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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 3

SEGUITO ALLA DOMANDA: Portando delle capsule mi si sono ritirate le gengive

Scritto da michela / Pubblicato il

Scusate dottori quello che non ho precisato nella mia precedente domanda: è se dopo un intervento di connettivo gengivale a distanza di 20 giorni la gengiva è nella stessa posizione di prima è normale cio'? o siccome è gonfio posso sperare che scenda di qualche millimetro??? inoltre volevo sapere siccome mi dovranno fare un altro provvisorio (fatto a regola d'arte) con tecnica cad cam che dovrò portare per 4 mesi per aiutare i tessuti a scendere, questo si prende sempre con l'impronta classica con la cera e poi viene lavorato al computer, oppure direttamente il computer prenderà l'impronta dalla mia bocca senza inserire la cera?  quest'ultima domanda nasce dal fatto che siccome l'innesto è fresco prendendo l'impronta con la cera possa provocare dei traumi alla parte che ha subito l'intervento. GRAZIE

 

Precedente:

http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/retrazione-gengivale/7943_portando-delle-capsule-mi-si-sono-ritirate-le-geng.html

Sig. Michela, le informazioni che lei richiede non saranno mai applicabili, perché lei non potrà obbligare un odontoiatra ai procedimenti da lei desiderarti. Le consiglio di fermarsi, lei ha ottenuto fin troppe informazioni per una non esperta della materia. Ritorni dal primo odontoiatra che aveva eseguito l'intervento, con tutte le relazioni scritte rilasciate da noi, dal nuovo medico che l'ha visitata e poi ascolti il suo parere, che forse lei è già in buone mani. Si ricordi che il miracolo, di rendere una dentatura riabilitata da protesi come una naturale è impossibile. La natura ci da denti sani, ma spesso facciamo gran poco per conservarli; se lei fosse stata dedita fin da piccola alla visita semestrale non sarebbe certo in queste condizioni.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Signora Michela, anzitutto precisiamo che la tecnica Cad Cam non serve per costruire una corona provvisoria in resina ma serve per costruire una corona in Zirconio Porcellana! L'espressione CAD/CAM si riferisce all'impiego congiunto e integrato di sistemi software per la progettazione assistita da computer (Computer-Aided-Design = CAD) e fabbricazione assistita dal computer (Computer-Aided-Manufacturing = CAM). L'uso di sistemi integrati di CAD/CAM rende più semplice il trasferimento di informazioni dalla prima alla seconda fase del processo. TECNOLOGIA CAD, Computer-Aided-Design L’Odontotecnico, scannerizza al computer il modello dei monconi preparati dal Dentista, ricavando una immagine tridimensionale perfetta, con un software di acquisizione. A questo punto inizia la fase di TECNOLOGIA CAM, Computer-Aided-Manufacturing Essa si realizza tramite un altro software computerizzato con cui si procede ad una fresatura con una macchina, dei blocchi di ossido di zirconio presinterizzato ad uno stato di consistenza morbida e di buona lavorabilità denominato Y-TZP Dopo la fresatura del materiale morbido si procede alla sinterizzazione a 1350 °C per circa 6/7 ore. La zirconia così diventa stabile, con caratteristiche meccaniche eccellenti e potrà essere utilizzata come supporto per la ceramica Durante questo procedimento di sinterizzazione e vetrificazione che stabilizza lo Zircone a Zirconia stabile. Ricordo che: Zirconia o Zircone =zirconium oxide (ZrO2) polycrystalline . Zircon =Cubic Zirconium oxide (Zr O2) Silicate the ZrSiO =(synthetic diamond) yttria stabilised zirconia (ZrO2/Y2O3 = TZP) or magnesium (ZrO2/MgO = PSZ). La Zirconia subisce una contrazione volumetrica che varia dal 5% al 30%, contrazione che coi software del computer vengono calcolate per ripristinare a processo concluso il volume iniziale nel pieno rispetto precisissimo delle forme. Tra i grandi pregi della Zirconia, oltre al già citato fattore estetico e alla grande traslucentezza che la rende simile al dente naturale, è la biocompatibilità e l’assoluta stabilità ionica, importante non