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Domanda di Corone

Risposte pubblicate: 7

Installazione di 16 corone dentali

Scritto da Gabriele / Pubblicato il
Buongiorno, nella necessità di un intervento piuttosto complesso che prevede l installazione di ben 16 corone dentali di cui tre su impianti in titanio (praticamente tutti i molari e premolari superiori e inferiori) il mio dentista mi aveva proposto l utilizzo di corone in Zirconio, ora però per sopraggiunte difficoltà nella costruzione delle corone da installare sugli impianti, la proposta e di fare tutto in lega cromo/cobalto. Io sono scettico sul fatto di dover mettere una gran quantità di lega non nobile in bocca in particolare per il problema del rilascio di metalli. Potrei pensare come alternativa all'installazione di corone in lega vile solo per i tre impianti e usare la zirconia per le restanti corone, oppure in alternativa finale lega nobile per i tre impianti e zirconia? Cordiali saluti
Gentile paziente, l'odontoiatra effettua la visita, ascolta il paziente, verifica lo stato strutturale e parodontale dei denti, le condizioni gnatologiche ed occlusali, lo stato dell'Articolazione Temporo-Mandibolare (ATM) ed, in ultimo, elabora e propone un piano di trattamento nel rispetto delle aspettative del paziente. Tale piano di trattamento proposto deve essere dettagliato nella sua complessità ed essere chiaro sui materiali utilizzati più idonei a risolvere, a giudizio dell'odontoiatra, la riabilitazione complessa. Il paziente espone le sue perplessità ed alla fine di questo percorso, lo studio recepisce il consenso informato dal paziente oramai edotto sul piano di trattamento dettagliato, le sue indicazioni, le alternative terapeutiche, le possibili complicanze ed il modo con cui si intende, nel caso, risolverle. Il piano di trattamento include il preventivo dettagliato e le modalità e tempi di pagamento. Non va mai demandato al paziente la scelta di un materiale piuttosto che di un altro, tale scelta spetta all'odontoiatra. Il paziente deve chiarire se vuole una riabilitazione fissa o mobile, le relative differenze, farsi chiarire perché si ricorra o meno ad impianti ed avere alla fine una Dichiarazione di conformità dall'odontoiatra che indichi i materiali, lotti, etc ed indicazioni dei manufatti protesici di cui si è parlato e che sono stati utilizzati. Mi occupo di materiali innovativi da anni e le posso assicurare che su riabilitazioni molto estese, quali quella a cui lei sta per sottoporsi, il dentista ha i margini economici più che sufficienti per scegliere un materiale non in base ai costi o, peggio, ai consigli del paziente, ma in base alla valutazione di quale materiale sia più valido per quella riabilitazione protesica. Personalmente non amo il cromo-cobalto, non lo utilizzo e non vedo la necessità di utilizzarlo, preferisco la zirconia o, in alternativa, la metallo-ceramica del tipo oro-porcellana e perché si possa parlare di oro-ceramica di una lega, la quantità espressa in millesimi di oro deve essere uguale o superiore ai 400/millesimi per grammo. Se ho bisogno di una struttura più elastica e duttile utilizzerò una lega aurea con alto contenuto di oro, altrimenti se necessito di una struttura più rigida e leggera utilizzerò una lega aurea a basso contenuto di oro o una struttura in zirconia-ceramica. Quest'ultima richiede non solo indicazioni precise ma in estese riabilitazioni anche grande esperienza in quanto non ammette saldature o correzioni in corso d'opera. Nella speranza di averle chiarito alcuni dubbi. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Maurizio Macri'
Napoli (NA)

La lega vile non è certo la prima scelta, né per una corona singola né soprattutto per estese riabilitazioni. Se, per ragioni economiche, non si vuole adottare una lega nobile con un buon contenuto d'oro, quanto meno una lega palladiata (pur sempre una seconda scelta, ma valida) è da preferirsi. La decisione finale però, soprattutto sulle riabilitazione estese, è, ben spiegandola ovviamente al paziente, nelle mani del professionista che segue il caso clinico (in effetti la zirconia in tal senso è un po' più problematica, mentre la lega ceramica consente qualche margine di errore in più).
