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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 10

Ha cominciato a farmi male la gengiva sullo spigolo destro del centrale dx ...

Scritto da a / Pubblicato il
Buongiorno, mi chiamo Alberto. Quattro denti davanti sono stati ricoperti una ventina di anni fa, ma non mi hanno mai dato problemi fino alla fine dell’inverno di quest’anno. Improvvisamente ha cominciato a farmi male la gengiva sullo spigolo destro del centrale dx (31?), dolore saltuario non continuo. Mi sono rivolto ad un dentista che con la tac ha individuato un granuloma nel retro del centrale stesso. Ho eseguito con lui l’apicectomia verso fine maggio con controllo previsto dopo 6 mesi.. Poichè il dolore alla gengiva non passava, in ottobre, mi sono rivolto ad un altro dentista che ha ipotizzato che il problema risiedesse nel dente affianco e ho eseguito con lui la cura canalare di tale dente. Non aveva indicazioni o suggerimenti da darmi per il dente centrale. A fine novembre ho eseguito una nuova tac. Ad oggi c’è una sensibilità , fastidio, su tutti e quattro i denti davanti ed in particolare in quello con apicectomia ha cominciato a far male in modo non continuo oltre alle gengiva. Sembra galleggi in un liquido. Gusto metallico in bocca e fastidio pure alla base del naso. Sono andato al controllo dal primo dentista che ha proposto una nuova apicectomia o riapertura per vedere la situazione sul centrale. Il foro praticato nell'osso non si è completamente chiuso. Cosa dovrei fare? 1) Accettare il consiglio del primo dentista e fare una nuova apicectomia sul centrale, ha senso? può aver successo? 2) Andare dal secondo dentista e chiedere se può eseguire una nuova cura canalare (eseguita vent'anni prima) su quel dente, intervento da sotto 3) Altro che non sò Inoltre esistono delle pagelle, tabelle, albi consultabili dove individuare gli odontoiatri della mia zona? In buona sostanza come faccio a sapere se un odontoiatra è bravo o no?
Questa è davvero una bella domanda. Come si fa a stabilire se un dentista è ok?? Provi a cercare proprio qui, in questo sito: ci sono dentisti della sua città molto preparati. Provi a vedere se le loro risposte o il loro curriculum sono convincenti o no. Quanto alla sua situazione non so proprio che dire. Dalle rx sembra che ci sia una infezione anche sul 22 incisivo laterale di sinistra che va devitalizzato. Forse è tutto qui il problema. Dal punto di vista parodontale sembrano sani, ma va verificato bene con una sondina parodontale per vedere se ci sono tasche infette. E' un esame semplice che va a completamento delle rx, perchè la diagnosi viene sempre dal mix fra osservazione delle radiografie e visita approfondita, compreso esame parodontale gengivale. Inoltre sembra che alcune corone (forse tutte e 4) sono incongrue nella chiusura del bordo. Questo potrebbe aver portato a infiltrazione del sottostante dente limato che nelle rx viene mascherato dalla radiopacità metallica delle capsule che impedisce di vedere "dentro". Potrebbero esserci dei denti moncone rovinati dentro le capsule e questo purtroppo lo si vede solo rimuovendo le capsule e osservando dal vivo in diretta i denti senza le capsule messe. Purtroppo in questo non c'è alternativa. E' spiacevole dover rimuovere capsule che sembrano a posto ma magari non lo sono affatto. Nel rimuoverle possono accadere due cose: potrebbe esserci la condizione che la rimozione avviene senza danno per la capsula e il dente, se la corona viene via facilmente e quindi se poi tutto è ok si rimettono le stesse capsule. Oppure potrebbe essere necessario per verificare i denti sottostanti doverle tagliare, distruggere, ed allora andranno poi rifatte. Questo potrebbe essere necessario anche se la mia ipotesi è valida cioè che sotto ci sono denti rovinati. Infatti in questo caso, le cure necessarie per recuperare i denti potrebbero far si che la capsula poi, anche se rimossa integra, non vada più bene. Se dovessi dire (ma va visto anche dal vivo se procedere o no) temo che tutto ciò sia del tutto inevitabile vista l'imprecisione delle corone che si apprezza dalle rx..
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Buongiorno Signor Alberto, il centrale destro è l'11 in terminologia Odontoiatrica Internazionale, l'1+, in terminologia Italiana! Un po' di cultura non fa mai male! Un granuloma lo si diagnostica radiologicamente con una Rx endorale, fare una Tac è assurdo se fosse stata fatta solo per questo (forse l'ha fatta per vedere i rapporti anatomici periapicali con strutture cavitarie importanti limitrofe, ma ripeto sarebbe bastata una Rx endorale o due in diverse proiezioni) perchè inutile e nociva per le inutili radiazioni da lei assunte. In ogni caso ognuno fa come crede! Di Tac in Tac sa quante Radiazioni inutili accumula? Cosa vuole che le dica: che sembra di vedere dalle lastre che l'apice dell'incisivo in questione sia stato sì apecictomizzato ma non sigillato! Invece lo scopo della Terapia Retrograda (così si chiama) non è tanto quello di fare una apicectomia ed escidere il granuloma o la cisti che sia, ma è quello di aprire in un modo particolare l'apice stesso per via retrograda a sigillarlo o con MTA o con Amalgama d'Argento Chirurgica, Sterile e senza Zinco che non vedo o almeno mi sembra di non vedere perchè sa, analizzare una lastra via web non è "ortodosso e professionale"! Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi, e i corpi dei leucociti macrofagi che arrivano in massa, formano il pus e quindi l'ascesso che si fa strada tra le fasce muscolari dove trovano meno resistenza, ecco che un ascesso può "emergere" anche abbastanza lontano dal dente di origine, tolti i microbi con la nuova terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda (chirurgica) le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso.Le lascio un Poster di un mio caso clinico di una Retrograda. Cosa deve fare, deve fare una visita che stabilisca una Diagnosi definitiva, una Prognosi ed una Terapia adeguata e completa!Dove? Da un Dentista preparato e noto, vuole che a Milano non ci sia? il dentista segua la "Vox Populi" o cerchi su questo portale in "Trova Dentista " in Home page digitando la città e leggendo i curricula fino a trovare un buon Dentista Chirurgo o Endodontista. Poi digiti il nome del Dentista su un motore di ricerca e se il Professionista è uno studioso, troverà curriculum, foto di interventi, corsi, congressi, pubblicazioni. Non sarebbe indispensabile avere tutto questo, ma almeno sa che sta recandosi da un Dentista colto e che fa cultura, il ché è già un buon inizio!In bocca al Lupo.Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia,Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sig.re, personalmente ho dubbi anche sul 21 e 22. Poi non mi pare che l’apicectomia sia riuscita. Forse bisognerebbe togliere le capsule e fare una revisione di tutta la riabilitazione. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Come si fa a sapere se un dentista è bravo o no? Di solito ci si informa da qualcuno e da un altro, insomma la fama precede! Poi si va a fare un visita di igiene e se convince si comincia con piccole cose..L'importante è che comunque sia una persona di coscienza, cioé valida umanamente parlando.Il suo è un caso complesso, in cui a parte tutto anche l'incisivo laterale (2.2)ha bisogno di una devitalizzazione. Bisognerebbe poi vedere lo stato delle protesi, se sono per esempio da rinnovare. Il dente che ha subito l'apicectomia mi sembra invece non recuperabile. Vede, io credo che accanirsi sia sempre un errore. A mio avviso togliere le protesi e procedere ad una buona pulizia generale potrebbe essere di grande aiuto. Non dimentiche che l'implantologia risolve molti problemi, anche se nel settore anteriore può anche non essere di prima scelta. Si rivolga a colleghi di fama provata, esplori il suo micro ambiente; intanto, è necessaria una energia cura antibiotica, cortisonica e con l'aggiunta di colluttori adatti per la chirurgia. Auguri per queste prossime feste
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Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Gentile paziente, ci chiede un albo sul quale trovare o capire se un dentista è più o meno bravo? e come pensa che sia possibile una cosa del genere? Bah!!! Comunque, la sua situazione clinica non è delle più facili. Io eviterei una nuova apicectomia su quel dente, la radice è stata già resecata abbondantemente durante il primo intervento, però inizierei a prendere in considerazione una frattura verticale di quel dente. Cordialmente

