Menu

Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 6

Referto esame bioptico

Scritto da monia / Pubblicato il
Vi riporto testualmente il referto di un esame bioptico: "Frammento di mucosa orale con acantosi e paracheratosi dell epitelio". Trattasi di un ispessimento della mucosa o altro? Confido in una vostra interpretazione, certa che sarà esaustiva. Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro!
Carissima Signora Monia...a volte voi pazienti siete di un "candore sconcertante"...la ringrazio per l'enorme fiducia in noi che le fa pensare che dalla semplice lettura di un referto bioptico senza neanche sapere di che cosa si tratti, senza almeno una foto, senza visitarla clinicamente, noi possiamo fare una diagnosi!!! Non lo capisce che non è assolutamente possibile..e poi se ha fatto una biopsia, l'ha fatta perchè è stata richiesta dal suo medico o dal suo Dentista (presumo visto che si rivolge a noi Specialisti in Odontoiatria)...ed allora la cosa più normale ed ovvia è andare dal medico richiedente e che l'ha visitata e chiedere a lòui spiegazioni......IN OGNI CASO...io le posso solo tradurre in italiano il testo medico:.....:....acantosi = aumento delle cellule che compongono lo strato spinoso, tipici nell'eczema e nella psoriasi ....paracheratosi = ispessimento del tessuto (para..perchè molto simile ad una cheratosi, diciamo quasi cheratosi che vuol dire la stessa cosa!!!.................cosa le serva questo proprio non lo capisco...mah.....Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Monia, per interpretare il referto da lei fornito occorre la conoscenza del quadro clinico e la sede del prelievo. Nel referto è descritta un’alterazione dell'epitelio non grave.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Signora, in parole molto semplici il suo referto bioptico rivela un ispessimento della mucosa. Non ci chieda però una risposta con una interpretazione esaustiva, perchè tale referto, da solo, ha una importanza relativa, mentre assume una maggiore importanza per una diagnosi, se valutato assieme ad altri elementi presi in esame dal clinico che l'ha visitata. Porti questo referto al dottore che la tiene in cura e che le ha fatto il prelievo: solo lui è in grado di valutare l'importanza e la causa di tale alterazione mucosa, e di darle ogni spiegazione appropriata. Cordiali saluti.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Cara Sig.ra non voglio ripetermi con quanto hanno già detto i miei colleghi. Ma sinceramennte ci chiede un pò troppo, fare una diagnosi senza una visita e solo con il referto bioptico è davvero un'impresa da maghi. Il possibile credo che cerchiamo di farlo ma per l'impossibile ci dobbiamo ancora attrezzare. Dott. Polito Vincenzo Odontoiatra Ariano Irpino AV.

Scritto da Dott. Vincenzo Polito
Ariano Irpino (AV)

Gentile paziente, il referto istologico di per se non desta alcuna preoccupazione. E' comunque ovvio che deve essere valutato alla luce del quadro clinico della lesione orale, in quanto è possibile la presenza di alterazioni istologiche variabili all'interno della medesima lesione, in relazione al punto in cui si esegue la presa bioptica, che non sappiamo se è stata unica o multipla. Cosa facilmente chiaribile dal professionista che ha eseguito la biopsia. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Giuseppe Murruni
Giussano (MB)

Gentile Sig.ra, risulta difficile fare una diagnosi senza un esame obiettivo, foto, o almeno una descrizione della lesione per cui ha effettuato la biopsia. Per quanto concerne la mia preparazione, ho frequentato per latesi di laurea il reparto di patologia orale del policlinico di Bari e per sommi capi il suo referto bioptico sembrerebbe indicare un ispessimento della mucosa orale. In che zona della bocca ci troviamo? Termini come acantosi e paracheratosi indicano semplicemente un aumento dello spessore dell'epitelio conseguente in genere ad uno stimolo infiammatorio/irritativo ripetuto, che può essere di natura chimica,fisica o meccanica. Rimangono cmq impossibili ulteriori delucidazioni senza altri dati. Buona giornata.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Roberto Scrascia
Pulsano (TA)