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Domanda di Implantologia

Risposte pubblicate: 8

Ho 75 anni e da circa 3 anni porto lo scheletrato al quale però non riesco ad abituarmi

Scritto da Maria rosa / Pubblicato il
Ho 75 anni e possiedo l' arcata superiore completa mentre in quella inferiore conservo solo 7 denti davanti. Da circa 3 anni porto lo scheletrato al quale però non riesco ad abituarmi. Ho provato a farne fare anche un secondo ma ho sempre un forte fastidio sul lato sinistro della bocca. I dentisti che ho consultato mi dicono che non posso fare un impianto perchè l'osso sembra essere ridotto. Potreste consigliarmi qualche soluzione? Grazie
Gentile Paziente, se persiste un "fastidio" nel portare la protesi scheletrata le ipotesi sono due: una patologia che coinvolge gli elementi dentari su cui appoggia lo scheletrato (sono stati esclusi problemi parodontali o lesioni endodontiche?) oppure una esecuzione tecnica non appropriata del manufatto. Sulla possibilità di eseguire l'implantologia non è possibile pronunciarsi correttamente in mancanza di una visita clinica diretta e di radiografie. Per risolvere il suo caso potrebbe essere consigliata una visita da uno specialista esperto. Cordialmente
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Scritto da Dott. Paolo De Carli
Majano (UD)

E' abbastanza strano perchè di norma lo scheletrato da a chi lo porta un buon comfort di masticazione e rappresenta da sempre il miglior compromesso tra prezzo, invasività e semplicità di lavorazione. Necessita però di attenzione durante la sua costruzione e nel montaggio assolutamente bilanciato dei denti. Inoltre non va dimenticata la manutenzione ordinaria, e cioè la ribasatura, ogni qualvolta questa si renda necessaria (generalmente annuale). Alternative senza vedere almeno una radiografia non se ne possono dare. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Gentile signora Maria Rosa. Sicuramente si può fare un apparecchio (identico a quelli che ha già fatto) ma che sia confortevole e lei lo possa portare bene. E' come per un vestito: ci si può vestire con un saio da Francescano di tela, o prendere alla bancarella una manifattura cinese, oppure farsi fare su misura un Armani Gold. Io le consiglio quest'ultimo masticherà benissimo senza dolore. Trovi un vero dentista e lasci stare i low cost, gli abusivi e quant'altro..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile Signora Maria Rosa, c'è scheletrato e scheletrato. C'è lo scheletrato con ganci e c'è quello senza ganci ma con attacchi di precisione fresature e bracci d'appoggio e coulisse maschi e femmine che si "incastra" per così dire, sugli altri denti. C'è lo scheletrato in cromo-cobalto, oppure in oro od anche in Nylon, molto confortevole! In ogni caso la bocca deve poterlo "ricevere"! Ossia la cresta ossea deve essere adeguata, il fornice sufficientemente profondo, la quantità di gengiva aderente adeguata! Se non lo fossero si aumentano queste struttire anatomiche con la chirurgia Parodontale preprotesica! Legga nel mio profilo "La protesi dentali mobili: miste e rimovibili Excursus su i vari tipi di protesi dentali mobili: miste e rimovibili. Consigli e suggerimenti per i pazienti" e "Riabilitazione Protesica Fissa Totale e Chirurgia Preprotesica" e tanto altro. Infine devono essere corretti i rapporti con la protesi totale rimovibile che ha nell'arcata antagonista, in particolare i rapporti occlusali non devono avere estrusioni od intrusioni ma seguire una leggera curva convessa verso il basso che si chiama "curva di Spee" e che in ogni bocca deve essere "quella" e basta! Se non fosse stato fatto tutto questo come potrebbe avere una protesi funzionale , estetica e confortevole? Esistono anche materiali di ribasatura che "cambiano in parole povere la propria forma mano a mano che la gengiva cambia la sua" condizionandone la guarigione o l'adattamento alla protesi stessa nei primi mesi in cui le ribasature vanno ripetute fino ad arrivare a ribasare a caldo in laboratorio la protesi. La ribasatura a caldo poi, va fatta periodicamente ogni certo numero di anni per compensare il consumarsi dei denti e la diminuzione della dimensione verticale della bocca che in questo modo non si modifica perchè essa è come una "impronta digitale" solo sua e di nessun altro ed è misurabile e deve essere solo "quella"! Come vede, sembra semplice costruire una buona protesi rimovibile scheletrata o totale, ma è meno semplice di quanto sembri se le "mani e la mente" di chi la fa non è più che preparata! Le lascio una foto di un Poster di un intervento preprotesico, proprio per uno scheletrato inferiore, per aumentare il fornice, che si chiama di Edlan Mejchar, certamente complesso ma facile in mani che lo sanno fare! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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maria-rosa220313edlan-mejchar.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Maria Rosa, se lo porta da tre anni andiamo già bene, è chiaro che una protesi non è come dei denti naturali per cui risulterà come un corpo estraneo in bocca, per il resto concordo con il colleghi Colla e Passaretti.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile signora, concordo coi colleghi che mi hanno preceduto. Se in tre anni ha ancora disturbi si rifaccia la protesi da un dentista più bravo. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Gentile Sig.ra Maria Rosa, uno scheletrato fatto a regola d’arte non provoca i disturbi che descrive. Comunque anche uno scheletrato va controllato periodicamente e se è il caso ribassato. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)