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Sig. Gabriele, NO al cromo-cobalto perché non è metallo nobile! Ma lo sa che lo zirconio o zirconia non è assolutamente un metallo nobile, ma nessuno ci fa caso e si condanna il CR-Co che è una delle leghe più tollerate nel cavo orale. Alla base di tutto il suo odontoiatra dovrebbe ricercare il metallo idoneo alla struttura di cui lei non presenta allergie, le ricordo che alcune persone presentano allergie anche all'oro che il numero 1 dei metalli nobili e diffidi delle pubblicità dove dicono che lo zirconio è anallergico perché nessun metallo può esserlo. Segua le indicazioni del suo odontoiatra e lasci a lui queste responsabilità.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Caro signor Gabriele, Buongiorno. "lega cromo/cobalto" equivale a protesi di pessima qualità! Avendo Lei 53 Anni, che è tra le età più colpite dalle Parodontiti, spero proprio che, insieme allo studio Preimplantologico e Preprotesico, sia stato fatto anche quello Parodontale con due visite intervallate da una preparazione iniziale con Igiene Professionale della tasca, Curettage e Scaling per rimuovere il tessuto di granulazione dall'interno della tasca stessa che falsa la presa delle misurazioni della sua profondità, le Rx endorali complete, i modelli di studio e che nella seconda visita si riprendono le misure delle tasche che ora saranno quelle vere e dalla differenza tra le prime e le seconde si fa diagnosi sul tipo di Parodontite, sulla sua Aggressività, sulla sua attività e si emette una Prognosi e si pianifica una eventuale terapia! Con le Rx endorali e le prove termiche e la Visita Clinica si valuta anche la presenza di carie, necrosi endodontiche, osteolisi periapicali, stomatiti etc. Legga, nel Suo Interesse, nel mio profilo "Visita Parodontale" " che poi non è altro che la Visita Odontoiatrica completa che mia Figlia Claudia ed io facciamo sempre per qualsiasi motivo fosse venuto da noi un paziente! :) Legga anche "Gengivite" e "La 'tasca parodontale.... questa sconosciuta!" e quanto altro volesse delle numerose pubblicazioni che troverà, tra cui "Le protesi dentali fisse Excursus su i vari tipi di protesi fisse. Consigli e suggerimenti per i pazienti"! Il discorso protesico poi è molto più complesso di quanto pensi, come già sottolineato. Il materiale protesico si sceglie in base alle funzioni che deve avere. Il punto è che è difficile ormai trovare un Protesista Capace e Preparato in questa Complessa e Meravigliosa Arte! La Protesi deve essere un'opera d'arte, come una pittura di un quadro in cui l'Arista, gioca con i colori e le sfumature per armonizzare le forme e le prospettive. Fare Protesi è quindi altamente "Artistico" ed è un'arte che purtroppo è in "declino" con lo spesso falso "abbaglio di modernità" di un impianto e glielo dico io che faccio impianti ma solo se necessari e solo come seconda scelta per non dire ultima. Non esiste Impianto che possa eguagliare la qualità di madre natura, ossia la qualità di un dente naturale e la Protesi Fissa è su un dente naturale. Il materiale protesico si sceglie in base alle funzioni che deve avere. Sappia solo che ci sono Leghe Auree a basso contenuto d'oro e altre ad alto contenuto d'oro! Ce ne sono altre a bassissimo contenuto ed altre ad altissimo contenuto! Dipende da cosa si vuole avere come risultato protesico! Volendo proprio fare i pignoli, in metallurgia protesica si definisce una lega aurea se ha una percentuale di oro dal 50,01% in su e più si avvicina al 100% e più è alto il suo contenuto. Di solito il Platino c'è in leghe con percentuali di oro dal 90% in su, ma non sono regole "legali"! Poi si può dire che più oro giallo c'è e più tenere ed elastica è la lega, con l'oro bianco è già meno tenera ma con l'aggiunta di platino diventa più elastica e con invece l'aggiunta all'oro bianco senza platino, di Palladio , la lega diventa