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Domanda di Igiene e Prevenzione

Risposte pubblicate: 12

Igiene della bocca dopo implantologia endossea

Scritto da Enrico / Pubblicato il
Fra due mesi mi verrà applicata tutta la parte superiore dei denti. Ho fatto l’implantologia endossea con 8 impianti. Il supporto dei nuovi denti è in ossido di zirconio, i denti in ceramica. Chiedo gentilmente che mi venga consigliata una igiene specifica della bocca a lavoro finito. Chiedo se vi sono di farmaci specifici per mantenere sana la gengiva, mantenerla viva per evitare la progressiva retrazione gengivale fisiologica dopo i 60 anni. Specifici farmaci o collutori, apparecchiatura specifica per la massima igiene della bocca dopo la implantologia endossea di tutta la arcata superiore. Grazie infinite.
Caro Signor Enrico, non le sembra più logico che chieda queste informazioni al suo Dentista implantologo o semplicemente Dentista? Avrebbe già dovuto spiegarle tutto se no che "razza" di rapporto Medico paziente c'è tra di voi se non vi parlate neanche? In ogni caso per mantenere la salute gengivale e degli impianti è bene fare una pulizia dei denti (ovviamente degli impianti a livello sulculare) seguita da un Curettage e scaling adeguato e sottolineo adeguato, con periodicità e costanza che stabilisce il Dentista. Personalmente faccio questa terapia preventiva ogni tre mesi! Per il colluttorio esistono colluttori con clorexidina a varie percentuali che sceglie come concentrazioni e tempi e periodi il Dentista in base alla situazione clinica. Attenzione che è un farmaco non un colluttorio "normale" e va preso dietro prescrizione del Dentista e non spontaneamente! Poi visiti periodiche di controllo con cadenza da stabilire! Questo in linea di massima perchè non conosco la sua situazione clinica e soprattutto parodontale ed ossea e gengivale prima dell'implantologia. Ovvio che potrebbe cambiare tutto a seconda dello stato preimplantologico delle sue gengive, osso, fornice, etc.Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sig. Enrico, deve continuare con una scrupolosa igiene orale. Si ricordi che bisogna spendere almeno tre minuti (io preferisco cinque) nello spazzolamento. Poi bisogna passare un filo interdentale tipo super floss per pulire tutte le parti che lo spazzolino non può raggiungere. Non conoscendo la esatta progettazione della sua riabilitazione non so se può essere utile usare anche uno scovolino, lo chieda al suo dentista. Il suo dentista dovrà eseguire delle manovre di pulizia e controllo dell'igiene che possono variare tra i tre e i sei mesi, dipende dai casi. Per quanto riguarda i collutori, se la sua bocca è sana non sono necessari. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile Enrico, stia tranquillo vedrà che il suo dentista le spiegherà in maniera esauriente tutte le manovre necessarie a mantenere una corretta igiene orale insieme ad una programmazione dei periodici ed obbligatori controlli che possono essere tri-semestrali a seconda dei casi. Così come l'uso del o dei colluttori che a mio avviso se non ci sono condizioni particolari possono essere evitati. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Premesso che le informazioni dovrebbero arrivarle dal suo dentista (spero!!), è possibile darle alcuni consigli. Innanzi tutto è prioritario essere inseriti in un programma di controlli semestrali, in questo modo sarà possibile valutare l'efficacia della sua igiene orale domiciliare e l'intero lavoro. Infatti, ad esempio, una occlusione errata può determinare disordini cranio-cervico-mandibolari e retrazioni gengivali ed ossee intorno agli impianti. Come dispositivi domiciliari è importante procurarsi degli scovolini di misure adeguate (il suo dentista dovrebbe fornirle delle indicazioni), superfloss (Oral B) e, potendo, anche un idropulsore. Tutti questi dispositivi servono a pulire gli spazi interdentali e la superficie di contatto tra il manufatto protesico e la gengiva. Ovviamente lo spazzolino, elettrico o manuale, non andrà abbandonato!
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Scritto da Dott. Luca Boschini
Rimini (RN)

