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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 7

Quanto tempo ci vuole per farlo sgonfiare?

Scritto da silvia / Pubblicato il
Buon giorno, da lunedì 19 marzo ho iniziato ad accusare dolore al premolare sx, dente devitalizzato ed incapsulato molti anni fa. Sono andata dal mio dentista che mi ha abbassato la capsula per alleviare il dolore e mi ha prescritto una cura antibiotica per una settimana con il velamox. Finito il ciclo di antibiotico mi si è gonfiato un ascesso quindi sono tornata dal dentista che ha provato ad aprire il dente per creare un drenaggio ma si è trovato davanti ad un perno doppio che impediva qualsiasi intervento. So già che appena l'ascesso sarà rientrato dovrò togliere il dente ma la mia domanda è la seguente: Quanto tempo ci vuole per farlo sgonfiare? Ho la faccia gonfia da giovedì 29, la parte è molto dura e al tatto mi fa malissimo. Al momento non ha vie di uscita la gengiva è molto gonfia ma non ci sono fistole evidenti. Sto prendendo degli antidolorifici e antinfiammatori naturali perchè sono in gravidanza alla 32 settimana ma il fastidio ed il dolore sono molto intensi soprattutto di notte.
Cara Signora Silvia, buongiorno a Lei, anzitutto il Velamox è inappropriato come antibiotico per queste situazioni patologiche infettive. Purtroppo non posso prescrivere via Web l'antibiotico giusto per ovvi motivi di necessità di visita clinica ed anamnestica! Poi il fatto che due perni non rendano sondabili le radici ( anche se di regola si riesce a rimuoverli spesse volte, ma non sempre per la verità, non è certo motivo di avulsione del dente! Lo si deve e può curare (sempre che sia possibile, ma quasi sempre lo è) con una retrograda, chirurgicamente, entrando nelle radici dagli apici che poi vanno sigillati con materiali particolari idonei! Le lascio una foto!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile signora la sua descrizione del quadro non permette di darle suggerimenti adeguati. L'ipotesi peggiore è quella di una frattura di una o entrambe le radici dovuta alla presenza dei perni. In questo caso l'unica soluzione è l'estrazione. Si rivolga al suo dentista che è l'unico in questo momento che può formulare una diagnosi ragionevole

Scritto da Dott. Alvise Cappello
Padova (PD)

Gentile paziente, se non cura la causa del dente, il gonfiore rimane, e quindi nonostante la cura antibiotica da lei sostenuta il problema persiste. Cordiali saluti Dr. Tommaso Giancane

Scritto da Dott. Tommaso Giancane
Noci (BA)

Gentile Sig.ra Silvia è probabile che il velamox non sia sufficiente a farla sgonfiare. Sarebbe opportuno cambiare antibiotico. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile signora, se non assume antibiotici a largo spettro preferibilmente per via intramuscolare, è molto difficile che l'ascesso si sgonfi solo con antidolorifici ed antinfiammatori naturali. Temo che sia obbligato il ricorso ai farmaci convenzionali. Se il dente è inferiore, e la consistenza della tumefazione è dura, potrebbe trattarsi addirittura di un flemmone, che è un'evoluzione dell'ascesso stesso. Saluti

Scritto da Dott. Alessandro Francini
Messina (ME)

Dovrebbe prendere un antibiotico indicato per la sua infezione. Una volta risolta la fase acuta potrà procedere o alla ridevitalizzazione del dente (per via ortograda o retrogada) o all'estrazione se l'elemento è troppo compromesso.

Scritto da Dott. Paolo Fulgenzi
Pescara (PE)

Sig. Silvia, dovrebbe rientrare al più presto dal suo odontoiatra e responsabilizzarlo, chiedendo a lui queste domande.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)