Menu

Domanda di Fistola

Risposte pubblicate: 12

Fistola a dente devitalizzato

Scritto da laura87 / Pubblicato il
Ho una fistola a un dente davanti ... che mi sembra sia stato gia devitalizzato in passato ... questa fistola compare e scompare, a volte è piccola a volte è grande ... il dentista mi ha detto che devo fare una panoramica per accertare tutto .. su internet ho letto dell'apicectomia che si fa nel momento in cui un dente è stato già devitalizzato ..in che cosa consiste ?? nella rimozione del dente ? ho davvero paura perchè non è una cosa estetica non avere più un dente soprattutto davanti .. grazie in anticipo per le risposte
Cara Signora Laura87, non l'apicectomia, ma la retrograda che è un'altra cosa e le faccio vedere con una foto. L'apicectomia si faceva oltre 30 anni fa! Prima però si fa un ritrattamento endodontico, se possibile. Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi, e i corpi dei leucociti macrofagi che arrivano in massa, formano il pus e quindi l'ascesso che si fa strada tra le fasce muscolari dove trovano meno resistenza, ecco che un ascesso può "emergere" anche abbastanza lontano dal dente di origine, tolti i microbi con la nuova terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda (chirurgica) le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Per togliere il dolore basta fare questo, ossia una accurata "devitalizzazione o ridevitalizzazione se era già stata fatta" . Una volta individuato il dente e fatta una diagnosi: non può convivere con tanti granulomi per di più se fistolizzati, sono pericolosi non solo localmente per i denti, il Parodonto, l'Osso, le gengive, ma anche per l'Organismo intero, dal Granuloma possono partire microbi che col torrente ematico vengono portati in organi ed apparati importanti quali Rene, Cuore e tanti altri e dare infezioni pericolose, fortunatamente molto rare, ma esistono e sono pericolose ripeto! Queste infezioni si chiamano malattie focali, ossia che hanno il loro Focus di partenza "in cavità dell’organismo comunicanti con l’esterno", come si dice per DEFINIZIONE MEDICA, in questo caso l'osteolisi periapicale, così come le Tasche Parodontali (altra causa comune ed importante)! Quindi un granuloma va eliminato, soprattutto se è fistolizzato: guardi che è semplice e normale terapia alla portata di qualsiasi buon Dentista! Le spiego cos'è un Granuloma in parole "povere": I granulomi (o le cisti) si curano: essi sono dei tentativi dell'organismo di bloccare l'infezione che risiede nel dente, ossia i microbi sono nella radice, le tossine escono dall'apice e provocano l'insorgenza del granuloma, curate le radici, il granuloma si riassorbe da solo in un tempo variabile di pochi mesi al massimo, ma i microbi non ci sono più! Se fosse impossibile curare le radici per la via "normale" le si curano per via retrograda, chirurgicamente, entrando nelle radici dagli apici che poi vanno sigillati con materiali particolari! Il granuloma i può anche non escidere chirurgicamente intanto si riassorbe! La Panoramica può servire per vedere i rapporti della zone di osteolisi con le formazioni anatomiche circostanti, ma per fare diagnosi essa è clinica e radiologica con una Rx endorale, che non deforma l'immagine ed ha un rapporto reale 1:1. Stia tranquilla ed ovviamente non si faccia estrarre il dente, nel caso ci riscriva le motivazioni prima di farlo estrarre! Non si sa mai!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
CONTINUA A LEGGERE
Laura87230911.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sig.ra laura, Prima di tutto non capisco il motivo della panoramica, una semplice endorale è molto più utile. Se il dente è stato già devitalizzato ed è andato incontro ad un problema, la prima cosa da fare non è un'apicettomia, ma un ritrattamento, cioè si toglie dai canali il materiale che è stato usato per riempirli, si disinfetta per bene e si risigilla nuovamente tutto il sistema endodontico. Nella maggior parte dei casi questa manovra è risolutiva. Per ultimo rimane l'apicectomia che consiste nel aggredire la lesione dalla parte della radice. Si apre un lembo, si espone la lesione ossea, si pulisce per bene, si taglia la punta della radice, tramite ultrasuoni si allargano gli sbocchi dei canali dove passava il nervo e si sigilla il tutto con MTA. Ripeto però che prima si deve fare sempre un ritattamento. Cordiali saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile Laura, una semplice radiografia endorale con centratore è sicuramente più indicata e definita rispetto alla panoramica che molte volte ha delle imprecisioni specie nel settore anteriore. Se la causa della fistola dovesse essere realmente un problema di devitalizzazione del dente la prima cosa da fare è un ritrattamento canalare che di solito su un incisivo con un canale diritto è una operazione semplice. Qualora il canale dovesse risultare ostruito ed impedire il ritrattamento, in questo caso è indicato un piccolo intervento di chirurgia retrograda piuttosto semplice considerando la zona anatomica. Cordialmente
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Sig. Laura, forse la panoramica non è l'accertamento di elezione per valutare una fistola da precedente trattamento endodontico, probabilmente c'è stata qualche incomprensione tra lei e l'odontoiatra. Non deve essere preoccupata per il fattore estetico, oggi in odontoiatria il problema estetico è sempre risolvibile.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