più rigida e dura! Altra durezza ha per esempio lo Zirconio porcellana. Altra l'ha la Ceramica Integrale o lo Zirconio Integrale, più adatti per i denti frontali e non parodontopatici. Insomma il Dentista Protesista sceglie il tipo di materiale più adatto alla situazione clinica cercando di accontentare anche i desiderata del paziente! Personalmente non scelgo mai e poi mai l'acciaio o altri metalli non nobili come il cromo/cobalto per non scadere nella Qualità che è la base della mia Professionalità! Spero di averle fatto cosa gradita e risposta a quanto è nelle sue capacità di paziente, recepire! Una protesi in cromo/cobalto, quando era stata programmata una Protesi Fissa in Zirconio Porcellana non la si dovrebbe mai proporre! Evidentemente non è stato fatto una valutazione Preprotesica adeguata! Allora non si propone una protesi di qualità nettamente inferiore ma, almeno io la penso così, una protesi di qualità superiore come in Lega Aura dal 50.01% in su a seconda della durezza ed elesticità che serve (con, ovviamente, ceramica). Le protesi in cromo/cobalto sono piùadatte per gli scheletri delle protesi rimovibili come gli Scheletrati! La Lega Palladiata e ed il Titanio, come quella in cromo/cobalto si usano per costruire dei manufatti protesici Fissi, detti Veener, in situazioni particolari come denti mobili per Parodontite, in cui si abbia bisogno di una temporanea e provvisoria immobilizzazione e riabilitazione Protesica per un periodo di tempo lungo (intorno ai due anni e si chiamano Protesi Parodontali)prima di procedere alla riabilitazione definitiva di regola in Lega Aurea Porcellana! Queste protesi Parodontali, Sono protesi solide ma che non hanno una chiusura perfetta sul moncone come l'oro per esempio! Una cosa che non mi è chiara è questa: dato che gli impianti non si devono "legare ed unire" ai Denti Naturali e quindi dato che la Protesi Fissa su impianti non deve esssere unita alla protesi fissa su denti naturali, si potrebbe, come suggeriment o, fare la protesi fissa stabilita, in Zirconio Ceramica con la Tecnica CAD CAM con impiego congiunto e integrato di sistemi software per la progettazione assistita da computer (Computer-Aided-Design = CAD) e fabbricazione assistita dal computer (Computer-Aided-Manufacturing = CAM). L'uso di sistemi integrati di CAD/CAM rende più semplice il trasferimento di informazioni dalla prima alla seconda fase del processo. TECNOLOGIA CAD, Computer-Aided-Design L'Odontotecnico, scannerizza al computer il modello dei monconi preparati dal Dentista, ricavando una immagine tridimensionale perfetta, con un software di acquisizione. A questo punto inizia la fase di TECNOLOGIA CAM, Computer-Aided-Manufacturing Essa si realizza tramite un altro software computerizzato con cui si procede ad una fresatura con una macchina del materiale usato. Se la tecnica è precisa, come ha letto, la Tecnologia Cad, permette all'Odontotecnico discannerizzare al computer il modello dei monconi preparati dal Dentista! Preparato dal Dentista significa che se il moncone non fosse preparato a regola d'arte, anche la corona definitiva non sarebbe a regola d'arte! Quindi la tecnica Cad-Cam è precisa se è preciso il Dentista nella preparazione protesica del moncone! Tenga presente questo concetto fondamentale: ogni restauro, anche il più "bello", è condannato all'insuccesso se non è, appunto, un restauro, cioè se non è fatto in modo da incorporarsi perfettamente nell'originale, ossia nella bocca del paziente.Questo concetto è alla base di ogni lavoro riabilitativo odontoprotesico. Del resto, è vero che tale opera di inserimento del manufatto nell'originale è tanto più fattibile quanto più sono armonizzate, nella bocca del paziente, le tre componenti fondamentali: gengiva, osso alveolare e dente. E per questo motivo che si dovrebbe guardare al restauro protesico con quella che Io personalmente definisco "mentalità