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Domanda di Gnatologia

Risposte pubblicate: 10

Dopo accurati esami il dentista ha individuato il problema di malocclusione.

Scritto da Enrichetta / Pubblicato il
Egregi Dottori, chiedo il vostro parere essendo in procinto di prendere una decisione importante. A seguito di disturbi dell'atm (vertigini, cefalee e cervicalgie) mi sono rivolta ad uno gantologo che, dopo accurati esami ha individuato il problema di malocclusione. Mi ha subito detto che avrei dovuto fare ortodonzia ma che avremmo iniziato da un bite per alleviare il tutto. Il bite ha certamente funzionato per i dolori muscolari quasi del tutto annullati fin dalla prima settimana di utilizzo. Purtroppo però questi erano associati a forti dolori parodontali, da trauma mi è stato detto con i denti antagonisti (sono molari davvero molto inclinati). Purtroppo dopo mesi di bite questi dolori non sono scomparsi e per questo il medico mi ha detto di voler intraprendere la terapia ortodontica senza ulteriori esitazioni anche per non perdere questi elementi che sono da raddrizzare. Ora, scusate la mia ignoranza in materia, il dubbio atroce che mi assale è, se ad oggi ho questi dolori da compressione spesso anche molto forti che mi impediscono di dormire a volte e certamente di mangiarci sopra, nel momento in cui andremo a montare l'ortodonzia fissa, l'applicazione di piastrine e di fili non peggiorerà i dolori?non vorrei dovermi trovare a smontare il tutto dopo poco. Il medico ha detto che i dolori andranno gradualmente riducendosi man mano che il dente si raddrizza e sono certa della sua assoluta competenza, il mio problema è cosa succederà nel frattempo,applicando ulteriore pressione su denti già provati. Vi Ringrazio infinitamente per le risposte che vorrete darmi e mi scuso in anticipo per la banalità che potrete riscontrare nel mio quesito.
Il termine di dolori parodontali mi lascia un pò perplesso, se esistono problemi paradontali questi vanno trattati e risolti prima di iniziare un trattamento ortodontico altrimenti la ulteriore perdita ossea è certa. Se il collega è esperto in parodontologia sicuramente avrà affrontato la questione altrimenti chieda o cerchi un consulto da un collega parodontologo prima di iniziare la terapia ortodontica. Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Cara Signora Enrichetta, mi scusi sa, ma il suo Dentista le ha già risposto! Lei dice :"sono certa della sua assoluta competenza"! Allora perchè cerca conferme? Ne parli con Lui, il Discorso Generale di una patologia Gnatologica ed Ortodontica non lo si può fare con serietà, così via web, senza avere riscontri clinici, senza visitarla Gnatologicamente e senza aver fatto un Ceck up ortodontico completo con cefalometria ossia con misurazioni di semirette ed angoli ben precisi disegnati sul profilo della sua teleradiografia, valutando anche fotografie e modelli di studio e tanto altro! Abbia più fiducia nel suo Dentista, ma è mai possibile che non ne abbia parlato con lui se non è convinta della "cosa"? Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sig.ra Enrichetta, purtroppo è difficile valutare l'operato di un collega a distanza. Mi pare però di capire che lei abbia paura che lo spostamento ortodontico sia doloroso. Le posso dire di no e se la sua sintomatologia è causata da contatti anomali, effettivamente con il progredire della cura questi piano, piano dovrebbero sparire. Tutto però sottintende che la diagnosi sia corretta. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile Enrichetta, è difficile aggiungere qualcosa a quanto il suo medico curante ha detto. L'ha potuta visitare, ha fatto degli esami ed ha avuto molto tempo per impostare una diagnosi corretta. Forse posso rispondere ad una sua richiesta: l'ortodonzia non è dolorosa; stia tranquilla. E buona fortuna! (C'è ne vuole sempre). Cordialità

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Segua il parere del suo dentista o si faccia vedere da altri

Scritto da Dott. Alessio Battistini
La Spezia (SP)

Mi sembra che l'operato del collega non sia in discussione. Perchè non continuare a fidarsi?

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Sig Enrichetta, " Il medico ha detto che i dolori andranno gradualmente riducendosi man mano che il dente si raddrizza" se non si fida, può farlo mettere per iscritto.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Enrichetta, si è rivolta ad uno specialista per risolvere i suoi problemi, non le resta che ascoltarlo. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Piero Puppo
Imperia (IM)

Se le "forze" applicate ai denti per raddrizzarli saranno estremamente progressive e dolci, non ci saranno dolori aggiuntivi. I denti che hanno problemi parodontali spesso si sistemano con l'ortodonzia. Ma bisogna giustamente valutare molto bene lo stato parodontale, appunto.. Se il punto è che lei teme che l'interruzione del byte che ha portato tanto sollievo posa riprodurre i fastidi, esistono dei bytes che si possono portare contemporaneamente all'app fisso. Mi pare, da quello che racconta, che il suo dentista agisca molto bene. Più è impossibile dire con i dati a disposizione. ..
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile sig.ra Enrichetta, ma cosa pretende di più?? ha un ortodonzista della cui abilità e competenza è certa, le ha fatto diagnosi , le ha proposto la terapia, le ha assicurato che i dolori scompariranno poco alla volte. Beata lei!!!! Si faccia curare serenamente ......

Scritto da Dott. Antimo Perfetto
Sant'Antimo (NA)