L' indagine strumentale d'elezione per questo tipo di problema è la radiografia endorale, ma posso capire il collega se la sua bocca necessita anche di altre terapie. L'apicectomia consiste in un piccolo intervento che mira a rimuovere l'apice della radice infetto e la pulizia di tutto l'eventuale tessuto infiammatorio circostante. Se ben eseguita presenta alte probabilità di guarigione, anche se una certa percentuale di recidive deve essere contemplata e comunicata al paziente. Non è invalidante e non peggiora l'estetica se si ha l'accortezza di praticare le incisioni in modo conservativo. Sono nozioni queste che però devono essere adattate al caso singolo, e preferisco che sia il collega che la sta curando a esprimersi. Cordiali saluti.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Gentile Laura, dopo una adeguata valutazione radiografica, si potrà eseguire una nuova cura canalare per risolvere quello che la prima cura ha lasciato incompleto e che ha generato il granuloma prima e la fistola poi. L'apicectomia si fa solo nel caso in cui il ritrattamento non sia sufficiente a portare a guarigione. Credo che un buon dentista potrà esserle di aiuto e risolverle il problema. Cordialità.

Scritto da Dott. Michele Caruso
Treviso (TV)

Gentile Laura, credo che lei stia drammatizzando una situazione non grave. Ha una fistole in corrispondenza della punta radicolare di un incisivo (che peraltro non ricorda se è già stato devitalizzato o meno) ed il suo dentista le ha chiesto una Rx panoramica per valutare il da farsi. Probabilmente la polpa dentaria è andata in necrosi per carie o per un precontatto, oppure si tratta di un dente già devitalizzato ma con residui pulpari necrotici, non rimossi durante la precedente cura canalare. Quasi certamente il suo dentista procederà con una terapia canalare o con un ritrattamento canalare, ed il problema sarà risolto! L'apicectomia (dal greco: "tagliare la punta") che lei ha letto su internet, non credo che sia prevista nel suo caso. Questo intervento viene eseguito quando non vi è altro modo per rimuovere una lesione infiammatoria cronica (granuloma o cisti) dell'apice radicolare per via ortograda, cioè con una devitalizzazione normale, e consiste nell'aprire una finestrella ossea grande quanto una piccola lenticchia, in corrispondenza della gengiva all'altezza dell'apice dentario, attraverso la quale viene tagliata col trapano e rimossa la punta della radice del dente con tutta la lesione infiammatoria che vi è adesa. Questo intervento viene fatto per non estrarre il dente. Per il futuro le consiglio di affidarsi maggiormente alle spiegazioni del suo dentista o di altri specialisti, anzichè praticare il "fai da te" con internet. Cordiali saluti.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Al di là del tipo di esame radiografico si scelta (comunque una radiografia endorale è sufficiente), il primo tentativo dovrebbe essere quello di un RITRATTAMENTO tradizionale per via ortograda (con l'obiettivo di ottenere la guarigione della fistola ed il successivo sigillo canalare). Se questa fallisce, o per altri motivi è inapplicabile (ad esempio è presente una capsula e non la si vuole perforare, oppure la lesione granulomatosa è particolarmente estesa etc.etc.), si può procedere per via retrograda con quella che viene comunemente chiamata apicectomia (lembo chirurgico, pulizia dell'osso, asportazione dell'infezione, otturazione della radice). Se possibile è comunque sempre meglio completare la terapia endodontica per via tradizionale e solo in un secondo momento, se necessario, intervenire sulla radice chirurgicamente. Si tratta di interventi abbastanza di routine che hanno buone percentuali di successo sui denti anteriori, e soprattutto molto importanti per lei in quanto le consentono di rimuovere un processo infettivo comunque pericoloso anche per gli altri denti e le garantisco la salvezza del suo incisivo.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Gentile sig.ra Laura, a parte l'rx che bisogna fare per dimostrare il granuloma, la cosa importante è che la fistola è sempre un'amica del dentista, perché permette sempre di riconoscere un processo cronico in equilibrio. Che bisogna fare? é necessario ritrattare il dente sigillandolo con MTA.Questo a volte è sufficiente. In altri casi bisogna fare un'apicectomia. In nessun caso rimane senza dente, cordiali saluti

Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Gentma Sigra Laura, se lei non è certa che il dente sia già stato devitalizzato è importante che lo sia il dentista e per appurarlo basta fare una rx endorale. Fatto ciò si procede alla devitalizzazione del dente. Se la devitalizzazione è stata fatta in modo incongruo lo si ritratta. Il più delle volte è sufficiente fare questo per eliminare il problema. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Cosimo Coscia
Collegno (TO)

Se si tratta di dente già devitalizzato spesso con un ritrattamento si sistema tutto altrimenti si valutano altre possibilità come le illustrerà il suo dentista

Scritto da Dott. Alessio Battistini
La Spezia (SP)