parodontale". In ogni caso è la forma occlusale del dente antagonista che guida la forma della Corona in costruzione! Bisogna valutare anche la disclusione gnatologica dei canini in lateralità, movimento in cui, i canini antagonisti, toccandosi con le cuspidi, discludono tutti gli altri denti della bocca. Questa si chiama guida Canina ed è fondamentale per la Gnatologia dell'apparato stomatognatico, così come le guide incisive in protrusiva che discludono i posteriori e la Relazione Centrica che discludono gli anteriori e realizzano la posizione di massima intercuspidazione col contatto cuspide fossa ( ossia cuspide di un dente con la fossa del dente antagonista e viceversa. In particolare la cuspide palatale con il suo rapporto con la fossa antagonista, mantiene la dimensione verticale della bocca, insieme alle altre cuspidi palatali.) e mantenimento delle Curva di Spee e di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale.Cosa altro posso dirle? Sappia che il concetto fondamentale è che tutto in Natura é Forma e Forma significa Funzione. Massima espressione di Forma che svolge una funzione è proprio l'apparato stomatognatico, ossia la bocca e le sue unità dentali.Le spiego i concetti basilari di forma deidenti, gengive ed osso e quindi corone gengive ed osso, che devono esere armoniosi e giusti perchè dipendenti l'uno dall'altro, quindi se una corona fosse fatta male come forma e il cibo si "impigliasse per questo", sarebbe "sbagliata" con compromissione di forma gengivale ed ossea.La Gengiva ha una forma a festone, che ripete la forma a festone dell'osso sottostante e replica la forma del Dente che circonda a livello della linea di giunzione amelocementizia (che unisce lo Smalto alla radice). Addirittura il piano inclinato formato dai versanti cuspidali dei denti, formano con la linea ideale del piano occlusale, masticatorio, un angolo che è uguale all'angolo formato in un movimento particolare, dalla Testa del Condilo e un punto preciso della Cavità Glenoide della ATM (Articolazione Temporo Mandibolare). Questi quattro Organi Stomatognatici, Gengiva, Osso, Dente e ATM, sono quindi in un rapporto talmente stretto di forma e funzione che è sufficiente che cambi la forma uno solo di essi per farla cambiare anche agli altri... creando patologie anche gravi, oltre che inestetismi spesso molto seri. Ecco perché è semplicistico fare paragoni tra una Otturazione od una Corona Protesica o qualsiasi altra terapia Odontoiatrica, di un Dentista anziché di un Altro, con costi che possono essere anche 10-20 volte maggiori o minori tra l'uno e l'altro. Quindi dubitate altamente delle "prestazioni" Low Cost = a basso costo!!! Basta non modellare una otturazione con i giusti piani inclinati dei versanti cuspidali per causare una alterazione della forma del Condilo della Mandibola o dell'intera ATM, con deviazione della Mandibola, formazione di Precontatti, spostamento dei denti, Instaurarsi di una Patologia Occlusale Gnatologica. Stesse considerazioni per la forma delle otturazioni e/o delle corone protesiche su monconi naturali o su impianti. Riprendendo il discorso, fatte le corone in Zirconio-Ceramica sui denti Naturali, può fare quelle sugli impianti, in cui la chiusura anche se non fosse perfetta, (cosa che personalmente non farei, ma tant'è), pazienza :(, con materiali Vili come Quelli descritti per la Protesi Provvisoria Parodontale! Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sig. Gabriele, lo zirconio in questo momento è alla moda, ma non è scevro di problemi. Preferirei una lega nobile, ma bisognerebbe conoscere le motivazioni del suo dentista. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Le consiglierei una protesi in disilicato di litio, anche sugli impianti se poi e' un problema economico ne deve discutere con il collega, ovviando con un metallo meno nobile

Scritto da Dott. Domenico Ancona
Fasano (BR)