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Domanda di Endodonzia

Risposte pubblicate: 12

Circa un'anno fà il mio dentista mi ha applicato una corona su di un molare dopo aver devitalizzato il dente tramite cura canalare.

Scritto da Mirko / Pubblicato il
Buongiorno, sono nuovo di questo forum e vorrei se possibile chiedere un consiglio riguardo alla mia situazione. Circa un'anno fà il mio dentista mi ha applicato una corona su di un molare (arcata superiore sx) dopo aver devitalizzato il dente tramite cura canalare. Per circa 6 mesi il dente non mi ha dato alcun fastidio, poi in seguito si è manifestato un granuloma sotto di esso, forse per via del fatto che per un periodo ho masticato prevalentemente da quel lato per via di un'altro dente da curare sul lato opposto della bocca. Il granuloma si è gonfiato in 3-4 occasioni negli ultimi 6 mesi in concomitanza di alcuni giorni nei quali ero leggermente influenzato, senza però procurarmi dolore alla masticazione né fistole. Nel frattempo il mio dentista ha curato il dente sul lato opposto, in seguito gli ho fatto presente del granuloma chiedendogli di effettuare un'eventuale ritrattamento canalare per provare a risolvere il problema. Lui mi ha risposto che sarebbe meglio aspettare che lo stesso si ripresentasse nuovamente prima di procedere, nonostante io abbia insistito dicendogli che si era già ingrossato più volte. Ha motivato la sua risposta dicendo che col fatto che ora posso masticare anche dall'altro lato il granuloma potrebbe riassorbirsi da solo dato che meno sollecitato, inoltre dice che togliendo la capsula per fare il ritrattamento si potrebbe peggiorare la situazione rischiando di dover poi estrarre il dente. Dato che ho letto in diversi forum che un granuloma, soprattutto se si ingrossa, dovrebbe essere curato, vorrei sapere se il mio dentista si sta comportando correttamente oppure se vuole solo evitare di dover rimediare al suo precedente lavoro malriuscito. Inoltre vorrei sapere se è sempre imperativo l'utilizzo della diga in gomma in caso di cure canalari per eliminare il rischio di contaminazione batterica e conseguente rimanifestazione del granuloma. Questo perchè il mio dentista non l'ha mai utilizzata ed una volta addirittura non ha nemmeno usato i guanti per effettuare delle prove con una capsula provvisoria. Potrei eventualmente esigere il ritrattamento da parte del dentista e, nel caso lo stesso non vada a buon fine, pretendere l'installazione di un ponte/impianto da parte sua chiedendo uno sconto sul lavoro, dato che comunque mi è stata installata una corona quando era forse meglio procedere subito con l'estrazione del dente in presenza del granuloma mal diagnosticato? Vi ringrazio anticipatamente.
Purtroppo tutti i suoi dubbi mi sembrano legittimi.. Quando si devitalizza un dente, prima di fare o cementare la capsula (necessaria) con cemento definitivo, bisogna accertarsi con rx che la dev sia andata a buon fine. Il migliore dei dentisti endodontisti (che è fra noi qui nel sito) potrà avere al massimo un 97% di successi nella devitalizzazione. Quindi anche lui deve controllare se la sua cura ha funzionato o no. Figuriamoci chi non usa i guanti!!! Che igiene potrà avere questo signore?? E dentro i canali sarà stata messa roba sterile. Oppure no?? Tutta la vicenda purtroppo suggerisce di andare a controllare presso l'Ordine dei Medici che sia un laureato e che invece non sia un abusivo. In quest'ultimo caso, lo dica all'ordine stesso che le fornirà (spero, come in ogni ordine che si rispetti) appoggio legale gratuito per risarcimento danni da parte di uno che non è laureato. Se invece lo è, le cose cambiano.. Lei, in ogni caso, vada dal dentista più spesso: mi rendo conto che con l'esperienza che sta avendo non si è invogliati, ma dalla sua lettera lei sembra che lei aspetti sempre il dolore.. Poi succedono queste cose.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Caro signor Mirko, buongiorno a Lei, che non dica "assurdità" il suo Dentista, se è stato confermata la diagnosi di Granuloma in senso lato di osteolisi periapicale, stia certo che il Granuloma se non trattate le radici o fatta una Retrograda, non può guarire da solo! Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi,tolti i microbi con la nuova terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda (chirurgica), le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Solo in caso di insuccesso molto improbabile della terapia ortograda si farebbe una Retrograda di cui le lascio un Poster di mia Chirurgia Endodontica. Le considerazioni Medico-Legali non spettano a me e soprattutto non è questo il "luogo" per trattarle, almeno a mio avviso! In ogni caso sappia che dal Granuloma possono partire microbi che col torrente ematico vengono portati in organi ed apparati importanti quali Rene, Cuore e tanti altri e dare infezioni pericolose, fortunatamente molto rare, ma esistono e sono pericolose ripeto! Queste infezioni si chiamano malattie focali, ossia che hanno il loro Focus di partenza "in cavità dell’organismo comunicanti con l’esterno", come si dice per DEFINIZIONE MEDICA, in questo caso l'osteolisi periapicale, così come le Tasche Parodontali (altra causa comune ed importante)! Ma il suo Dentista non le spiega le cose? Cos'è non parla? Scusi la battuta ma sottolineo che è dovere di ogni Medico spiegare al proprio paziente ciò che gli sta capitando: questo fa parte del tanto famoso quanto "dimenticato" Consenso informato!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia, Endodontia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Mirko, i suoi problemi con tutta probabilità sono causati dalla devitalizzazione effettuata in modo insufficiente tanto da verificarsi la formazione di un granuloma che, ovviamente, non regredisce spontaneamente ma deve essere necessariamente curato con una corretta devitalizzazione oppure con un piccolo intervento di chirurgia endodontica. Le consiglio di rivolgersi ad un buon endodontista che le sappia spiegare correttamente ed esaurientemente, senza tergiversare, i suoi problemi e il modo più opportuno di cura. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Gentile Sig. Mirko, l’endodonzia (e non solo) si fa con la diga, altrimenti si rischiano complicazioni. Anche con la diga in pochi casi può esserci insuccesso, senza la percentuale sale. Un granuloma da solo non guarisce, pertanto è corretto che lei insista per un ritrattamento. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile sig. Mirko, non mi piace commentare i fatti,  preferisco darle dei suggerimenti su come risolvere. Nel caso di cui parla bisogna rifare il trattamento canalare previa radiografia digitale, e valutare se ci sono radici corte a causa della infezione, per poter programmare di quanto si deve accorciare il riempimento, quindi ci vuole almeno un misuratore elettronico di apice. Gli strumenti devono essere rotanti; tutto questo mal si accorda con il genere di trattamento che ha ricevuto. Il fatto è che bisogna bucare la capsula. Il fatto che masticando dall'altra parte, guarisce il granuloma, è una barzelletta neanche degna di essere raccontata. Il mio parere è di verificare che il dente sia fatto a regola, e di rivolgersi ad un collega serio endodonzista. Per il recupero delle spese, lasci perdere. Meglio perdere che straperdere. Cordiali saluti
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Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Pur ritenendo che i suoi dubbi siano legittimi, le rispondo che non è la diga a decretare un trattamento odontoiatrico di buon livello. Oppure, mettiamola così: ho visto molti denti trattati con diga che ho dovuto estrarre. Il miglior mezzo di cura di un medico è una idea sana che nasca in un neurone sano e che proceda per bene attraverso il braccio! La diga è uno strumento per lo più indispensabile che alle volte purtroppo non riesco ad usare. Ma dire che con la diga riesco a sterilizzare un canale settico secondo me non corrisponde a verità. Per il ritrattamento non posso pronunciarmi in quanto non posta nemmeno una radiografia che possa permettermi una opinione. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Buonasera, per quanto riguarda la presenza di un granuloma il dente deve essere per forza ritrattato, per quanto riguarda l'A utilizzo della diga di solito e' consigliata, però è pur vero che in molte situazioni esistono problematiche che ne impediscono l'uso, non per questo le cure sono necessariamente fallimentari...se poi il dentista non usa il rilevatore di apice ...ciccia...idem se non fa radiologia digitale....di solito gli endodontistiti di professione usano la radiografia analogica, che non essendo photoshoppabile è garanzia della veridicidita del trattamento. Cordialita
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Scritto da Dott. Maurizio Tabacchino
Roma (RM)

