva sedare giorno e notte per non pensare al dolore. Non può, a causa della malattia, prendere antidolorifici. Chiedo un parere. Grazie
Pubblicato il 03-11-2025
Questa malattia può avere diverse ripercussioni sulla salute orale. Ma a parte le carie, la più temibile è la questione parodontale cui è purtroppo predisposto. Consiglio ovviamente visita da chi ha effettuato l'igiene (manovra che in ogni caso, se effettuata correttamente è consigliabile sempre per chiunque), con consulenza poi con un dentista che si occupi di parodontologia. E' possibile che sia presente una infezione ai tessuti di sostegno dei denti, gengiva ed osso di sostegno, che va valutata con visita e rx e trattata.
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Pubblicato il 04-11-2025
Gentilissimo utente, il fatto che sia successo anni fa, non da alcuna certezza che possa anche presentarsi oggi.
Tranquillizzi suo figlio, il dolore parodontale è tra i meno lancinanti e migliorerà giorno dopo giorno.
Purtroppo, quando non si ha un igiene domiciliare corretto e non si è dediti alla visita semestrale, non è raro trovarsi con questa sintomatologia; le ricordo che non è suo figlio, senza competenze, che deve decidere quali denti deve trattare l'odontoiatra, altrimenti la prossima volta si troverà in una situazione ancora più peggiore.
Tranquillizzi suo figlio, il dolore parodontale è tra i meno lancinanti e migliorerà giorno dopo giorno.
Purtroppo, quando non si ha un igiene domiciliare corretto e non si è dediti alla visita semestrale, non è raro trovarsi con questa sintomatologia; le ricordo che non è suo figlio, senza competenze, che deve decidere quali denti deve trattare l'odontoiatra, altrimenti la prossima volta si troverà in una situazione ancora più peggiore.
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