Gentile Sig. Enrico, l'igiene orale da praticare è sempre quello usuale, vale a dire: filo interdentale per protesi e colluttorio adatto, possibilmente con clorexidina 0.12. per quanto riguarda la retrazione gengivale dopo i 60 anni, non c'è niente al mondo che possa eliminarla, essendo un fatto fisiologico. Cordiali saluti

Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Gentile Sig. Enrico, perdoni la mia presunzione ma trovo ridicolo rivolgere a noi tale domanda quando ha già effettuato interventi di implantologia da colleghi che senz'altro le avranno spiegato tutte le norme igieniche. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Mi permetto di sdrammatizzare un pò associandomi al parere dei colleghi che mi hanno preceduto. Ha fatto 8 impianti, ritengo che abbia lasciato già un pò di soldini nelle mani del suo dentista, mi sembra che il minimo che si possa fare è spiegarle come mantenere in bocca i suoi impianti, non le sembra? Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Sig. Enrico, come vedo, lei è un paziente ben motivato all'implantologia, probabilmente per la precoce perdita di denti per cattiva igiene domiciliare. I migliori consigli li può ottenere da un igienista dentale abilitato, perchè egli ha studiato profondamente questa particolare branca. Gli igienisti dentali preparano il paziente prima dell'implantologia e lo seguono nel tempo dopo la riabilitazione, mantenendo sani i tessuti parodontali. Essendo l'igienista dentale, un professionista che esercita su prescrizione medica le consiglio di richiedere al suo odontoiatra una prescrizione per il buon fine delle cure.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Egregio signor Enrico, tutte le risposte gliele fornirà certamente il suo dentista, se non l'ha già fatto, anche per iscritto (spero). Oltre ai consigli generici, il suo dentista la inserirà in un programma di mantenimento con tanto di scadenzario di appuntamenti per visite di controllo e per sedute di igiene orale perimplantare da fare presso lo studio odontoiatrico. Stia sereno e si lasci seguire dal dottore che ha scelto per una riabilitazione così importante dell'arcata superiore della sua bocca. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Gentile paziente, mi meraviglio della sua richiesta. Chi pratica la nostra professione, e la chirurgia in particolare, sicuramente avrà fornito tutte le indicazioni per un corretto mantenimento della salute orale. Non comprendo il motivo delle sue domande. Sfiducia o ricerca di conforto e confronto? Cordialmente.
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Scritto da Dott. Giuseppe Scandale
Roseto degli Abruzzi (TE)

Ritengo che il suo dentista prima di "dimetterla" definitivamente le parlerà abbondantemente anche di questo aspetto anzi penso che le fisserà già un appuntamento successivo per una rivalutazione ed una igiene professionale. In linea di massima, comunque, vi sono in commercio collutori a base di clorexidina a varie concentrazioni che immagino lei abbia già usato prima e dopo la chirurgia. In quel periodo la concentrazione adeguata per lei era la 0,2; in questo periodo e nel successivo andrà benissimo una concentrazione più bassa allo 0,12.
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Scritto da Dott. Giuseppe Barassi
Torremaggiore (FG)

Caro Enrico ma il suo dentista non le ha detto niente, si è solo preso i soldi e via? gli impianti si possono perdere come i denti. punto 1 non deve fumare se fuma, punto 2 deve utilizzare degli scovolini in teflon appositi per impianti per pulire sotto alla protesi ed evitare così la perimplantite. punto 3 deve fare periodicamente delle sedute di igiene orale professionale con delle curette per impianti in materiale plastico e infine qualora avesse problemi di irritazione usare collutori alla clorexidina allo 0,2 per 5 giorni 2 volte al giorno, distinti saluti
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Scritto da Dott. Domenico Aiello
Catanzaro (CZ)