solo per la fissità del prodotto ma anche per l’assenza assoluta di movimenti ionici che creino correnti galvaniche, inoltre ha peso specifico ridotto che la rende resistentissima ed allo stesso tempo leggerissima. Altro grande pregio è la sua resistenza alla flessione (1.320 MPa) e la resistenza alla rottura. Ciò consente di usare spessori di ceramica che minori di due millimetri (limite invalicabile con le leghe preziose quali oroplatino, per esempio e di costruire ponti estesi, leggeri e solidi. Fattore molto importante è che nel procedimento di cottura della ceramica sul Zirliner che si usa per legare la ceramica stessa alla zirconia, la forma della struttura cristallina non si modifica, rimanendo così inalterata. Quindi il provvisorio non viene preparato con questa tecnica. Poi anche se la tecnica è precisa, come ha letto la Tecnologia Cad, permette all'Odontotecnico di scannerizzare al computer il modello dei monconi preparati dal Dentista! Preparato dal Dentista significa che se il moncone non fosse preparato a regola d'arte, anche la corona definitiva non sarebbe a regola d'arte! Quindi la tecnica Cad-Cam è precisa se è preciso il Dentista nella preparazione protesica del moncone! Infine Sulle Recessioni Gengivali sono stato Completo, esaustivo e preciso nella mia lunga risposta del 24 c.m.! La tecnica dell'inserimento del connettivo, a busta in un lembo preparato in tal modo è una delle tante. Le domande che fa dimostrano che il suo Dentista è venuto meno ad un suo dovere essenziale: la informazione per avere il suo consenso all'intervento, questo si chiama Consenso Informato. Chieda quindi al suo Dentista tutte le spiegazioni che ritiene di dovere avere! Inoltre sappia che ritengo necessario a questo punto darle i concetti basilari di forma dei denti, gengive ed osso e quindi corone gengive ed osso, che devono essere armoniosi e giusti perchè dipendenti l'uno dall'altro, quindi se una corona fosse fatta male come forma e il cibo si "impigliasse per questo", sarebbe "sbagliata" con compromissione di forma gengivale ed ossea. La Gengiva ha una forma a festone, che ripete la forma a festone dell’osso sottostante e replica la forma del Dente che circonda a livello della linea di giunzione amelocementizia (che unisce lo Smalto alla radice). Addirittura il piano inclinato formato dai versanti cuspidali dei denti, formano con la linea ideale del piano occlusale, masticatorio, un angolo che è uguale all’angolo formato in un movimento particolare, dalla Testa del Condilo e un punto preciso della Cavità Glenoide della ATM (Articolazione Temporo Mandibolare). Questi quattro Organi Stomatognatici, Gengiva, Osso, Dente e ATM, sono quindi in un rapporto talmente stretto di forma e funzione che è sufficiente che cambi la forma uno solo di essi per farla cambiare anche agli altri.Tenga presente queto concetto fondamentale: ogni restauro, anche il più "bello", è condannato all'insuccesso se non è, appunto, un restauro, cioè se non è fatto in modo da incorporarsi perfettamente nell'originale, ossia nella bocca del paziente. Questo concetto, espresso con la consueta efficacia dal professor Mario Martignoni in occasione del Congresso "Dentiberica 87" di Barcellona e ribadito nella sua relazione al XXX Congresso degli "Amici di Brugg" di Rimini, è alla base di ogni lavoro riabilitativo odontoprotesico. Del resto, è vero che tale opera di inserimento del manufatto nell'originale è tanto più fattibile quanto più sono armonizzate, nella bocca del paziente, le tre componenti fondamentali: gengiva, osso alveolare e dente. E per questo motivo che si dovrebbe guardare al restauro protesico con quella che Io personalmente definisco "mentalità parodontale". Legga nel mio profilo tra gli articoli miei e di mia figlia Claudia "Le protesi dentali fisse Excursus su i vari tipi di protesi fisse. Consigli e suggerimenti per i pazienti" e i vari e numerosi casi clinici sulle Recessioni Gengivali che sono veramente molti e di cui l'altra volta le avevo lasciato postato un Poster riassuntivo! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)