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Ortognatodonzia - pag.5

by Dott. Luca Bolzoni 01-02-2008 10107 visualizzazioni
segue da pag.4


Devo fare notare che ultimamente si e' sempre piu' cercato di ottenere risultati analoghi attraverso apparecchiature rimovibili e poco vistose (vedi per es."Invisalign", dedicato ad alcuni casi di allineamento sugli adulti che non possono mettere la apparecchiatura fissa tradizionale, soprattutto per motivi estetici...)

















Inoltre anche per alcuni spostamenti dentari, si e' cercato di inventare apparecchi completamente intraorali cosi' da non dover richiedere molta collaborazione da parte del paziente garantendogli altresi' una estetica migliore (vedi per es.gli apparecchi della"Jet-family")...

C) "Espansore palatale":allarga rapidamente un palato troppo stretto, in modo da creare spazio in caso di denti affollati (oltre che migliorare la "respirazione nasale"...)















D) "Trazione extraorale": consta in genere di un archetto metallico ("baffo") che si inserisce in due bande sui molari superiori e di una trazione elastica (alta o nucale)che...tira: aiuta a spostare i denti in posizione corretta
















A seconda di come viene utilizzata puo' avere effetti ortopedici o ortodontici.

E) "Contenzione": terminata la fase attiva del trattamento, molto spesso e' necessario usare un apparecchio (mobile o fisso) per il mantenimento del risultato raggiunto. La durata della contenzione varia in rapporto all'eta' ed alla gravita' della disarmonia; in genere e' di 1-3 anni ed e' di estrema importanza perche' evita movimenti non desiderati, definiti"recidiva". I denti possono comunque muoversi in ogni momento della vita, indipendentemente dal fatto di essere stati sottoposti o meno a trattamento ortodontico. Per questo non e' possibile assicurare che i denti rimangano in posizione corretta per sempre; in alcuni casi, con l'interruzione della contenzione si determinano disallineamenti dentali da ritenersi fisiologici












F) "Estrazioni": a seconda del tipo di maleocclusione, il piano di trattamento potrebbe prevedere delle estrazioni di denti del giudizio o di altri denti, per mantenere od ottenere i risultati desiderati. La correzione di una malocclusione e' quindi una combinazione di modificazioni dentali/ortodontiche e ortopediche: vi e' un'ampia variabilita' delle risposte individuali al trattamento per tutti i tipi di apparecchio. Quando cominciare le visite dallo specialista?: in generale si puo' affermare che dalla nascita ai 3 anni e' opportuno istruire i genitori a tutte le problematiche connesse alla sfera orale. E' preferibile l'allattamento materno; inoltre le bevande zuccherate sono molto dannose. E' opportuno secondo molti autori somministrare fluoro, che rende i denti piu' resistenti alla carie; inoltre bisogna istruire i genitori all'uso corretto dello spazzolino. Nel caso di prolungato uso del succhiotto, e' da preferirsi quello fisiologico a goccia o anatomico.

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Scritto da Dott. Luca Bolzoni
Milano (MI)

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