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Domanda di Devitalizzazione

Risposte pubblicate: 11

Secondo voi devo solo far ricostruire il dente o devo farlo devitalizzare di nuovo?

Scritto da letizia / Pubblicato il
Salve. Ho una domanda da porre riguardo una devitalizzazione fatta qualche anno fa ma che da un anno mi da problemi. Mi spiego. Avevo un molare cariato così qualche anno fa, credo fosse nel 2007, non avendo la possibilità di andare in una clinica privata, mi sono recata accompagnata da mia madre, sotto consiglio di una sua amica, al reparto di maxillo facciale dell ospedale più vicino a casa. Dopo un paio di appuntamenti, il dott ha deciso di devitalizzarmi il dente per poi ricostruirlo con una capsula in ceramica che doveva essere provvisoria perché avrei dovuto operarmi per un altro problema alla mandibola, ma che il dott mi ha assicurato sarebbe potuta anche essere stata definitiva... Non ho piu potuto operarmi, ma ricordando le parole del medico sono stata tranquilla pensando di cambiare la capsula e operarmi appena avrei avuto la possibilità... Il fatto è che l' anno scorso ho avuto un incidente stradale che mi ha causato la rottura della capsula... Da quel giorno appena fa un pò piu freddo sento un insopportabile dolore.. E per insopportabile intendo che non passa nemmeno con 6 compresse di brufen da 600 prese tutte insieme... Non capisco come sia possibile tutto questo dolore se il nervo non c'e' più... Amici di famiglia mi hanno detto che probabilmente non è stato devitalizato bene... Secondo voi devo solo far ricostruire il dente o devo farlo devitalizzare di nuovo? Io avevo pensato anche a farlo togliere completamente... Ma non so se le cose possano cambiare non capendo se il problema è la gengiva o il dente o addirittura il perno che mi è stato inserito...
Cara Signora Letizia, anzitutto non mi risulta che nelle Divisioni di Chirurgia Maxillo-Facciale ed Odontostomatologiche Ospedaliere facciano Endodonzia e Protesi soprattutto fissa! Poi un dente devitalizzato è sempre un dente Vivo ma non Vitale per differenziarlo da quello sano che è Vivo e Vitale, ossia entrambi mantengono gli scambi biologici con l'esterno. Ma entriamo in "concetti di difficile comprensione spesso anche per un Professionista addetto ai Lavori", figuriamoci per lei. Quindi chieda spiegazioni al Dentista che l'ha curata in Ospedale, tenendo presente che potrebbe essere un altro dente ad essere in causa! Le suggerisco in ogni caso di farsi curare in uno Studio Privato da un Odontoiatra Libero Professionista! NON LO FACCIA TOGLIERE, ma scherza? Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia,Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Letizia, le consiglio una visita presso un buon dentista. La sensibilità che lei avverte potrebbe essere dovuta a qualche altro problema che interessa un dente vicino a quello devitalizzato che magari lei confonde proprio con questo. L'unico modo per verificare il suo problema è una visita accurata. Il dentista, una volta effettuata una corretta diagnosi, potrà adottare i giusti provvedimenti terapeutici. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Gentile Sig.ra Letizia, deve recarsi presso un dentista che le ispira fiducia, che dopo una visita con relativa rx endorale saprà consigliarla per il meglio. Infatti con le notizie che ci invia è impossibile ipotizzare una causa del suo problema. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Sig. Letizia, non deve essere lei, persona poco competente a decidere se e come curare quel dente, ma deve essere un odontoiatra che può far diagnosi prima di applicare le cure. Le sconsiglio di assumere farmaci senza una corretta posologia e senza prescrizione medica.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Andare da un Dentista con nome e cognome fuori dalla porta no?

Scritto da Dott. Ennio Balconi
Rho (MI)

Buonasera sig.ra Letizia, sicuramente la prima cosa è fissare un appuntamento da un dentista che potendola visitare potrà dire il motivo del dolore a quel dente o eventualmente se il dolore fosse riferibile a qualche altro elemento. Un'ipotesi potrebbe essere che nell'incidente abbia avuto la frattura della radice del dente, ma chiaramente senza visita e radiografia non è possibile consigliarla meglio. Cordiali saluti

Scritto da Dott.ssa Sarah Faimali
Piacenza (PC)

Gentile Letizia, concordo con i colleghi è necessaria una visita con opportuna lastra per poter far una diagnosi, solo dopo un'accurata visita è possibile stabilire la terapia. Non si possono fare diagnosi altrimenti. Cordiali saluti.

Scritto da Dott.ssa Barbara Boniello
Ciampino (RM)

Gentile paziente sinceramente mi sembrano troppe notizie e un po confuse, anche io la invito quanto prima a eseguire una visita presso un medico di fiducia, che la farà una diagnosi precisa. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Stefano Salaris
Roma (RM)

Gentile paziente, per prima cosa attraverso un esame radiologico prima e clinico poi bisognerebbe accertarsi se il problema da Lei riferito è ascrivibile al dente in questione o a un dente a questo vicino. A questo punto, nel caso in cui il dente responsabile sia il dente già devitalizzato, esiste la possibilità o che ci sia un canale accessorio (responsabile della sintomatologia) non devitalizzato dal precedente collega oppure che uno dei canali già trattati non sia stato trattato in maniera adeguata; in ogni caso il dente in questione và ritrattato (cosa peraltro non particolarmente complessa). Per quanto riguarda l'estrazione questa và riservata solo in taluni casi che cmq possono essersi già estrinsecati. Le suggerisco quindi di sottoporre al dentista da Lei gia consultato il suo problema per affrontare ogni opzione terapeutica. Altrimenti esistono altri Colleghi. Le ricordo, infine, che la posologia del brufen da Lei descritta rappresenta un serio pericolo per la sua salute (spero stesse scherzando volendo drammatizzare!!!). Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Damiano Vito Raffaele Camardi
Riposto (CT)

Una visita senza impegno e si chiarisce la causa di questa ipersensibilità, ma di togliere non se ne parla proprio. Saluti

Scritto da Dott. Stefano Rossi
Viterbo (VT)