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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 15

Ho l'incisivo anteriore dx fratturato

Scritto da veronica / Pubblicato il
Buonasera, mi chiamo Veronica e vorrei chiedere ai medici del forum un consiglio sulla soluzione migliore da adottare nel mio caso. Premetto di avere una bocca abbastanza disastrata, nel senso che non ho la fortuna di avere una bella dentatura...in particolare, dall'età di 13 anni, ho l'incisivo anteriore dx fratturato, non saprei quantificare di quanto, ma la parte di dente rimanente è poco più della metà. Vorrei chiedere se nel mio caso sarebbe possibile e duratura una ricostruzione o l’applicazione di una faccetta; ho letto alcuni articoli a riguardo sul vostro sito, ho visto le immagini di alcuni casi clinici da voi presentati e i risultati mi sembrano soddisfacenti e le terapie poco invasive. Il mio dentista invece ha consigliato una corona in quanto più resistente di una ricostruzione, soprattutto nel caso di un incisivo. Per fare ciò dovrebbe devitalizzare e poi limare il dente per poterlo poi incapsulare; da quello che ho capito con la limatura ci sono buone probabilità che il dente vada in pulpite e per questo è preferibile devitalizzarlo per non correre rischi. Mi sembra che la maggior parte di voi dentisti sia per le terapie conservative e almeno da ciò che ho letto riguardo ad altri casi simili al mio, è sempre preferibile preservare un dente se questo è vitale…è così? È possibile incapsulare il dente senza doverlo devitalizzare? Grazie per la cortese risposta, Veronica
Gentile Veronica, le possibilità per porre rimedio alla frattura del suo incisivo sono svariate e vanno dalla semplice ricostruzione con materiali compositi, alle faccette in ceramica o all'incapsulamento con una corona, previa opportuna devitalizzazione dell'incisivo, che può essere realizzata con diversi materiali. Ovviamente tutto dipende dal caso clinico e da quello che Lei preferisce realizzare in quanto ad esempio una corona in zirconia-ceramica, a mio avviso, non sarebbe indicata in una bocca disastrata come Lei stessa dice di avere. Le consiglio, pertanto, di affidarsi alle cure ed ai suggerimenti del suo dentista di fiducia che conosce la situazione clinica e le sue aspettative e possibilità di spesa. Cordialmente.
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Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Cara Signora Veronica... non ha fiducia nel suo Dentista? ... E' essenziale nel rapporto Medico Paziente e viceversa!!! Se ha deciso così evidentemente la situazione clinica richiede la costruzione di un manufatto protesici per salvare a regola d'arte il suo dente. Quanto alla pulpite... se il suo dentista ha deciso che c'è questo rischio ... il dente va devitalizzato...solo lui può deciderlo essendo solo lui davanti alla sua situazione clinica! Se non si fida prenda la nave o l'aereo e venga a Cagliari e le potrò rispondere con professionalità e correttezza se no farei solo illazioni che non servono a niente.... l'unica cosa che posso dirle è che il dente deve essere salvato e le lascio foto di denti "impossibili" salvati, presi dalla mia casistica clinica......Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Cara Veronica, se la parte di struttura dentaria da ricostruire non è molto estesa (credo forse sia questo il caso leggendo la sua lettera) si può optare per una ricostruzione in composito oppure ricorrere ad una faccetta in ceramica di spessore più sottile della corona convenzionale. Sia nel primo che nel secondo caso non è necessaria la devitalizzazione del dente. E' comunque sicuro che il Cordialmente professionista che la segue ha più elementi per una certa valutazione.
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Sig. Veronica, segua i consigli del suo odontoiatra evitando di interferire su delle corrette cure, i compromessi a volte portano a delle complicanze che non sempre il paziente sa comprendere.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Lei ha capito bene. La odontoiatria moderna vuole conservare al massimo ed essere meno invasiva possibile. Il concetto di devitalizzare appositamente un dente per poterlo capsulare deriva dal passato remoto della odontoiatria. Si faceva così perchè le capsule venivano fatte con tecnologia molto approssimativa e quindi la chiusura del bordo era imprecisa e il dente limato avrebbe quindi sofferto di sensibilità facendo naufragare il ponte o la capsula. Così devitalizzavano tutto.. Si potrebbe benissimo invece fare la capsula senza devitalizzare. Ma da quello che capisco forse (bisognerebbe vedere) una semplice ricostruzione con un buon materiale scegliendo bene i colori giusti, sarebbe la cosa più conservativa ed economica. E potrebbe durare molto. la struttura del dente sarebbe perfettamente conservata, e l'estetica soddisfacente. Oppure una faccetta, ma questa è meno conservativa.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

La soluzione del suo caso dipende dall'ampiezza del moncone rimasto dopo la frattura: La ricostruzione con materiale estetico dovrebbe essere possibile se come lei dice è rimasta più della metà della corona: in tal caso non sarebbe necessaria la devitalizzazione. E questa non è necessaria neppure con la preparazione di una corona di protezione. Infatti se il dente fratturato no le crea dolore o risentimento, vuol dire che la polpa è ancora ben protetta, e la eventuale preparazione non deve ledere il nervo. E' vero che c'è sempre il pericolo di una futura pulpite, ma sta al dentista fare la preparazione correttamente e prendere tutte le precauzioni perché questo non avvenga. Sarebbe come chiudersi in casa e non uscire più per prevenire incidenti stradali! D'altra parte un dente devitalizzato è sempre più debole, quindi rimanga con il dente vitale anche nel caso di una copertura con una corona artificiale
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Scritto da Prof. Giuliano Falcolini
Roma (RM)

