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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 7

Ho una bambina di 6 anni alla quale è stato riscontrato morso incrociato sx

Scritto da alice / Pubblicato il
Buongiorno, ho una bambina di 6 anni alla quale è stato riscontrato morso incrociato sx. Premetto che ho fatto tutte le radiografie e che la crescita del cranio (a detta dei dentisti ai quali ho fatto fare la visita di controllo) è nella norma. Ho ascoltato diversi pareri dei dentisti, la prima mi ha consigliato di mettere un apparecchio mobile "normale" che andrebbe "attivato" direttamente da lei in studio da tenere 1 anno; il secondo dentista mi ha consigliato un attivatore (dentosofia) ed il terzo dentita un apparecchio mobile di tipo funzionale. Ora mi chiedo: che differenza c'è tra un apparecchio mobile "normale" e uno di tipo funzionale? Inoltre ascoltando varie storie, è vero che se correggi in modo invasivo si scorregge qualche altra parte del corpo? Grazie
Buongiorno Gentile Signora Alice, lasci perdere la Dentosofia! Le esagerazioni e gli eccessi in un senso o nell'altro non sono mai auspicabili e portatori di buone cose! La virtù sta nel mezzo, recita un noto adagio Latino, molto usato dal Grande Poeta e Pensatore Orazio, da far però risalire nientemeno che al Padre della Filosofia Moderna, il Genio Greco Aristotele, declamato in particolare nell'Etica Nicomachea. Eviti quindi agli estremismi. Le consiglio di parlarne apertamente col suo Dentista di Fiducia ed in cui abbia Stima, sempre che il suo "credo" le permetta di avere Stima in qualche Medico od Odontoiatra. Non sempre l'approccio deve essere Olistico ad ogni costo, nella Scienza e nella Vita. Non deve essere neanche esclusivamente Naturopatico o Antroposofico o addirittura Fondamentalisticamente alla Michel Montaud, come sembra essere il suo!"Filosofia che intreccia patologie stomatognatiche con introspezione dell'anima e dell'IO più profondo e natura del Mondo esterno, chiamiamola pure col suo nome appropriato di Dentosofia, o meglio la dentosophie de Michel Montaud" è un argomento affascinante in Teologia, Filosofia, Psichiatria e sicuramente in alcune malattie in cui non si hanno alterazioni organiche ben precise! Ma, la Analisi Scientifica, diciamo tradizionale, trova e deve avere il suo spazio in particolare nella Scienza Cognitiva oltre che nei fenomeni scientifici! Devo purtroppo rispondere ribadendo per l'ennesima volta concetti "triti e ritriti" e chiedo scusa per questo a tutti i miei colleghi! Evidentemente però non basta mai parlarne se voi pazienti continuate a fare queste domande in queste situazioni. Ecco che la Diagnosi Ortodontica che è un atto Medico molto serio ed importante e che scaturisce solo da un Ceck up Ortodontico completo e da una analisi Cefalometrica che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Poi Modelli di Studio Ortodontici, Fotografie del profilo e di Fronte in rapporto 1:1 e ovviamente una Visita Clinica Gnatologica a completamento di quella Ortodontica già descritta!fare una Diagnosi e programmare una Terapia,bisognerebbe vederla Clinicamente, questo lunghissimo discorso che spero non l’abbia tediato, è per spiegarle e farle capire che le patologie dell’apparato stomatognatico (La bocca nel suo intero) sono complesse e richiedono Cultura, Intelligenza e Capacità Clinica oltre che Terapeutica!bisogna valutare il "discorso miofunzionale e di postura dell lingua" e sappia che le valutazioni da fare sono molto più complesse di quanto creda. Oggi esistono esami elettromiografici di superficie per l'analisi funzionale e non solo morfologica che misurano le attività elettromiografiche in occlusione centrica con contrazione di gruppi muscolari specifici in particolari e diverse situazioni contrattili e registrando degli indici ben precisi. Ora esistono anche teleradiografie particolari che permettono di sovrapporre lo scheletro e il profilo fotografico per meglio fare queste valutazioni (stereofotografia che sincronizza il viso del paziente con il volume osseo, quindi, volumetrica). Banalmente forse, per lei, le dico : "Senza tutto questo che le ho spiegato, non posso rospondere, in modo professionale, deontologico e corretto"! Cordialmente
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig.ra Alice, apparecchio normale non significa nulla; L'apparecchio funzionale è uno strumento che è influenzante verso i muscoli della bocca, mentre un apparecchio puramente dentale può spostare i denti, poi ci son altri tipi di apparecchi di tipo ortopedico che possono agire direttamente sulle strutture scheletriche; ma tutto questo a lei le confonderà solo le idee, perché lei non sarà mai in grado di definire il corretto apparecchio per sua figlia. Probabilmente tutti gli apparecchi proposti mirano a raggiungere lo stesso risultato, per cui qualunque scelta è corretta; personalmente penso che attualmente la dentosofia più che una scienza sia una forma pubblicitaria, perché rispecchia i principi di molti odontoiatri, che non hanno voluto investire in pubblicità sfruttando questo termine.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Alice, il morso crociato latero-posteriore è una malocclusione dovuta ad una discrepanza dei diametri trasversali del mascellare superiore e della mandibola, spesso associata ad altre problematiche. Il morso crociato provoca una dislocazione mandibolare verso il lato del "cross" e, con il tempo, provocherà una crescita facciale asimmetrica. La terapia più consueta è quella di espandere (allargare) il palato e questo andrebbe fatto quanto prima, sicuramente prima del picco di crescita che si verifica durante la pubertà. Esistono diverse metodiche efficaci nella risoluzione di questo problema che è facilmente curabile all'età di sua figlia ed in tempi brevi. Si rivolga, quindi, a seri professionisti che lavorino seguendo consolidati protocolli scientifici ed eviti chi le propone percorsi poco chiari. Cari saluti
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Scritto da Dott. Roberto Del Rosso
Terni (TR)

