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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 6

Per questa nuova estrazione posso andare sereno oppure si ripeterà tutta la trafila precedente?

Scritto da Stefano / Pubblicato il
Buongiorno gentili dottori, vi scrivo a distanza di qualche tempo dal problema che vi sottopongo proprio perchè tra una settimana affronterò una nuova estrazione di un altro terzo molare e il mio caso precedente mi causa molta preoccupazione. Ho 25 anni e più di un anno e mezzo fa affrontai l'estrazione del mio primo dente del giudizio, salvo i classici dolori post operatori, dopo circa una settimana (e quindi al termine del ciclo di antibiotico) mi ritrovai completamente cosparso di ponfi molto estesi su tutto il corpo, a seguito di ricovero in pronto soccorso con massiccia dose di cortisone sono rientrato a casa la sera salvo risvegliarmi il mattino dopo nella stessa identica condizione, dopo un'altra flebo di cortisone fui rimandato a casa. Da quel giorno la mia quotidianità è stata un pò scombussolata, la massiccia reazione allergica ha "risvegliato" una dermatite atopica scomparsa fin da quando ero bambino, costringendomi a intense cure a baste di creme giornaliere, elocon per le zone più colpite, etc. Questa condizione atopica si è protatta fino a un paio di mesi fa, quando ha incominciato a scemare e ad essere gestibile molto blandamente. All'epoca andai da un allergologo spiegandogli che il giorno della reazione allergica stavo assumendo Augmentin, Clorexidina ma che allo stesso tempo quel giorno mangiai dei wurstel di soia probabilmente scaduti e mi trovavo a casa della mia compagna che ha un gatto, al quale sono sempre stato allergico (assieme all'ambrosia) mi prescrisse delle analisi di laboratori per vedere le varie IgE che però, colpevolmente, non gli sottoposi causa lunga attesa con l'ospedale ma soprattutto perchè un valore risaltava parecchio e pensai di aver trovato già la causa. Di seguito alcuni valori di quelle analisi (solo quelli che secondo la legenda superano la soglia del "moderato"): IgE totali 537 Epitelio di gatto: 11,7 Erba canina: 1,29 Betulla verrucosa: 1,22 Nocciolo: 1,51 Olivo: 1,08 Ambrosia eliator: 20,8 Assenzio selvatico: 1,11 Amoxicillina: 2,60 Premetto che sono sempre stato allergico solo al gatto e all'ambrosia, prima di allora avevo sempre preso Amoxicillina senza alcun problema. Da quel giorno, oltre alla dermatite, ho sviluppato una sorta di intolleranza ad alcuni cibi carichi di istamina (kiwi, ad esempio), e solo ad oggi risulto rientrato un pò nella norma. In seguito ad un ascesso (per il dente da estrarre) qualche mese fa ho preso KLACID che non mi ha dato problemi. La domanda che voglio farvi quindi, scusandomi per essere stato così prolisso, è la seguente: Può un'operazione dentistica così "invadente" scatenare una sorta di risposta immunitaria tale da mandarmi in pronto soccorso coperto di ponfi e scatenare così una dermatite cronica? Oppure si tratta semplicemente di un'improvvisa allergia sviluppata e riconducibile unicamente all'amoxicillina? Per questa nuova estrazione posso andare sereno oppure si ripeterà tutta la trafila precedente? Grazie infinite per attenzione e pazienza
Sig. Stefano, non siamo degli specialisti in allergologia per poterle certificare a cosa lei è allergico, il consiglio che le posso dare è di riportare al suo odontoiatra tutto quello che ci ha scritto, poi valuterà lui se occorre nuovo parere dell'allergologo prima dell'intervento.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

È opportuna una accurata visita presso uno studio dove sia presente un medico allergologo o ancora meglio struttura ospedaliera, che possa indicarle (su base del referto medico e farmacologico del suo dentista), quali farmaci usare e quali evitare per prevenire altre possibili reazioni simili a quella già avuta e sicuramente molto spiacevole.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Caro Signor Stefano, buongiorno. ringrazio per la Fiducia ma "ad Ognuno il Suo", come si suo dire! La sua patologia è di nastura allergologica-immunitaria e ad un Allergollogo-immunologo si deve rivolgere. Per rispondere però alla Sua Domanda di Odontoiatria: " Può un'operazione dentistica così "invadente" scatenare una sorta di risposta immunitaria tale da mandarmi in pronto soccorso", rispondo: no! Può fare questo però la Terapia concomitante all'intervento! Ecco perché deve consultare un buon Allergologo-immunologo! Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Se posso darle un consiglio, io farei l'intervento in una struttura ospedaliera per far fronte a reazioni indesiderate in ambiente piu' consono rispetto a uno studio privato dove il titolare ,pur bravo che sia, non ha la stessa competenza in questo campo di chi affronta giornalmente questi problemi

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Gent.mo Sig. Stefano, posso solo rispondere per quanto concerne la mia specialità, ossia l'odontoiatria, mentre per i suoi problemi allergologici non posso aiutarla. E' molto poco probabile ed ancor meno verosimile che l'intervento di avulsione del dente del giudizio possa di per sè scatenare reazioni immunitarie (a parte la flogosi derivante dal trauma chirurgico, ma si tratta di ben altra cosa). Sicuramente possono esistere reazioni allergiche ad alcuni componenti dell'anestetico locale nonchè ai farmaci che lei ha assunto successivamente all'intervento (e questa sembra essere la probabile causa del suo disturbo). Le penicilline (e quindi anche l'amoxicillina)sono ben note anche per la loro allergenicità, così come anche le cefalosporine (di solito pazienti allergici alle penicilline lo sono anche nei confronti delle cefalosporine). Il Klacid che lei ha assunto senza particolari problemi, appartiene ad un'altra categoria di antibiotici (macrolidi) che sono i farmaci di prima scelta nei pazienti con allergie alle penicilline. Il consiglio che le posso dare è quello di fare riferimento ad un allergologo con il quale il suo dentista possa confrontarsi per evitare in futuro simili inconvenienti. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Marco Gabriele Longheu
Milano (MI)

Gentile Sig. Stefano, entriamo in un campo molto complesso. Assolutamente non è l'estrazione che può causare i suoi problemi, ma la terapia farmacologica che ne consegue. Visto il lasso di tempo può essere escluso l'anestetico, mentre si può puntare il dito verso l'antibiotico. Ora sembra che il KLACID non le dia problemi, purtroppo però può insorgere in qualsiasi momento. Forse prima dell'intervento sarebbe utile chiedere un consiglio al suo allergologo. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)