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Domanda di Implantologia

Risposte pubblicate: 6

Ho bisogno di una perizia da un medico di fiducia

Scritto da anna / Pubblicato il
Buongiorno ho un problema: ho subito un intervento nella parte inferiore dx e sx della bocca ed invece di impianti mi sono state applicate delle lame nel 2006 l'impianto non tiene ed il medico ha confermato l'errore solo che ha fatto la denuncia all'assicurazione x 1300 euro, sono stata visitata dal perito di parte ed ho bisogno di una perizia da un medico di fiducia perchè temo che l'assicurazione mi rimborsi solo in relazione alla fatturazione, mentre io ho speso 9000 euro ed il nuovo lavoro x rimediare i danni mi costa 30000 euro... io abito ad Ancona, qualcuno può darmi dei consigli?
Cara Signora anna...non diamo consulenza medico legale..ma siamo qui per rispondere a quesiti strettamento medico-odontoiatrici...sono stato CTU (Consulente Tecnico) per il Tribunale di Cagliari per circa 25 anni... se gradisce può telefonare in studio per un appuntamento oggi perchè da domani siamo in ferie per tutto agosto..riapriamo il primo di settembre...in ogni caso l'assicurazione non "rimborsa solo il fatturatoi" ...ma deve pagare tutti i danni...o meglio il dentista deve pagare tutti i danni...anche le spese per ripristinare la funzionalità e non solo ma anche i danni futuri e il danno biologico alla salute...-che è importantissimo...lei con l'assicurazione non deve neanche parlare...la sua controparte è il dentista...lui poi sui rifarà sulla SUA ASSICURAZIONE CON LA QUALE LEI NON DEVE ENTRARCI PER NIENTE...HA BISOGNO NON SOLO DI UN BRAVO PERITO...MA ANCHE DI UN BRAVO LEGALE...Cordialmente Gustavo Petti ...i miei recapiti li trova in Mio Profilo Portale Dentisti-Italia Dott. Gustavo Petti  ... Mio Sito Web di Parodontologia www.gustavopetti.it  
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig.ra Anna, a volte alcuni pazienti denominano danni, quello che in medicina chiamano complicanza, per questo motivo non sempre i pazienti vincono le cause, con il risarcimento del danno. In alcuni casi, si è illusi dai propri legali, che prevedono risarcimenti fantascientifici, che alla fine non corrispondono alla realtà e non sempre bastano a corrispondere la parcella del legale. La via bonaria, con un poco di buon senso, da entrambe le parti, in certi casi è la soluzione più rapida e meno dispendiosa per ottenere dei buoni risultati.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile paziente, noto delle incongruenze nel suo racconto: -------------------------------------------------------------------------- La prima: "invece di impianti mi sono state applicate delle lame". Le lame SONO IMPIANTI! -------------------------------------------------------------------------- La seconda: "l'impianto non tiene ed il medico ha confermato l'errore". L'impianto che non tiene non è un errore, ma una eventualità che statisticamente succede in un certo numero di casi. -------------------------------------------------------------------------- La terza: "il nuovo lavoro x rimediare i danni mi costa 30000 euro..." Un impianto che muove e non tiene in genere non provoca danni: una volta tolto l'impianto lei è nella esatta condizione di prima. Una volta recuperata dall'assicurazione la parcella relativa all'impianto perso e alle prestazioni CONNESSE, lei ha risolto completamente il rapporto con il precedente dentista. ------------------------------------------------------------------------ Ricapitolando: un danno deve essere dimostrato; NON E' DANNO la perdita dell'impianto, ma, eventualmente, una perdita di osso CONSEGUENTE all'implantologia fallita (ma va dimostrata). SOLO il questo caso lei potrà parlare di DANNI e richiederli all'assicurazione del professionista. Tenga conto di queste cose, prima di avviare un procedimento legale. Un avvocato prende la sua parcella indipendentemente dal fatto che lei vinca la causa o meno. Valuti con un medico legale SERIO e ONESTO se lei ha i titoli, i danni e la documentazione necessaria per avanzare pretese che vadano oltre la restituzione della parcella, e tenga conto che lei parlerà con l'assicurazione che le farà delle proposte di risarcimento prima di arrivare in giudizio, non il professionista. Lui eventualmente ne risponde in sede penale (e non mi sembra il caso), oppure in seconda battuta se l'assicurazione non paga.
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Scritto da Dott. Sergio Formentelli
Cuneo (CN)

Se vuole un parere disincantato, io non sto lontano da lei. Troppo difficile dire di più a distanza.. L'implantologia è una branca rischiosa per medico e paziente.

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Buongiorno sig.ra Anna, volevo rispondere bonariamente alla sua domanda,dicendo che in medicina, anche se la terapia viene effettuata secondo i protocolli può esserci un insuccesso,anche perchè sono molti i fattori anche esterni che possono influire. Altresì, ne approfitto per rispondere ai colleghi, cosi' prodighi nel dare consigli e a suggerirsi come paladini super partes pronti a sparare a zero sul lavoro di altri colleghi,citando un passo delle Sacre Scritture" Chi è senza peccato scagli la prima pietra". Cordialmente
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Scritto da Dott. Maurizio Tabacchino
Roma (RM)

Gentile sig. Anna come già riportato dai miei colleghi che le hanno risposto: 1. occorre distinguere tra danno (che va risarcito) e complicanza operativa. 2. relativamente alla gestione legale, sarebbe stato senz'altro meglio per Lei recarsi alla visita del perito dell'assicurazione accompagnata da un suo perito di fiducia con relativa relazione medico-legale. La relazione medico-legale (che a quanto pare Lei non ha) ha lo scopo di chiarire le responsabilità del dentista, elencare i danni riportati e quantificarli in percentuale, quantificare i costi attuali e futuri (danno emergente) per porre rimedio al danno. Qualora avesse quesiti da pormi in merito potrà farlo scrivendomi al seguente indirizzo: antonio.err@libero.it Dr Antonio Errico, odontoiatra, CTU (Consulente Tecnico d'Ufficio) presso il Tribunale di Napoli
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Scritto da Dott. Antonio Errico
Sant'Antimo (NA)