Menu

Domanda di Espansore palatale

Risposte pubblicate: 8

A mio figlio di 10 anni è stato applicato un espansore di palato monolaterale per correggere la parte destra.

Scritto da lia / Pubblicato il
Egregi Dottori, a mio figlio di 10 anni è stato applicato un espansore di palato monolaterale per correggere la parte destra. Mi è stato spiegato che l'apparecchio dopo circa 10 giorni e 16 giri di chiavetta, avrebbe portato in posizione regolare la parte che rientrava di un paio di millimetri e quindi sarebbe stato fissato per un periodo di 6 mesi. Però dopo 10 giorni io non osservo nessuna differenza rispetto all'origine, la parte destra non si è mossa e gli incisivi non si sono allargati. L'ortodonzista mi ha detto che faremo ancora qualche giro di chiavetta ma se con 16 giri non è successo niente con altri due o quattro cosa può succedere? E soprattutto se l'apparecchio viene fissato in questo modo che giovamento potrebbe avere il palato di mio figlio? Vi chiedo cortesemente un parere al riguardo. Ringrazio e invio cordiali saluti.
La vite di Burstone o espansore rapido del palato, ha lo scopo di allargare il palato, aprendo con forza la sutura palatina, che poi rimargina nei successivi 6 mesi di stabilizzazione. Probabilmente se lei non vede cambiamenti (ma è l'ortodontista che li deve notare e mostrarli a lei, confrontando il bimbo con i modelli etc) non è detto che non ci siano. Bisogna poi vedere se la vite paradossalmente è stata girata bene e dal verso giusto (io nei rari casi in cui uso questa tecnica, giro ogni giorno personalmente la vite, anche sabato e domenica - dov'è il suo dentista, a sciare??). Comunque a 10 anni io avrei usato una apparecchiatura funzionale che crea una espansione del palato del tutto fisiologica, perchè molto più graduale e che rispetta ATM e engramma masticatorio che viene ben ripristinato, al contrario che col Burst.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

www.studioaudinognatologia.it'}">La corretta gestione di un caso clinico, è strettamente correlata al progetto terapeutico, alla diagnosi ed alla relativa prognosi, che il Suo Odontoiatra avere dovuto avere ben chiari fin dall'inizio. Successivamente avrebbe dovuto comunicare tali dati a LEI CON LA STESSA CHIAREZZA, CHE DOPO LA OPPORTUNA INFORMAZIONE AVREBBE DOVUTO AUTORIZZARE LE TERAPIE RELATIVE, firmando IL CONSENSO INFORMATO. E' evidente che non tutti i casi clinici sono sovrapponibili e possono presentarsi non infrequentemente degli "incidenti di percorso". Quindi se il suo rapporto fiduciario con il Collega è ancora valido, chiarisca con Lui tutti questi aspetti prima di procedere con la terapia. Cordialmente
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Sergio Audino
Palermo (PA)

Espansore palatale monolaterale?...mmmmhhh. Non lo conosco! Comunque lei non ci ha detto chi è che regola la vite: lei o il dentista? Se è lei, è sicura di aver girato nel verso giusto? Altrimenti rischiamo di fare 1 passo avanti e 1 indietro. Se è un vero diastasatore, gli incisivi dovrebbero allargarsi già dal 2° giorno, per cui ho dei dubbi che sia un espansore palatale. E...il dentista, è in ferie?

Scritto da Dott. Alberto Ricciardi
Trebisacce (CS)
Torino (TO)

Cara Signora, in genere il diastema tra gli incisivi è il segno clinico dell'apertura della sutura palatina. Chieda all'ortodontista se tutto procede bene. E' importante girare la chiavetta nel verso corretto. Comunque basta misurare la distanza intercanina e intermolare sul modello in gesso iniziale ed in bocca allo stato attuale per vedere se il palato si sta allargando. Cordialità

Scritto da Dott. Vittorio Cacciafesta
Milano (MI)

Cara Signora Lia...mi associo in pieno ai colleghi che le hanno risposto prima di me, in particolare al Dr. Passaretti e al Dr. Audino...aggiungendo che queste sono domande che deve fare a chi le ha messo l'apparecchio e conosce la sua situazione clinica...di più non posso dirle perchè l'Ortodonzia è una Scienza particolarmente complessa e si deve fare uno studio cefalometrico dei piani e degli angoli che "passano" per formazioni anatomiche precise dello scheletro e dei tessuti molli...che si studiano di regola con una radiografia latero laterale ...modelli di studio e tanto altro ancora...questo si chiama check up ortodontico che è il solo che permette di fare una corretta diagnosi ed impostare una altrettanto corretta terapia... Cordialmente, Gustavo Petti, Parodontologo in Cagliari, Ortodonzia e Pedodonzia (la figlia Claudia Petti)
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig.ra Lia, concordo con i colleghi che l'espansione palatale deve essere possibilmente controllata giornalmente, forse potrebbe esserci un difetto di costruzione dell'apparecchio. Di norma dopo il trattamento viene eseguita una RX occlusale di controllo, dove è valutata l'apertura della sutura mediana palatale. Ritorni dalla sua ortodontista e controlli che sia un dottore, poi chieda spiegazioni e si faccia rilasciare documentazioni della terapia. A sua disposizione ruffonidiego@virgilio.it
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Un espansore rapido non è mai monolaterale Ma se si è davanti ad un morso crociato presente da poco tempo allora può correggere il morso crociato che è solo un adattamento funzionale. Concordo con il dott. Vittorio Cacciafesta per quanto riguarda come verificare se l'apparecchio ha lavorato come il suo ortodontista vorrebbe. Comunque le suggerisco di farsi vedere dal suo dentista e di porgli le domande che le sono sorte dopo aver contattato questo forum. Le suggerisco anche di continuare con le attivazioni così come le ha detto il suo dentista
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Luca Giuseppe Messina
Mussomeli (CL)

Gentile signora, se il suo dentista ha deciso di effettuare una espansione monolaterale, sarà probabilmente perchè ha notato una "contrazione" del palato da un solo lato. E' allora molto probabile che siamo di fronte ad una deviazione mandibolare, che una volta corretta, senza espansore, fara sparire questa strana contrazione monolaterale. Si informi meglio.

Scritto da Dott. Salvatore Medaglia
Caserta (CE)