Caro sig. Mirko, la prima cosa è una verifica radiografica. Se risulta una rarefazione a livello dell'apice delle radici è necessario un ritrattamento, forando la corona o togliendola se ci si riesce. Per il resto non commento ma la diga è necessaria

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Sig. Mirko, l'uso della diga è consigliato e corretto ma non obbligatorio, non possiamo nemmeno dire che la causa di tutte le periodontiti periapicali croniche sia la diga. Sull'uso dei guanti c'è molto da discutere, personalmente rifiuto di essere toccato in bocca con guanti da ispezione, perché provengono da paesi extracomunitari senza la ben che minima sterilità, diciamo che la possiamo ritenere un’ottima barriera per protezione verso le patologie infettive, dal lato pratico come nel caso del provvisorio, con una bella e seria lavata di mani, sicuramente nella sua bocca è entrata una mano sicura, molto più igienica del guanto. In questa rubrica troviamo spesso incomprensioni tra paziente e odontoiatra, ma senza la versione del collega di conferma, per cui il suo racconto potrebbe anche non essere corretto, portando noi a distanza verso interpretazioni non corrette verso il suo odontoiatra.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Se c'é un granuloma, vuol dire che la terapia canalere é fallita! La causa più frequente di fallimenti terapeutici endodontici é da imputare alla presenza di residui pulpari putridi all'interno dei canali non strumentati ed otturati ad arte, e non ad infezioni trasmesse dalle mani non guantate dell'Operatore. La terapia, in questo caso, é il ritrattamento endodontico. Una radiografia endorale fugherà ogni dubbio diagnostico! Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Gentile Mirko, un granuloma è una infezione di tipo cronico causato dalla presenza di batteri all'interno della radice del dente "morto" e per tale posizione non raggiungibili dal sangue. Perchè possa riassorbirsi, è necessaria la loro rimozione. Cordiali saluti.

Scritto da Dott.ssa Barbara Boniello
Ciampino (RM)