Scritto da Dott. Gerardo Cafaro
Campagna (SA)

Gentile paziente secondo me in caso di apicectomia si deve prima rieseguire la cura canalare e poi intervenire con l'apicectomia. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Stefano Salaris
Roma (RM)

Forse il primo dentista sospettava una frattura della radice; altrimenti non mi spiego il taglio massivo della radice a livello di quella piccola radiotrasparenza laterale. Se così fosse (lo chieda al collega) credo che il centrale sia da estrarre.

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Sig. Alberto, esiste un albo, si è l’albo dei medici, qui troverà tutti i professionisti che possono esercitare l'odontoiatria, il più bravo è quello che la curata da bambino e che la doveva accompagnare in tutti questi anni, perché l’ha abbandonato? Ora è difficile trovare un professionista a cui dare fiducia, lei avrà sempre dei dubbi, vede l'odontoiatra "ottimo" si ritrova quando l'odontoiatra cresce con il paziente, se lei si fosse sempre sottoposto a visita semestrale con lo stesso professionista, ora, non sarebbe in queste condizioni. Forse è ancora in tempo, qui su questo portale ci sono le nostre schede di presentazione, cerchi chi più l' aggrada e ponga in lui la massima fiducia senza mai tradirlo e cominci a rispettare tutte le visite.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Egr. sig. Alberto, al suo posto non farei una nuova apicectomia neanche mi pagassero, a giudicare dalle immagini inviate, visto l'inutile esito della generosa "bonifica" già eseguita. Piuttosto una bella e ponderata e concordata strategia terapeutica preceduta da accurata indagine clinica su corone , canali e monconi, probabilmente TUTTI da rivedere e sostituire. Se poi avesse necessità di rx tridimensionali, ma non è detto, oggi esistono tecniche sicure molto meno pesanti di una tac, dette cone-beam ( fascio conico )o volumetriche che fanno meglio al caso nostro. Chieda delle garanzie, ma un dentista "bravo" non lo troverà sulla guida Michelin! Saluti.
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Scritto da Dott. Massimo Scaramelli
Pisa (PI)