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Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 3

SEGUITO ALLA DOMANDA : A MIA MADRE È STATA DIAGNOSTICATA NELLA GENGIVA INFERIORE UNA LEUCOPLACHIA

Scritto da tarcisa / Pubblicato il
Salve a tutti, vorrei innanzitutto ringraziarvi per le risposte alla mia domanda e aggiornarvi sull'esito della biopsia di mia madre:lembi di mucosa con acantosi e iperparacheratosi compatibili con leucoplachia, assenza di fenomeni displastici. Il dentista ci ha proposto o di rifare le protesi mobili o una ribasatura di quelle che ha già, lasciando a noi la scelta. Voi cosa ci consigliate?Una ribasatura è sufficiente per evitare ulteriori traumatismi sulla gengiva?Grazie ancora a tutti Precedente: http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/patologia-orale/11690_leucoplachia.html
Cara Signora Tarcisa, dovrebbe essere il suo Dentista a spiegarle il significato, non io! Ma poiché sono "Gentile" e "Rispettoso" oltre che "Professionale" e capendo la sua "Ansia" le dico di stare tranquilla perché l'importante è che non vi siano fenomeni displasici importanti! Solo per completezza le dico che l'Acantosi è un aumento delle cellule dello strato spinoso importante perché sintetizza Proteine per gli altri strati cellulari soprastanti.In questo strato le cellule si differenziano e rimangono connesse tra loro con legami intercellulari detti desmosomi. L'Acantosi è questo ed è segno di benignità! L'Iperparacheratosi è un reperto infiammatorio senza alterazioni cellulari importanti. Entrambe sono tipiche della Leucopasia o leucoplachia che dir si voglia, assolutamente benigna. Ovviamente tutti questi dati istologici vanno valutati insieme alla semeiologia clinica e non si possono e non si devono valutare isolatamente. Ecco perché le ho detto che deve essere il Suo Dentista a Valutare e Rispondere! Le consiglio di vivere tranquilla e certamente di far ribasare e modificare la protesi (ribasandola magari con materiali come l'Hidrocast che sono morbidi ed in grado di modificare la propria forma mano a mano che la gengiva modifica la sua oppure far fare una protesi in nylon che è molto flessibile ed assolutamente non traumatizzante! Cari saluti ma l'ultima parola deve averla solo il Suo Dentista :)
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Tarcisia, la soluzione più bella per la sua car mamma è di eseguire entrambe le proposte, se le protesi sono ben progettate con le corrette proporzioni possono essere tranquillamente ribasate a caldo, praticamente a parte i denti tutto torna nuovo e poi potrà tenere quelle nuove di scorta o viceversa.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

La soluzione protesica da scegliere, dato che, per quanto ne sappiamo senza vedere la paziente, sono valide entrambe, è quella che le suggerisce il collega. Per la diagnosi relativa al referto, come le ha dettagliatamente illustrato il dott.Petti, può stare fondamentalmente tranquilla per sua madre.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)