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Domanda di Apparecchio invisibile

Risposte pubblicate: 10

Quali sono le limitazioni dell'ortodonzia linguale?

Scritto da Valentina / Pubblicato il
Buongiorno, scrivo per chiedere quali siano le limitazioni dell'ortodonzia linguale, con particolare riferimento al mio caso. Dopo aver effettuato con successo un trattamento ortodontico in età infantile (per seconda classe con morso profondo) riscontro che, circa dieci anni dopo, i denti si sono spostati nuovamente: - nell'arcata superiore gli incisivi sono fortemente inclinati all'indietro - nell'arcata inferiore i denti sono rimasti in posizione grazie allo splint di contenzione - a causa di questa inclinazione, vi è un contatto tra gli incisivi inferiori e superiori che genera una sensazione di fastidio durante l'occlusione, quasi obbligandomi a tenere la mandibola più retratta per evitare il contatto. Il mio dentista rileva anche la necessità di portare nuovamente avanti entrambe le arcate, oltretutto con beneficio estetico per il profilo del viso. La domanda è: nonostante apparentemente non vi sia spazio per il posizionamento degli attacchi linguali (gli incisivi superiori vengono a contatto con gli inferiori coprendoli quasi interamente), è comunque possibile in linea teorica utilizzare l'ortodonzia linguale (ad es. del tipo Incognito), o questa posizione delle arcate è in generale una controindicazione? Ovviamente mi riferisco alle "linee guida" generali, in attesa di una visita con uno specialista che possa esaminare il mio caso.
Cara Signora Valentina, buongiorno a Lei, i limiti sono gli spazi che o esistono o non esistono in particolare riferito all'arcata superiore frontale! Non pensi "alle linee guida" ma pensi a fare la visita ortodontica dal Dentista Ortodontista! Allora questo significa che è lei che ha deciso di fare ortodonzia linguale? Cosa è un Ortodontista, forse? Forse suggerirebbe il tipo di ablazione endocardiaca per una fibrillazione atriale ad un Cardiochirurgo o a un Cardiologo aritmologo o il materiale delle valvole cardiaca se le dovesse sostituire? Faccia fare allo Specialista e si astenga dal cercare di farsi una diagnosi da sola e trovare da sola una terapia! Si limiti a dire al Dentista che gradirebbe, se possibile, una ortodonzia linguale se lui fosse d'accordo dopo Cefalometria etc.Questo "così di getto" perchè la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Cara Valentina, dalla sua descrizione risulta chiaramente che, nonostante le terapie ortodontiche da lei effettuate permane una notevole incongruità delle arcate dentali che sottopone la sua bocca intera a forze muscolari iperattive in grado di ingenerare anche seri disturbi a livello articolare temporomandibolare. A mio parere il suo primo obbiettivo dovrebbe essere la ricerca di un esperto operatore in grado di individuare una corretta relazione cranio-mandibolare per poi procedere verso una corretta ortodonzia in grado di funzionalizzare ed ottimizzare anche sotto il profilo estetico. Linguale o non linguale non è il problema contingente nel suo caso che evidenzia una problematica gnatologica non risolvibile correttamente attraverso la convenzionale ortodonzia fatta di tracciati radiografici, modelli e quant'altro insufficienti dal punto di vista neuromuscolare. Cordiali auguri Michele Lasagna
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Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)

C'è da fare, come sempre prima di "toccare" una occlusione, sia di bambino che di adulto, una analisi cefamometrica che ci dica come sono messe le basi ossee, impossibili da valutare solo con una visita. Legga bene di che si tratta nei miei articoli nel sito. Ma da quello che lei dice, io tratterei la situazione con un apparecchio mobile funzionalizzante. Infatti in un caso di retrusione o bi-retrusione c'è di mezzo la iperattività dei muscoli orbicolari ed altri fattori inerenti la funzione (compresa quella linguale).Un apparecchio fisso non sistemerebbe queste cause neuromuscolari e potrebbe non rispettare la articolazione temporo mandibolare che invece gli apparecchi funzionali sistemano. La linguale, come lei ha già capito, poi, è impossibile da applicare se c'è morso profondo e anzi farebbe danni e sarebbe una vera sofferenza..
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Cara Valentina, si fidi del suo ortodonzista! Solo dopo aver fatto un accurato studio del caso il suo ortodonzista le sapra' dire se e con quale tipo di apparecchio sara' in grado di trattare la sua bocca, se le dira' che è possibile farlo con un apparecchiatura linguale si fidi! Da come descrive lei la sua occlusione sara' necessario posizionare dei rialzi che impediscano il contatto tra denti ed attacchi. I rialzi sono molto fastidiosi soprattutto all'inizio del trattamento ma poi il paziente si abitua e in genere si possono rimuovere non appena il precontatto sara' risolto. Auguri Maria Majolino
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Scritto da Dott.ssa Maria Majolino
Genova (GE)

I colleghi che ti hanno risposto hanno dato un quadro completo. Va da un ortodontista e fa come ti consiglierà. Una delle controindicazioni che non sono state valutate è quella che lo specialista non ha dimestichezza con la linguale o preferisce la vestibolare. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Sig. Valentina, ammettiamo che trova nelle nostre risposte che l'ortodonzia linguale del tipo da lei citato non ha limiti, lei andrebbe da un odontoiatra dicendo: voglio l'ortodonzia di questa determinata marca? Forse sarebbe più semplice e meno impegnativo chiedere: voglio un bel sorriso possibilmente con un apparecchio che consenta una determinata estetica, lasciando ogni decisione e responsabilità all'esperto.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile paziente, dal suo racconto, lei presenta tutti i parametri per escludere una terapia linguale, e non solo perchè, è generalmente meno efficace rispetto ad una terapia standard, ma soprattutto perchè, in un morso profondo, per poter mettere gli attacchi, è necessario fare dei rialzi occlusali,ma questo non fa che peggiorare il morso profondo, quindi peggiorare la situazione. Come ha verificato a sue spese, la sua malocclusione tende, per tanti motivi a recidivare, quindi qualsiasi tipo di terapia deciderà l'ortodontista che la prenderà in carico, è importante usare a fine terapia degli ausili di contenzione che frenino la recidiva.
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Scritto da Dott. Gianluca Pucci
Roma (RM)

No, non è una controindicazione e qualsiasi tipo di apparecchio linguale è possibile in casi come quello che descrive. Anche Incognito.

Scritto da Dott. Alessandro Fedi
Firenze (FI)

L'analisi cefalometrica indica i limiti spaziali dello spostamento dei denti (parlo in un paziente adulto) ed è necessaria in quei casi border line dove si hanno dei dubbi terapeutici (dico quello che molti sanno e fanno ma che non dicono). Se il morso è profondo si fanno dei rialzi posteriori (malgrado TRANSITORIAMENTE remino contro) e si abbassano progressivamente che gli archi alleggeriscono i contatti anteriori, è chiaro che questo deve essere compatibile con una sufficiente comodità altrimenti bisogna optare per un'altra tecnica a meno che non voglia finire al manicomio.
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Scritto da Dott. Massimiliano Trubiani
Roma (RM)

Gentile Valentina, non ci sono limitazioni in ortodonzia linguale. Questa può sempre essere utilizzata. Naturalmente è necessario effettuare una valutazione accurata del caso basata su radiografie, fotografie e modelli in gesso, per ben programmare il trattamento che con tecniche individualizzate ( Incognito, Harmony o altro) darà ottimi risultati in tempi più rapidi dell'ortodonzia vestibolare.

Scritto da Dott. Gabriele Floria
Firenze (FI)