Gentile Veronica, da almeno tre decenni l'odontoiatria sa fornire risposte adeguate per ogni tipo di problematica. Sono daccordo però che la stessa terapia su due diversi denti di due diversi pazienti può non dare lo stesso risultato a medio e lungo termine, troppe sono le variabili in gioco. In una ottica di minor invasività possibile, se il suo medico è esperto di odontoiatria ricostruttiva tenterei una ricostruzione in composito, se non regge potrà sempre optare per una faccetta o una corona protesica, che però come da lei stessa premesso potrebbero richiedere un maggior sacrificio di tessuto dentale. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Essere conservativi è la "filosofia" più corretta...però ogni singolo caso va affrontato considerando tante variabili; se mi permette un consiglio non limiti le cure al solo incisivo (dal sicuro impatto estetico) ma ponga riparo a tutta la sua "bocca disastrata".

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Gentile Signora, in linea di massima un dente non viene devitalizzato solo perchè deve essere incapsulato. Le ricostruzioni coronali protesiche (capsule) vengono fatte sia per denti vitali che devitalizzati. Il solo fatto che il suo incisivo sia fratturato, pure non depone per la devitalizzazione pre-capsula: infatti lo tiene così da circa 14 anni, e senza lamentarsi di un aumento della sensibilità! Un dente vitale da incapsulare viene limato meno di un dente devitalizzato, a meno che non sia storto o sporgente per cui necessita di una maggiore limatura come nel caso di una "coronoplastica" alternativa al raddrizzamento ortodontico. Ma se il suo Dentista vuole devitalizzarlo, avrà certamente i suoi buoni motivi. Tuttavia nel suo caso protenderei per una soluzione più conservativa ed estetica: la faccetta in ceramica. esistono ceramiche moderne con le quali si fabbricano faccette estetiche sottilissime e molto resistenti, tipo "Lumineers", che vengono applicate sui denti senza limarli. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Se, come dice, lei ha una bocca disastrata, il mio consiglio è avere dei denti sani prima che belli! Comunque, capsula, faccetta o corona sono 3 terapie altrettanto valide che vanno contestualizzate al singolo caso (condizioni cliniche ed economiche). Se il suo dentista ritiene di devitalizzarlo, avrà in mano degli elementi che ne giustificano l'indicazione. Cordialmente

Scritto da Dott. Livio Germano
Verbania (VB)

Premesso che è sempre meglio mantenere i denti vitali, quando possibile, la valutazione del suo caso può essere fatta solo da chi ha l'opportunità di verificare molte variabili legate a più fattori, tra i quali mi piace sottolinearle la lunghezza del moncone, il rapporto con i denti antagonisti ( un morso profondo ha altre problematiche da un morso aperto) la presenza di eventuali parafunzioni. Non esiste una soluzione universale per tutti i pazienti. Si fidi di chi la cura e vedrà che il suo problema si risolverà nel modo e con i materiali migliori per garantirle estetica e confort, ma soprattutto non trascuri il resto della sua bocca. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Bruno Cirotti
Roma (RM)

Gentile Veronica, il dente è fratturato da 14 anni, se non ha particolare sensibilità vuol dire che, se il dente è ancora vitale, vuol dire che la polpa si è spontaneamente "ritirata" per autoproteggersi. questo potrebbe consentire l'esecuzione di una corona senza dover devitalizzare il dente (cosa che non si fa quasi mai per soli motivi protesici, ma che negli incisivi inferiori talvolta è necessaria). anche la soluzione conservativa (sia con ricostruzione diretta che con una faccetta) può però essere altrettanto valida. è importante che i denti posteriori siano efficienti, altrimenti il sovraccarico degli anteriori potrebbe accorciare la vita del restauro. se invierà una foto e, magari, una radiografia, potrò essere più preciso. sul mio sito www.attiliovenerucci.it potrà vedere qualche caso di denti anche molto compromessi e ora recuperati solo con la terapia conservativa. cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Attilio Venerucci
Finale Ligure (SV)

Salve sig. Veronica, se non si fida del suo curante ne consulti un altro. cordialmente, Gianluigi Renda.

Scritto da Dott. Gianluigi Renda
Castrovillari (CS)

Sig. Veronica se possibile la terapia conservativa questa è certamente preferibile ad una corona totale. In linea di principio il minor danno è sempre legato all'intervento meno invasivo.

Scritto da Dott. Orazio Ischia
Lipari (ME)

Se il dente è asintomatico prima delle cure, deve rimanere tale; ciò significa che se non ci sono le indicazioni deve essere mantenuta la vitalità pulpare. Io nel 90% dei casi non devitalizzo mai un dente prima di incapsularlo, anche perchè migliora la prognosi a lungo termine.... Un' ultima cosa, oggi in odontoiatria vince chi lima meno quindi.... ricostruzione, faccetta, capsula, a lei la scelta!

Scritto da Dott. Vincenzo Zuccaro
Sannicandro di Bari (BA)