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Domanda di Chirurgia

Risposte pubblicate: 7

Quali sono i rischi di tale anestesia e dell'intervento?

Scritto da nicoletta / Pubblicato il
Salve dottori, Vi scrivo per chiederVi una consulenza per mio figlio di 13 anni. A breve dovrà sottoporsi ad un intervento in anestesia locale in "analgosedazione ev." per l'avulsione di un canino incluso superiore e l'asportazione di una piccola cisti. Volevo, a tal proposito sapere quali sono i rischi di tale anestesia e dell'intervento; preciso che il tutto verrà effettuato in ospedale. Vi ringrazio in anticipo per la Vostra disponibilità e professionalità. Grazie mille.
Cara Signora Nicoletta, direi di stare tranquilla per l'intervento in sè, anche se rischi ce ne sono sempre sia pur "minimi" come percentuale ma anche gravi come effetto per una sedazione endovenosa, ma dovrebbero averle spiegato tutto in base al consenso informato che le avranno fatto firmare e che si chiama informato perchè deve informare!!!!! Invece le esprimo la mia perplessità sulla decisione di procedere ad una avulsione di un canino incluso senza che sia stata fatta una Diagnosi Ortodontica con cefalometria e ceck up ortodontico completo. Il canino è forse, insieme ai primo molari permanenti, il dente più importante dell'arcata dentaria perchè permette la disclusione canina in lateralità, in gnatologia, che protegge tutti i denti della bocca! Senza canino perde questa funzione essenziale con creazione di precontatti e patologie gnatologiche occlusali! Di fronte ad un canino incluso bisogna anzitutto stabilirne la posizione rispetto alla arcata dentale, ossia se palatale o vestibolare. Ci sono regole come quella di Clark o tecnica dello spostamento del tubo, per stabilire questo. Si vede come si sposta l'immagine del canino incluso in base allo spostamento della cuffia (tubo radiogeno). Se il canino si sposta nella stessa direzione del tubo radiogeno, la diagnosi è quella di inclusione palatale. Se il canino si sposta in direzione contraria a quella del tubo radiogeno è in inclusione vestibolare. Infine, se il canino non cambia posizione, è in posizione intermedia, in senso vestibolo-palatale. pratico una alveolectomia conduttrice di Chatelier, che facilita il riposizionamento chirurgico-ortodontico del canino (in pratica faccio un canale osseo in cui guidare il canino in posizione La legatura che preferisco è quella fatta con un filo di acciaio inossidabile sotto al cingolo del canino incluso o se l’equatore fosse poco pronunciato o assente, faccio una banda, o un intarsio o un perno nella corona del canino! Ovviamente procedendo a contempèoranea correzione ortodontica. Tutto questo è stato considerato? Poi sinceramente, basta una anestesia locale tronculare per risolvere tutto senza dolore, a meno che il bimbo non abbia "problemi" particolari dio cui non ci ha parlato!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile sig.ra Nicoletta, presumo che l'ospedale sia quello di Caserta, pertanto il dott. Peluso primario del reparto e gli altri odontoiatri che seguiranno il suo caso, sapranno senz'altro rispondere come e meglio di noi ai suoi quesiti. Buona giornata

Scritto da Dott. Antimo Perfetto
Sant'Antimo (NA)

Sig. Nicoletta, lei verrà completamente informata di tutte le sue richieste, prima dell'intervento e firmerà anche un apposito modulo dove è riportato il tutto.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Credo che non corra alcun rischio. Ma perche' non farlo in anestesia locale?

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Gentile Signora, le sue domande sono molto pertinenti e di importanza fondamentale. Ciò nonostante, per noi "web-consulenti", non è corretto darle risposte su questo argomento, perché tali risposte lei deve riceverle, in modo preciso ed individualizzato al caso di suo figlio, dal dottore che eseguirà l'intervento chirurgico, oppure da uno della sua equipe, incaricato a questo. Tali risposte le dovranno essere fornite addirittura per iscritto, per poter acquisire il dovuto "consenso informato". In modo molto generico posso dirle che questi interventi sono abbastanza tranquilli, come pure l'analgosedazione e.v., e che il rischio è davvero molto basso. Inoltre i Colleghi dell'Ospedale Civile di Caserta sono tutti bravi e competenti. Tuttavia le ribadisco che la pianificazione dell'intervento, come pure la valutazione del rischio, devono essere personalizzate allo stato del paziente, e vengono fatte dal chirurgo operatore. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Gentile paziente può chiedere direttamente ai colleghi che si occuperanno del caso di suo figlio. Chieda anche se fosse possibile un recupero chirurgico-ortodontico del canino, di gran lunga preferibile all'asportazione chirurgica. Cordialmente Prof. Dott. Russo Ciro Odontoiatra Specialista in Ortognatodonzia.

Scritto da Prof. Ciro Russo
Frattamaggiore (NA)

Gentile Sig.ra Nicoletta, la ringrazio per la sua gentile richiesta. Premetto che per una diagnosi corretta è necessario eseguire una visita diretta. Potrebbe essere utile, nel suo caso, approfondire gli accertamenti, eseguendo un sondaggio parodontale nella zona dolente, eseguire un test di vitalità pulpare con strumento elettronico dedicato, eseguire una rx endorale eseguita da un'altra prospettiva nella quale si evidenziano anche i denti vicini, eseguire una accurata ricerca di carie anche nascoste nella zona facendo ricorso a strumenti laser per individuare carie interprossimali nascoste; se tutti gli esami sono negativi e il dolore è riferito ad un dente in particolare, ed è in aumento con il tempo, è consigliabile rivedere la vecchia otturazione e se si ritiene opportuno sarà necessario devitalizzare il dente.
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Scritto da Dott. Aldo Amato
Borgoricco (PD)