Gentile signora, i miei colleghi le hanno dato risposte corrette ma non so che cosa dovrebbe decidere. Gli ortodontisti svolgono il proprio tragitto terapeutico secondo le loro conoscenze e non secondo le mode di cui si possono anche far trascinare ma senza convinzione. Una buona terapia sarà sicuramente impostata da un medico secondo le sue capacità e non secondo le conoscenze (molto vaghe) della madre del paziente. Lei svolgerà il proprio dovere scegliendo un buon ortodontista e lo lasci lavorare. Stia tranquilla perchè il difetto di sua figlia è molto comune e trattata in tempo si risolverà completamente. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Buongiorno, mi piacerebbe parlare con la bimba visitarla e vedere le lastre per valutare la situazione, la quantità di denti erotti e l'entità della crescita dei sesti. Sono contrario ad espansori rapidi, attivati in studio con anestesia, che fratturano le digitazioni della sutura tra i mascellari, che deve restare un'articolazione come la natura l'ha prevista. Molti casi di morso incrociato monolaterale si risolvono con apparecchi rimovibili poco invasivi e attivati dal paziente, se collaborante. Se vuole può venirmi a trovare, senza impegno, così ne parliamo.
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Scritto da Dott. Pierluigi Scaglia
Calenzano (FI)

Alla base del cross byte c'è spesso una disfunzione della motilità e postura linguale (se vuole ho scritto degli articoli in questo sito dove spiego perchè). Se è così, come è quasi sempre, un apparecchio funzionale è di molto superiore agli altri perchè è in grado (PFB, PCF) di ristrutturare, assieme all'opera della logopedista, la postura linguale mentre nel contempo corregge la malocclusione. Il risultato principale sarà nella stabilità della correzione e nella dolcezza della terapia. Infine il suo dubbio sulle possibilità che correggendo una cosa in modo non adeguato, qualcos'altro si sposti, è legittimo in qualche caso. La classe degli apparecchi funzionali invece sono apparecchi "gnatologici" che rispettano, anzi correggono ad esempio Articolazione e postura che quasi sempre sono alterati in caso di cross.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

All'età di 6 anni è consigliabile intervenire con una terapia ortodontica per non permettere che la situazione diventi permanente. Non so cosa significhi un apparecchio "normale". La cura migliore è un apparecchio mobile con un rialzo occlusale (per liberare l'occlusione) con una vite di espansione laterale sulla parte contratta. Cordialmente

Scritto da Prof. Giuliano Falcolini
Roma (RM)