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Domanda di Igiene e Prevenzione

Risposte pubblicate: 6

Quale tipo di spazzolino utilizzare per la tecnica di bass?

Scritto da stefano / Pubblicato il
Salve, volevo sapere quale tipo di spazzolino utilizzare per la tecnica di bass. Più specificatamente la forma dello spazzolino. Io utilizzo quello in foto ma non capisco se entri nel solco gengivale, ne ho già cambiati 5 o 6 di tutte le forme non riesco a capire quale scegliere. Grazie
Quale tipo di spazzolino utilizzare per la tecnica di bass?
Sig. Stefano, le assicuro che chi insegna la tecnica di Bass di igiene orale, di norma prescrive anche il corretto spazzolino e controlla con lo spazzolino prescritto se la tecnica viene eseguita correttamente, se c'è stata una dimenticanza basterà una telefonata.Se si tratta di Fai Da Te! purtroppo non potrà mai ottenere la corretta prevenzione che le può dare un igienista dentale o un odontoiatra.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Caro Signor Stefano, buongiorno.Dato che ha parlato di Igiene orale, spero che le farà piacere questa ulteriore spiegazione di Igiene Orale. Sappia che il miglior metodo, o almeno uno dei migliori metodi di spazzolamento è quello di Bass modificato o no, per me, a titolo personale modificato. Tuttavia, diciamo pure che il miglio metodo di spazzolamento è quello che è più efficace per quella bocca di quella persona, in questo caso Lei! Ossia è quello che le riesce più agevole, potrebbe anche crearlo lei, basta che porti via la Placca Batterica e che controlli che questo sia avvenuto veramente con le pasticche rivelatrici di placca di cui le parlo più avanti!Si ricordi solo che lo spazzolino deve essere duro e a testa piccola e lo deve cambiare ogni mese almeno! Si ricordi poi che non esistono bocche senza placca batterica. La placca batterica si forma in circa 3-4 ore e l'igiene orale domiciliare serve per controllarne la formazione non certo per eliminarla totalmente. Ecco perchè la pulizia dei denti professionale dal Dentista serve sempre periodicamente. Faccia una prova: compri in farmacia le pasticchette rivelatrici di placca, ne sciolga una in bocca passando la saliva e la lingua su tutti i denti, sulla faccia esterna, interna e sopra masticante e si guardi allo specchio. Se vedrà colore su denti, colletti, gengive, lingua, quella è placca batterica! Solo se non vedesse colore significherebbe che non ci sarebbe placca. allora passi uno scovolino tipo cotonfioc nei solchi gengivali e veda se si colora perchè allora la placca sarebbe lì! Faccia la prova e poi mi dica! Ricordi anche di pulire il dorso della lingua dove si annida la placca con dedicati spazzolini piatti che trova in farmacia! Usi il filo interdentale per pulire gli spazi interprossimali dalla gengiva a salire fino al punto di contatto. Il dentifricio non ha nessuna importanza se non quella di rendere più gradevole questa operazione. Ovvio che è meglio sia di Marca conosciuta per evitare "pasticci nocivi"! Può aiutarla l'idropulsore soprattutto se fosse portatrice do Protesi fisse!Dato che ha fatto una domanda precisa, merita una risposta precisa. La cosiddetta tecnica di Bass modificata, di cui dicevo sopra è questa: si usa lo spazzolino orientato verso le gengive a 45° e va usato con movimenti di rotazione, vibrazione e verticali che terminano con un movimento circolare deciso! Ma va insegnato in sede di Igiene Orale in Studio! Cari saluti e se la faccia insegnare dal suo Dentista sul modellino della bocca con uno spazzolino vero :)
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

La cosa più importante in assoluto è lavarsi i denti con una metodica corretta (benissimo la metodica di Bass modificata), utilizzando uno spazzolino medio - duro, non eccessivamente grande (e comunque in grado, nella sua bocca, di arrivare ovunque sia sulla superficie esterna dei denti che su quella interna linguale) e che deve essere sostituito una volta al mese. Il tutto abbinato all'impiego quotidiano (almeno una volta al giorno) di filo interdentale e collutorio.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Gentile Sig. Stefano, la forma dello spazzolino deve essere semplice, con testina non troppo grande, setole medie e cambiato ogni due mesi. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Carissimo Stefano non c'è uno spazzolino standard da utilizzare ma il tipo adatto ad ogni singolo paziente a seconda delle sue capacità. L'igienista, nella fase di addestramento del paziente, sceglie lo strumento adatto.

Scritto da Dott. Alvise Cappello
Padova (PD)

Stefano la cosa migliore sarebbe parlarne di nuovo con il tuo dentista od igienista dentale. Per ogni persona c'è lo spazzolino giusto a secondo delle capacità od eventuali problematiche. In generale lo spazzolino dovrebbe essere a testina piccola e medio, ricordandosi di non essere eccessivamente violenti nell'utilizzo. Spessissimo si causano danni proprio per uno spazzolamento scorretto. Saluti.

Scritto da Dott.ssa Francesca Ferrazzano
Napoli (NA)
Caserta (CE)