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Domanda di Corone

Risposte pubblicate: 9

23 anni fa mi hanno ricoperto 3 denti, due premolari e un molare con un'unica capsula di porcellana

Scritto da Nadia / Pubblicato il
Mi chiamo Nadia, ho 48 anni e 23 anni fa mi hanno ricoperto 3 denti, due premolari e un molare con un'unica capsula di porcellana sui 3 denti, il tutto fissato con due perni (molare e premolare adiacente). Ora oltre ad avere un granuloma in ciascuno dei 3 denti mi si è formato prima un ascesso poi una fistola fra il premolare e il molare, il dentista non è certo di quale dente causi il problema, potrei avere, gentilmente, consiglio su quale sia la soluzione migliore per risolvere, volendo sono in grado anche di inviare le mie radiografie. Cordiali saluti.
Domenica scorsa i Colleghi le hanno già fornito esaurienti risposte a cui, online, non è possibile aggiungere nulla. Le soluzioni indicate, a questo punto, vanno messe in atto dal suo dentista. Se questi però ha difficoltà anche a diagnosticare l'origine della fistola trovo arduo che possa fornirle un trattamento adeguato.

Scritto da Dott. Paolo De Carli
Majano (UD)

Cara Signora Nadia, la terapia di tre osteolisi periapicali, un ascesso con fistola, sono procedure semplici sia per la Diagnosi che per la Prognosi che per la pianificazione terapeutica! Se un Dentista non è in grado di affrontare patologie così comuni, "cambi mestiere"! Poi non è a Lei che devo spiegare cosa si debba fare ma nel caso al suo Dentista! Scusi l'ardire"! Quindi dato che chiede un consiglio, il consiglio che le posso dare è quello di rivolgersi ad un Dentista sicuramente iscritto all'Albo dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri e che sappia fare il Dentista! Mi spiace parlare così perchè non è mia abitudine "giudicare" o "Criticare", ma qui si tratta di normalissima Odontoiatria Conservativa, endodontica e Protesica, ossia l'ABC dell'Odontoiatria ed è assurdo che non si sappia come procedere e soprattutto come fare una diagnosi etiopatogenetica di un semplice ascesso fistolizzato! In ogni caso dato che non mi va di non rispondere, per deontologia e correttezza verso di lei che evidentemente è in ansia, le dico che i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi, e i corpi dei leucociti macrofagi che arrivano in massa, formano il pus e quindi l'ascesso che si fa strada tra le fasce muscolari dove trovano meno resistenza, ecco che un ascesso può "emergere" anche abbastanza lontano dal dente di origine, tolti i microbi con la nuova terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda (chirurgica) le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Questa rigenerazione "rigenerazione" ossea avviene in molti mesi, fino a 24 mesi! In ogni caso dopo qualche settimana si incomincia a notare il miglioramento della trabecolatura ossea e la diminuzione dell'intensità della zona radio trasparente della osteolisi, cisti o granuloma che fosse, non avrebbe importanza per la terapia, questo però lo si nota, come detto, con una Rx endorale e con un "occhio clinico" esercitato e "capace"!Se non ci fosse la possibilità di rimuovere ciò che ricostruisce il dente, per esempio un perno moncone in oro, per dirne uno o se la corona fosse una Richmond a perno, si procede alla terapia per via retrograda, ossia chirurgica, dall'apice! Le lascio un poster di denti cosiddetti "impossibili" curati ed in bocca sani ormai da 25-35 anni a dimostrazione che i denti si devono curare! Cari auguri Signora cara, vedrà che nelle mani giuste sarò una sciocchezza!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Nadia se vuole inviarci le foto non c'è problema; ma i migliori consigli potrà daglieli solo il suo odontoiatra, perché conosce il quadro radiologico e clinico.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Nadia, di solito non è difficile capire da quale dente origini la fistola. Esistono varie metodiche tra le quali una fistolografia per capirne la sede di partenza ed è una metodica semplice che qualunque dentista dovrebbe saper fare. Se il suo dentista non conosce questi metodi potrebbe comunque inviarla da un endodontista esperto che possa risolvere il problema. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Buongiorno Sig.ra Nadia, il granuloma è un evento infiammatorio cronico della zona apicale del dente provocato da necrosi pulpare ( del nervo ) o da esiti di un trattamento endodontico non andato a buon fine. L'obiettivo primario è eliminare le cause, ad esempio eseguendo per ogni dente affetto un trattamento endodontico. Tale trattamento, se ci sono le indicazioni, porta alla guarigione. Per fare una valutazione meno sommaria è necessario almeno vedere una radiografia della zona. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Aldo Amato
Borgoricco (PD)

C'è qualche cosa che non mi torna. Le consiglio una visita odontoiatrica da un collega esperto della sua zona e poi di far dialogare i due professionisti, al fine di trovare una soluzione definitiva al suo problema. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Se c'è un granuloma sotto ogni dente vanno fatti dei ritrattamenti endodontici.

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Gentile Sig.ra Nadia, dal suo discorso sembra che il problema sia su tutti e tre i denti, che andranno tutti e tre ritrattati. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Si, meglio parlare con la rx se possibile

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)