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Domanda di Sedazione Cosciente

Risposte pubblicate: 15

L'anestesia locale per chi è portatore di pacemaker cardiaco può portare dei problemi?

Scritto da rodo / Pubblicato il
L'anestesia locale in odontoiatria per chi è portatore di pacemaker cardiaco può portare dei problemi oppure si può fare tranquillamente come ha una persona normale. Grazie
Gentile Sig. Rodo, può effettuare tranquillamente l'anestesia locale avendo comunque l'accortezza di informare sempre il medico della sua patologia. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Gentile Rodo, l'anestesia locale in portatori di stimolatore cardiaco si può praticare tranquillamente senza problemi. Particolare attenzione invece deve essere posta nell'utilizzo di attrezzatura che sviluppano campi elettromagnetici come ad esempio localizzatori di apice radicolare indagini come la risonanza magnetica ma credo che molte di queste spiegazioni le siano state fornite dal centro cardiologico che le ha inserito il pacemaker. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Caro signor Rodo, stia tranquillo, i portatori di Pacemaker, di regola per aritmie cardiache, possono subire anestesie locali Odontoiatriche e o di altri specialità! Il funzionamento del dispositivo non subisce danno! Quello che invece è più importante è sapere la patologia che sta alla base dell'installazione del Pacemaker, perchè c'è aritmia ed aritmia, quelle sopraventricolari e quelle ventricolari, molto più serie e conoscere se c'è un danno organico alla base di queste, come un infarto, una insufficienza valvolare o un danno del sistema di conduzione che dal Nodo del Seno conduce l'impulso a tutto il cuore, se ci sono blocchi completi di branca dx e sinistra, una insufficienza cardiaca compensata o scompensata, un debito d'ossigeno etc etc! Per tutti questi motivi è opportuno un colloquio tra Dentista e Cardiologo curante! Ma tutto questo avrebbe già dovuto spiegarglielo il suo Dentista e mi stupisco che non lo abbia fatto, visto che chiede a noi!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

E' consigliabile l'impiego di un anestetico privo di adrenalina.

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Il rovescio della medaglia descritta dall'ottimo Petti è che al momento stesso della sua dimissione il giorno dell'impianto del suo pacemaker, avrebbe dovuto e con ogni probabilità è stato così,essere informato delle linee guida e comportamentali da seguire nei vari casi di interesse medico. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Orazio Ischia
Lipari (ME)

Mio padre è un portatore di pacemaker da anni. Non ho problemi a fare l'anestesia. I problemi sono legati alla patologia che ha causato la necessità di installarlo. In certi casi bisogna effettuare una profilassi con antibiotici ed usare u'anestetico privo di adrenalina. Mio padre per esempio prende medicine per diminuire il tempo di coagulazione, anche questo fatto deve obbligare il suo odontoiatra ad avere delle accortezze speciali per lei. Comunque non si preoccupi, personalmente ho sempre curato mio padre senza mai avere dei problemi. Distinti saluti
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Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Per quanto riguarda l'anestesia non ci sono problemi, stia tranquillo. Ma faccia attenzione a comunicare sempre al suo odontoiatra del suo stato di salute e non faccia usare mai gli ultrasuoni.Quest'ultimi si usano per le detartrasi dentale, ci potrebbero essere delle interferenze e bloccare il pacemaker. DOTT. POLITO VINCENZO ODONTOIATRA ARIANO IRPINO AV

Scritto da Dott. Vincenzo Polito
Ariano Irpino (AV)

Gentile signore bisognerebbe conoscere il suo stato di salute cosa Che qualsiasi collega durante l'indagine anamnestica fa prima di approcciare qualsiasi trattamento, in circostanze dubbie andrebbe interpellato il curante o lo specialista Che la segue, cordialita'.

Scritto da Dott. Francesco Sforza
Carovigno (BR)

No, Signor Rodo, l'anestesia locale non porta alcun problema ad un portatore di pacemaker. Pur tuttavia qualsiasi intervento odontoiatrico può avere conseguenze in un cardiopatico. Sarà il dentista operatore a valutare, con una visita attenta ed un'anamnesi clinica scrupolosa, seguita quando occorre anche da indagini strumentali e di laboratorio, lo stato di salute generale del paziente e decidere quali pratiche odontoiatriche eseguire, e con quali accorgimenti e precauzioni. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

L'anestesia locale può essere praticata tranquillamente nei portatori di pacemaker; va però, ovviamente, sempre approfondita con il medico dentista curante la patologia specifica che ha portato all'applicazione del dispositivo, approfondimento che fa sempre parte dell'anamnesi iniziale; per estrema prudenza, a priori, il dentista potrebbe praticare un'anestesia locale priva di vasocostrittore.

Scritto da Dott. Fausto Fumi
Trieste (TS)

Gentile sig. Rodo, un portatore di pacemaker non è un paziente diverso -quando è ben bilanciato e seguito dal cardiologo e prende regolarmente i farmaci- da altri pazienti. Bisogna solo fare attenzione ad eliminare una possibile ansia, e a praticare una anestesia indolore, minima ed efficace, perché quello che fa veramente male ad un cardiopatico è l'adrenalina messa in circolo dallo stress da dentista. Cordiali saluti

Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Sig. Rodo, tutti gli odontoiatri prima di somministrare anestetico eseguono una breve anamnesi, da cui traggono il tipo di anestesia da praticare. Le complicanze possono esserci sempre anche non dipendenti dal pacemaker. Le consiglio la lettura dell’articolo" IL MIO DENTISTA E' UN MEDICO E CONOSCE COME SOMMINISTRARE L'ANESTETICO PER VIA LOCALE E TRATTARE LE EMERGENZE NELLO STUDIO ODONTOIATRICO" che ritrova in questo portale.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Non ci sono problemi, ma il dentista va sempre informato più che altro per conoscere la patologia che nello specifico a portato alla necessità dell'installazione del dispositivo.

Scritto da Dott. Luca Boschini
Rimini (RN)

Concordo con i colleghi che mi hanno preceduto. Cordialmente.

Scritto da Prof. Ciro Russo
Frattamaggiore (NA)

Caro Rodo nessun problema può fare tutta l'anestesia che le pare, per quello che riguarda l'adrenalina io ho un altro parere ma sono sicuro che chi la curerà sarà perfettamente in grado di farlo in maniera adeguata distinti saluti

Scritto da Dott. Domenico Aiello
Catanzaro (CZ)